Epilessia

Gent.le utente,
ritengo come la sua ipotesi sia possibile nel caso in cui si tratti di epilessia fotosensibile.
Rammenti un controllo EEG dopo deprivazione di sonno ed un dosaggio ematico dell'acido valprolico (Depakin).
Cordialmente,
Dr. Otello Poli
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

Scusi l'ignoranza ma cosa vuol dire deprivazione di sonno? E dosaggio ematico dell'acido valproico? Noi più o meno ogni mese ,mese e mezzo ripetiamo le analisi del sangue dell'acido valproico poi chiamo lo specialista e lui mi dice se aumentare o diminuire la dose. Grazie

L' "EEG dopo deprivazione di sonno" (ovvero dopo che il paziente in età pediatrica è stato tenuto sveglio, per quanto possibile, durante la notte per poi eseguire l'esame al mattino dopo) è la tipologia di EEG più indicato nei bambini poichè proprio la deprivazione di sonno è fattore favorente la visualizzazione di anomalie bioelettriche cerebrali. Ciò consente, dopo l'andamento clinico (che ovviamente è l'aspetto più importante), di seguire la evoluzione da un punto di vista strumentale del disturbo. Il pediatra o il neurologo di suo figlio non lo aveva mai prescritto? Per quel che concerne il dosaggio ematico dell'acido valprolico è esattamente quello che state già facendo: si dosa, si misura la quantità del farmaco nel sangue per regolarsi circa la posologia da somministrare.
Nuovamente.

Si EEG come dice lei Glielo fecero la prima volta che successe la crisi. Avrà avuto 4 o 5 anni. Poi ne ha rifatti 2 ma sempre da sveglio. Comunque le crisi a volte sono leggerissime e lui parla anche l'ultima é stata più forte. Lui a volte soffre di tic nervosi sopratutto se esposto a stress tipo la scuola o se deve fare qualche visita.

Gent.le utente,
e' stata formulata una "ipotesi diagnostica comprensiva di epilessia più tics nervosi"? Quale scuola frequenta e quale è il suo rendimento scolastico? Quale tipo di attività extrascolastiche effettua suo figlio e come sono i rapporti interpersonali in famiglia e con i suoi coetanei?
Nuovamente.

Lui ha sofferto di questi tic fino a un annetto fa. Ora solo se é sotto stress o se si agita li ha lievemente ( come muovere il collo o fare una specie di tosse nervosa). A scuola va bene. Anche se la loro maestra é molto molto severa e tutta la classe ne ha soggezione. Pratica calcio insieme a molti suoi compagni di scuola quindi é a suo agio. A casa siamo una famiglia tranquilla. È abbastanza coccolato perché é il più piccolo e ha due fratelli molto più grandi. Da 10 mesi é anche zio :) . Si sulla diagnosi del neurologo compaiono anche tic. Io sono dell'idea che le crisi vengono se si sforza troppo con videogiochi o tv. Ne ha avute poche x fortuna a sempre dopo che si era sforzato troppo con le cose elettroniche. La prima crisi a 4 anni poi x4 anni niente più fino a un paio di anni fa. Lei cosa ne pensa? Grazie x le risposte che mi ha dato e x la tempestività.

Volevo chiederle una cosa a proposito del depakin. Lui le prende ogni 12 ore. Però se a volte si ritarda tipo di mezz'ora o al massimo un ora va bene comunque? Le deve prendere sempre a stomaco pieno? A volte, sopratutto ora che non c'è scuola, le prende tipo alle 10 e magari la sera a quel l'ora abbiamo già cenato da un po' e io prima di dargliele gli do qualcosa di mangiare. Come devo comportarmi?

Circa la esposizione alla tv o ai video giochi le dicevo come le crisi possano essere scatenate, qualora siano fotosensibili, dalla stimolazione luminosa intermittente.
Circa il Depakin non è grave se vi è uno sfalsamento entro l'ora di tempo. Per il resto meglio a stomaco pieno.