Vertigini ed instabilità posturale

Buonasera,ho 34 anni e da circa 40 giorni soffro di vertigini soggettive subcontinue accompagnate da instabilità posturale,stanchezza soprattutto agli arti inferiori.
Il disturbo si è presentato una mattina al risveglio, con instabilità e sensazione come di camminare sulle nuvole.Sono andato al PS e valutato da un neurologo, la cui visita è risultata negativa,nessun deficit neurologico.A suo parere ho somatizzato lo stress manifestandolo in forma di vertigini,unico consiglio terapeutico diazepam al bisogno che inixialmente non ho preso.
Nel frattempo le vertigini sono sparite.
Una settimana dopo al lavoro all'atto di girarmi ho una sensazione di mancamento seguito ancora da vertigini soggettive.A quel punto comincio a prendere 10 gtt di diazepam al bisogno,ma la mattina seguente ho di nuovo un senso di sbandamento improvviso e vertigini,risolte dopo un paio d'ore di riposo a letto e 15 gtt di diazepam. Da allora assumo 10 gtt di diazepam 3 volte al dì, con conseguente miglioramento delle vertigini ma con il perdurare di una lieve instabilitá posturale. Dopo due visite otoiatriche negative decido di farmi rivedere da un neurologo,la cui visita risulta negativa ma per escludere cause organiche mi prescrive rmn con mdc ad encefalo e rachide cervicale; la rmn dell'encefalo risulta negativa,eseguirò nei prossimi giorni quella al rachide. Nel frattempo alterno momenti di miglioramento ad altri di peggioramento,finchè 3 giorni fa ho un improvviso mancamento (presumo un drop attack) seguito da forti vertigini specie nelle ore successive,in graduale miglioramento ma,ogni tanto,permangono momenti di leggero mancamento. Valutato in PS mi è stato eseguito un ecg,risultato normale,mentre il medico ha minimizzato dicendo che non c'era nulla,nonostante fossi arrivato in ambulanza perchè subito dopo l'attacco non riuscivo a mantenere l'equilibrio per le forti vertigini.Ho chiesto se poteva trattarsi di un problema vascolare ma lui lo ha escluso perchè a suo sono troppo giovane..
Ora il medico di base mi ha prescritto un ecocardiogramma ed una visita cardiologica.
Leggendo un po' su internet ho visto la possibilitá che si tratti di un deficit delle arterie vertebro basilari,è possibile?Se si,l'episodio di drop attack di giovedì o i mancamenti seguiti da vertigini in precedenza possono essere il segnale di un attacchi ischemici transitori?
Scusate la lunga descrizione ma mi sembrava giusto spiegare come meglio potevo.
Grazie e cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le,
la RM rachide cervicale potrebbe rivelare una stenosi del canale verbrale e quindi una sofferenza del midollo spinale (mielopatia cervicale).
In alternativa è plausibile e suggestiva una insufficienza della circolazione vertebro-basilare. Qui è indicato un esame EcoDoppler VasiSopraAortici con manovra di Roose per esplorazione dinamica sulle arterie vertebrali.

Cordialmente,
http://www.linkedin.com/pub/otello-poli/4b/161/123
http://www.europeanhospital.it/uos/neurologia_clinica.html

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie per la cordiale e rapida risposta,
Solo un ultimo dubbio, l'angio rm dell'encefalo e delle arterie del collo sarebbe altrettanto utile?

Grazie mille di nuovo
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Direi che per quanto concerne la ipotesi vascolare una "integrazione" tra EcoDoppler VSA con manovra di Roose (che ha il vantaggio di essere un test dinamico sulle arterie vertebrali) ed una AngioRM sarebbe il golden standard diagnostico.

Cordialmente.
[#4]
dopo
Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie Dottore per il consulto,attendo l'esito della risonanza al rachide poi valuterò il da farsi.
Grazie di nuovo
Cordiali saluti
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Bene, mi faccia sapere gli sviluppi.