Pulsazioni e scariche alla testa

Ho età 45 , la sintomatologia che descrivo perdura da molti anni a fasi alterne , ultimamente è presente ogni giorno con più episodi. Può essere descritta come delle pulsazioni a raffiche , una scariche simili a scosse che si manifestano all'interno della testa in posizione non definita , a volte appaiono come veri e propi scossoni , a volte come una vibrazione . Non sono mai dolorose ma lasciano un a specie di torpore.
Nel corso di questi anni ( almeno dal 2005 ) ho ripetuto vari esami quali : una tac cerebrale , una angio rmn cerebrale con liquido di contrasto ( molto recentemente ) eco doppler alle carotidi , rmn tratto cervicale , eco cardiogramma , Holter pressorio e cardiaco .
Nessuno di questi accertamenti ha mai mostrato evidenze patologiche .
Per un certo periodo trattato con Alprazolam senza alcun risultato .
Il medico di base e i neuologi consultati nei vari anni non sono mai giunti ad una diagnosi. Soggetto ansioso e stressato ? forse si ma che lo stress si manifesti solo in questo modo per un sacco di anni con pochissimi periodi di interruzzione ha lasciato perplesso anche i medici consultati .
Sono giunto ad una fase che passsa dalla rasegnazione , all'ingnoramento del fenomeno alla rabbia e fastidio estremo , l'unico stato d'animo che non percepisco più è la peoccupazione di una patologia seria ( dopo tutto sto tempo mi avrebbe senz'altro ucciso ormai )
Non mi aspetto una soluzione da questo consulto ma mi incuriosce un altro punto di vista .
Grazie in anticipo per un cenno
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Gent.le utente,
prendiamo intanto atto di come fortunatamente tutti gli esami fino ad ora si siano rivelati essere normali.
Dice che con la benzodiazepina ansiolitica (Alprazolam) non ha avuto alcun risultato: a quale dosaggio giornaliero e per quanto tempo la ha assunta?
Ciò detto difficile avere un punto di vista diverso da altri colleghi che hanno potuto visitarla di persona e seguire nel tempo dell'iter diagnostico effettuato.
E' naturalmente possibile la causa psicogena ma il mal di testa o disturbi a questa localizzati possono esistere clinicamente anche in assenza di evidenza di una qualche anomalia documentata strumentalmente.
Varrebbe forse la pena riesaminare sia clinicamente con un collega neurologo esperto in cefalee e terapia del dolore che criticamente il suo caso.
Non pensa?

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie molte della cordialità e rapidità,
Alprazolam preso per circa un mese a dosaggio minimo 15 gocce al giorno divise in ter assunzioni.
Valuterò di contattare un esperto in cefalee, ho sempre evitato questa strada in quanto i miei disturbi non sono mai dolorosi , e in generale non soffro praticamenete mai di "mal di testa "
Esistono forse forme simili alle cefalee non dolorose che si manifestano in altro modo?

Grazie ancora