Situazione complessa

Buonasera la mia compagna ha 30 anni, è da quando aveva 15 anni che soffre di mal di testa; ma negli ultimi anni ha avuto degli aggravamenti nonostante le cure per profilassi dell'emicrania senz aura ma da un anno ha iniziato ad avere anche aura con visione di luccichii verdi lampeggianti prima dell'attacco, vertigini, nausea ,fastidio di odori luce rumori ecc..con attacchi giornalieri; ma da circa 3 mesi ha nuovi sintomi: i primi giorni si svegliava con parestesie di tutto il corpo e non riusciva a parlare per 10 minuti circa poi dopo un paio d'ore disturbi e ritardi nell'eloquio. Poi le parestesie sono sparite e nella notte ha cominciato ad avere convusioni di circa 10 secondi a volte in tutto il corpo a volte solo agli arti inf o sup. Piano piano grazie all'assunzione di valium 6 gocce mattina, 6 goc pom, 10 alla sera le crisi notturne sono sparite ma sono comparsi svenimenti, poi dopo qualche giorno bruciore forte nella zona frontale susseguito da attacchi con spasmi muscolari convulsivi (di durata da 5 a 10 secondi come quelli notturni) con successivo svenimento e confusione oppure solo svenimenti senza convulsioni. Ha fatto Tac, risonanza, 2 eeg ( il primo due anni fa presentava onde lente nel lobo frontale, quello di due mesi fa era nella norma), tiroide ok, esame del sangue generici nella norma prolattina ok, coagulazione ok; visita oculistica ok ma pseudopapilledema bilaterale facendo il fondo oculare che la risonanza non ha confermato, infatti nella risonanza c'era solo un ispessimento della mucosa mascellare. Insomma siccome i sintomi sono molti il neurologo sta escludendo le varie malattie, alla ricerca di cosa possa portarla a stare cosi male. Sta anche intraprendendo una terapia psicologica e ha un incontro anche con lo psichiatra perchè ora abbiamo provato tutte le profilassi per l'emicrania e purtroppo le fanno parecchie controindicazioni e si è trovata a doverle interrompere. E'stata anche ricoverata a luglio 2013 per la terapia del dolore ma non aveva ancora gli ultimi sintomi che ci spaventano un pò di più e non le permettono di condurre una vita normale. Ora siamo sconfortati dalla situazione vorremmo chiederle stiamo procedendo nel verso giusto? Per caso Lei ha avuto casi simili o esperienze simili? che cosa dobbiamo fare? ci sono altri esami da dover eseguire?Ha qualche collega nella provincia di bergamo o brescia che mi può aiutare? Attendiamo presto una sua risposta. Il 21 gennaio ha un eeg da privazione di sonno con video.
A presto,
grazie.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Da quanto lei espone sembrerebbe in prima istanza trattarsi di una emicrania con aura con un correlato neurologico di tipo vasospastico, ossia la sintomatologia simil-epilettica potrebbe essere la conseguenza di fenomeni ischemici consecutivi alle crisi emicraniche. Ma pare che i Colleghi che hanno in cura la paziente siano abbastanza ben orientati sul versante dello studio diagnostico. C'è qualcosa però che meriterebbe, a mio parere, una analisi più attenta ed intendo riferirmi a quel reperto da lei indicato come "pseudo-papilledema bilaterale". Innanzitutto, questo e' un elemento diagnostico da non trascurare e che non deve essere confermato dalla Risonanza ma tuttalpiù da un'indagine oftalmologica specifica (test alla fluorescina); ed e' un elemento che potrebbe spiegare tutto se attentamente valutato da Specialisti Neurologi o Neurochirurughi, in grado di individuare un quadro di "pseudotumor cerebri" cui si potrebbe ricondurre tutta la sindrome da lei illustrata. Cordialità

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Utente
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Buongiorno mi scuso molto per l'errore ma non era pseudopapilledema ma ora le copio ciò che è scritto nel referto:
FO:rima neuroretinica lievemente sfumata, macula di aspetto normale, trama vasale nei limiti, retina ovunque sul piano
papilla iperemica non apparente edema: pseudopapillite
detto questo, mi conferma ancora la necessità del test della fluorescina o il tutto si evidenzia dalla risonanza? conferma comunque i suoi sospetti?
Grazie e scusi ancora.
A presto.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Resto dell'avviso che il sospetto di uno pseudotumor dovrebbe essere del tutto dissipato. L'altro sospetto clinico e ' che sii sia di fronte ad una emicrania cronica da abuso di antalgici. Cordialità
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