Malattie neurodegenerative

Gentile Utente,

no, non è questa una classificazione accettabile in quanto non esiste una malattia neurodegenerativa che colpisce sono una "funzione", per es. sonno, coscienza, ecc.
La prima di tutte si basa su malattie neurodegenerative ereditarie e malattie neurodegenerative acquisite.
Perché fa questa domanda?

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro

No io mi riferivo alle malattie acquisite.
Le chiedo questo perche volevo sapere i tipi di esami,oltre alla visita neurologiche, in base alla classificazione. Non so se è chiara la domanda.

Gentile Utente,

non esistono esami diagnostici standardizzati in base alla <<Sua>> classificazione. Solo un'accurata visita neurologica può indirizzare verso una determinata patologia e conseguentemente verso determinati esami diagnostici, se ritenuti opportuni.

Cordialmente

Va bè io volevo solo dire se per esempio, la sm è una malattia del midollo e serve la RM. Allora x tutte le malattie del midollo serve la RM? o per tutte quelle neuromuscolari serve l'EMG?
Poi è ovvio che il primo step è sempre la visita.
Grazie.

Gentile Utente,

in linea di massima è così in prima battuta ma è chiaro che per es. per la SM (non è solo malattia del midollo ma soprattutto dell'encefalo) non ci si limita alla RM se questa è sospetta per malattia demielinizzante ma si procede con ulteriori esami.
Altrettanto dicasi per le malattie neuromuscolari, non basta solo l'EMG per fare diagnosi ma servono altri esami di approfondimento diagnostico fino alla biopsia muscolare.

Cordialità

Grazie 1000.
Buona serata.

Salve dottore, volevo chiederle un'altra cosa. Tra le cause del l'astenia muscolare,quali malattie neurologiche possono esserci oltre alla sla ed alla SM? Mi riferisco sempre alle malattie acquosite.Grazie

Gentile Utente,

non è possibile in questa sede fare un elenco delle patologie possibili, sono numerose, alcune molto rare.

Cordiali saluti

Vabbè escludendo quelle che causano demenza come l'Alzheimer o quelle che causano disturbi del sonno, restano comunque tante?

Certamente, tante.
In ogni caso non è professionale fare a distanza un elenco di malattie che poi per almeno il 99% vengono sicuramente smentite.
Continuo comunque a non capire il motivo di queste domande.
E' Lei interessata? Altri? Semplice curiosità?

Semplicemente in questi giorni mi sento un pò stanca...tutto qua. Un' ultima domanda e non la disturbo + (almeno x ora). Undolore che accompagna da una decina di giorni,è ad entrambi i polsi in certi movimenti. Le risulta sintomo di qualche malattia neurologica? Se si,quale?

In realtà il dolore va dai pollici ai polsi. So cosa stara pensando...ma la prego non mi liquidi. Mi aiuta sapere che dall'altra parte c'è un esperto che possa aiutarmi.

Gentile Utente,

al massimo una compressione di qualche nervo al polso.
Comunque per una semplice stanchezza non vada a pensare malattie degenerative, non esageri!

Cordialmente

Mi preoccupavo x il fatto che il dolore è ad entrambi i polsi.

secondo lei mi potrei andare da un neurologo per il dolore ai pollici che si protrae verso i polsi? voglio dire, potrebbe essere questo dolore sintomo di una patologia?

Gentile Utente,

potrebbero essere anche dei dolori articolari, per cui consiglio prima una valutazione preliminare dal Suo medico curante che Le dirà se e come procedere.

Cordialità

L'ho fatto e mi ha detto di mettere un pó di pomata antinfiammatoria...mah. Cmq l'ho fatto ma non è passato. Però mi dica dottore, può essere segno di patologia il dolore specifico ai polsi? O si tratterebbe di dolori articolari o muscolari (visto che il mio dolore non riesco a capire di che genere è) in generale?

Ovviamente dottore, io mi intendo dire se può essere segno di patologie più gravi.

Gentile Utente,

con tutti i limiti del consulto a distanza, il problema dovrebbe essere di nessuna gravità.

Buona domenica

Gentile dottore,
ricorda quella classifica fatta all'inizio? Ok, le malattie neurologiche si suddividono in:

Malattie vascolari;
Malattie infettive e infiammatorie;
Malattie neoplastiche;
Malattie degenerative;
Malattie traumatiche.

Partendo dal presupposto che le altre non mi riguardano, vorrei sapere se le malattie neurodegenerative a loro volta possono essere suddivise, per esempio in: malattie dell'encefalo, malattie neuromuscolari poi?

Gentile Utente,

Le ho già risposto a questa domanda. E' completamente inutile che si ponga questo tipo di interrogativi, esulano totalmente dal Suo problema non contribuendo minimamente alla sua soluzione, anzi aggravandolo.
Mi pare che siamo di fronte ad una situazione di ipocondria con associati pensieri ossessivi, infatti le domande che si pone conducono a questa conclusione.

Cordiali saluti

Guardi dottore,
io so di non avere una malattia neurodegenerativa, Quello che Le chiedevo, se può e se vuole rispondermi, è se queste malattie neurodegenerative si distinguono a loro volta. Tutto qui. Voglio dire, avrete un modo Voi medici di distinguerle no? O le chiamate tutte malattie neurodegenerative ? Non credo.

Dottore facciamo così, forse è più semplice.
Esiste un esame dal quale si evince che c'è una qualsiasi malattia neurodegenerativa in corso? Per esempio, da una RM dell'encefalo o di altra parte della testa risulterebbero eventuali alterazioni neurologiche che poi bisogna andare ad approfondire?

Gentile Utente,

non esiste un esame specifico che possa diagnosticare una malattia neurodegenerativa. In questi casi si procede nel seguente modo: visita neurologica, alla fine della visita ed in base ai riscontri della stessa il neurologo formula un sospetto diagnostico in base al quale può richiedere un esame diagnostico MIRATO all'esito della visita.
In poche parole sono i sintomi raccontati dal paziente e i segni riscontrati dallo specialista che orientano verso un esame piuttosto di un altro.

Cordialmente

OK...grazie.

Io non mi riferivo ad un esame specifico per tutte le malattie,ma come le dicevo all'inizio, l'EMG esclude disturbi neuromuscolari, la RM esclude disturbi dell'encefalo, la polisonnografia per i disturbi di comportamento del sonno REM e così via per i vari disturbi. Quindi, pare di capire che ad ogni disturbo esiste un tipo d'esame che già potrebbe escludere un'eventuale patologi,potrebbe già mostrare alterazioni che poi vanno approfondite.Bene, esistono altri esami per escludere altri disturbi neurodegenerativi o più o meno questi sono i più utilizzati?

Sì, i più utilizzati sono questi.

Quindi facendo questi si possono escludere già tutte quelle patologie che potrebbero portare dolori muscolari o articolari.

Assolutamente no!
Le faccio il copia-incolla di una mia risposta che già Le ho dato, è questa l'unica guida che si segue in medicina.

<<si procede nel seguente modo: visita neurologica, alla fine della visita ed in base ai riscontri della stessa il neurologo formula un sospetto diagnostico in base al quale può richiedere un esame diagnostico MIRATO all'esito della visita.
In poche parole sono i sintomi raccontati dal paziente e i segni riscontrati dallo specialista che orientano verso un esame piuttosto di un altro.>>

Per il resto si rivolga al Suo medico curante o al neurologo.

Buona serata

Si dottore, intendevo sempre dopo la visita. Volevo dire questi esami potrebbero escludere patologie legate a dolori articolari o muscolari. Poi mi dirà il medico cosa fare, ho capito, ma la domanda era un'altra.
Non la volevo irritare, so che sono stata un pò pesante, mi scusi.

Gentile Utente,

non mi ha irritato, soltanto ho voluto sottolineare l'unico metodo razionale che viene utilizzato in medicina per arrivare ad una diagnosi.

Cordialità

Le posso fare un'altra domanda? Se le malattie neurodegenerative attaccano le cellule cerebrali e del midollo perchè non fare esami su queste due parti per vedere se si rilevano anomalie?

Non è razionale fare esami diagnostici senza una visita neurologica preliminare che ne indichi l'opportunità. Non si fanno esami a caso.
E' il discorso che Le facevo ieri.

Cordiali saluti

Certo, sempre dopo la visita.infatti la dottoressa mia mi ha detto che se puó servire a tranquillizzarmi,posso andare da un neurologo, e lo faró. Dico, gli specialisti, se sospettano qlc, come step successivo per escludere una patologia ( a parte la sindrome dei disturbi del sonno e la demenza) prescrivono questi esami per escludere malattie? Sono i più affidabili per riscontrare anomalie neurodegenerative?( sempre escludendo quelle tra parentesi che non mi riguardano.

Gentile Utente,

la prescrizione degli esami si fa quando ci sono dubbi diagnostici e l'esame neurologico risulta alterato, altrimenti sarebbero prescrizioni improprie.

Buona giornata

Si dottore, l ' ho capito. Io vorrei solo sapere, se il dott.ha qualke dubbio e mi prescrive la RM all'encefalo e midollo e l'EMG , ed io lo faccio e risulta negativo, dopo posso stare tranquilla per le malattie neuro degenerative? Sempre escludendo quelle sopra. Poi è ovvio che deve essere lui a prescrivermeli altrimenti non potrei neanche farli senza prescrizione. Voglio solo sapere se posso tranquillizzarmi dopo l'esito negativo.

Alla fine questi 2 esami servono o no ad escludere patologie neuro degenerative?

Gentile Utente,

con gli esami menzionati si può escludere la maggioranza delle malattie neurodegenerative.

Cordialmente

Grazie e mi scusi per la "pressione".

Che esami restano x escluderle tutte e come mai la RM e l'emg non riescono? Dott. Devo farle una statua d'oro!!!

Mi risp.solo a questa e poi non la disturbo +?
Grazie.

Gentile Utente,

non si può rispondere a questa domanda in maniera semplice, la medicina è una disciplina complessa che non può essere schematizzata. 1+1 può dare tanti risultati ed è per questo che non bisogna cercare in Rete al solo scopo di fare autodiagnosi.
Le posso rispondere dicendo che restano tutti gli esami possibili esistenti in neurologia, compressi centinaia di test genetici.

Buon fine settimana