Senso svenimento
Buongiorno a tutti
mi chiamo Matteo, ho 30 anni
circa un mesetto fa stavo lavorando davanti al computer , in studio, e ho avvertito un piccolo fastidio sotto l'ascella sinitstra, molto ben localizzato .
In pochi secondi ho avvertito una sensazione stranissima, come se stessi perdendo il controllo, se stessi per svenire , come se il collo non riuscisse a far passare sangue al cervello. Non ho avuto mal di testa ne altri dolori, niente giramenti di testa o oscuramenti visivi, cionostante la descriverei a posteriori come una fortissima vertigine.
Sarà durata qualche secondo, mi sono alzato in piedi, poi mi sono riseduto e mi è tornato ancora per qualche secondo. Mi sono alzato e sono uscito dalla porta ( ero chiuso dentro ).In quei 30 secondi ho avuto la certezza che stessi morendo, è stata una delle esperienze più brutte della mia vita.
vado da un cardiologo, faccio esami del sangue , chiamo la mia dottoressa
ecg e visita cardiologica ok, esami del sangue direi ok ( colesterolo totale 212, hdl 60 , trigliceridi 193 ma avevo mangiato una fetta di tiramisù la sera prima )
mi tranuquillizzo, la settimana dopo però ho la stessa sensazione di vertigine per un paio di giorni di fila una volta al giorno. stavolta non penso di morire quindi è tutto molto più soft, alzandomi dalla sedia la cosa svanisce rapidamente. Mi lascia però un fortissimo senso di sconforto . Succede mentre sto lavorando.
La settimana seguente non lavoro, faccio una settimana di pausa pensando che possa essere lo stress. Prenoto una visita da un neurologo e da uno psicoterapeuta.
Settimana senza lavoro tutto bene, quella dopo ricomincio a lavorare, con calma , ma tutto bene.
Vedo il neurologo, che mi fa fare delle prove fisiche credo per escludere problemi organici , e poi mi dice che non ho nulla. Ho avuto un breve attacco di panico, ma gi sembro consapevole e "forte" . Non mi da farmaci, dice di fare sport e stare tranquillo.
Vado dalla psicologa , faccio la pase preliminare per la terapia EMDR, ma mi sento molto tranquillo.
Dopo una settimana in cui va tutto bene, lunedì ho un altro piccolo episodio del genere in auto con amici. La cosa mi rattrista molto, ma cerco di non pensarci.
Vado a fare allenamento ( calcio ) mercoledì sera , visto che mi hanno detto di riprendere lo sport
La sera stessa dopo l'allenamento ho la solita sensazione e idem la mattina dopo mentre lavoro.
La mia dottoressa di base pensa che potrei avere il reflusso gastroesofageo che scatena una sorta di crisi vagale, e mi propone di fare una gastroscopia.
Sento un altro medico mio amico che invece sostiene che possa essere legato alla cervicale. Mi sconsiglia la gastroscopia visto che non ho problemi di stomaco di nessun tipo.
Risento il neurologo e mi dice che potrei avere un problema che c'entra con le orecchie , che non è possibile curare e sparisce da solo ma non si sa in quanto tempo.
Io ora sono confusissimo, un pò spaventato e molto triste.
Spero che possiate aiutarmi
grazie
M
mi chiamo Matteo, ho 30 anni
circa un mesetto fa stavo lavorando davanti al computer , in studio, e ho avvertito un piccolo fastidio sotto l'ascella sinitstra, molto ben localizzato .
In pochi secondi ho avvertito una sensazione stranissima, come se stessi perdendo il controllo, se stessi per svenire , come se il collo non riuscisse a far passare sangue al cervello. Non ho avuto mal di testa ne altri dolori, niente giramenti di testa o oscuramenti visivi, cionostante la descriverei a posteriori come una fortissima vertigine.
Sarà durata qualche secondo, mi sono alzato in piedi, poi mi sono riseduto e mi è tornato ancora per qualche secondo. Mi sono alzato e sono uscito dalla porta ( ero chiuso dentro ).In quei 30 secondi ho avuto la certezza che stessi morendo, è stata una delle esperienze più brutte della mia vita.
vado da un cardiologo, faccio esami del sangue , chiamo la mia dottoressa
ecg e visita cardiologica ok, esami del sangue direi ok ( colesterolo totale 212, hdl 60 , trigliceridi 193 ma avevo mangiato una fetta di tiramisù la sera prima )
mi tranuquillizzo, la settimana dopo però ho la stessa sensazione di vertigine per un paio di giorni di fila una volta al giorno. stavolta non penso di morire quindi è tutto molto più soft, alzandomi dalla sedia la cosa svanisce rapidamente. Mi lascia però un fortissimo senso di sconforto . Succede mentre sto lavorando.
La settimana seguente non lavoro, faccio una settimana di pausa pensando che possa essere lo stress. Prenoto una visita da un neurologo e da uno psicoterapeuta.
Settimana senza lavoro tutto bene, quella dopo ricomincio a lavorare, con calma , ma tutto bene.
Vedo il neurologo, che mi fa fare delle prove fisiche credo per escludere problemi organici , e poi mi dice che non ho nulla. Ho avuto un breve attacco di panico, ma gi sembro consapevole e "forte" . Non mi da farmaci, dice di fare sport e stare tranquillo.
Vado dalla psicologa , faccio la pase preliminare per la terapia EMDR, ma mi sento molto tranquillo.
Dopo una settimana in cui va tutto bene, lunedì ho un altro piccolo episodio del genere in auto con amici. La cosa mi rattrista molto, ma cerco di non pensarci.
Vado a fare allenamento ( calcio ) mercoledì sera , visto che mi hanno detto di riprendere lo sport
La sera stessa dopo l'allenamento ho la solita sensazione e idem la mattina dopo mentre lavoro.
La mia dottoressa di base pensa che potrei avere il reflusso gastroesofageo che scatena una sorta di crisi vagale, e mi propone di fare una gastroscopia.
Sento un altro medico mio amico che invece sostiene che possa essere legato alla cervicale. Mi sconsiglia la gastroscopia visto che non ho problemi di stomaco di nessun tipo.
Risento il neurologo e mi dice che potrei avere un problema che c'entra con le orecchie , che non è possibile curare e sparisce da solo ma non si sa in quanto tempo.
Io ora sono confusissimo, un pò spaventato e molto triste.
Spero che possiate aiutarmi
grazie
M
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.1k 2.3k 20
Gentile Matteo,
considerata la Sua storia è difficile avanzare delle ipotesi concrete e attendibili, infatti tutte le cause che Lei espone possono essere considerate possibili.
Da qualche elemento che descrive (la settimana di riposo, per es.) il sintomo sembrerebbe di tipo ansioso. L'ipotesi otorino, considerata la breve durata della sensazione che avverte, sembrerebbe meno probabile, mentre l'ipotesi cervicale potrebbe starci bene. E' ancora in psicoterapia? La psicologa cosa Le ha detto?
Cordiali saluti
considerata la Sua storia è difficile avanzare delle ipotesi concrete e attendibili, infatti tutte le cause che Lei espone possono essere considerate possibili.
Da qualche elemento che descrive (la settimana di riposo, per es.) il sintomo sembrerebbe di tipo ansioso. L'ipotesi otorino, considerata la breve durata della sensazione che avverte, sembrerebbe meno probabile, mentre l'ipotesi cervicale potrebbe starci bene. E' ancora in psicoterapia? La psicologa cosa Le ha detto?
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Allora la psicologa semplicemente mi ha chiesto se ho fatto degli esami per escludere problemi diciamo " fisici".
La sensazione che ho avuto è che sia lei che il neurologo siano orientati verso un discorso di ansia che si manifesta però dopo un evento fisico , ingigantendone o meno i sintomi in base al mio stato ansioso.
Però è solo una sensazione, i pareri come le dicevo sembrano contrastanti .
Il neurologo , che è quello di cui mi fido maggiormente a pelle , mi ha detto che sea cosa si verifica più di 3 4 volte al giorno potremmo fare degli esami, altrimenti dice di avere pazienza che si risolve da solo.
Rispetto alle altre ipotesi:
Se ruoto il collo sento un rumore come di sassolini che di spostano alla base del collo stesso.
Ruotando solo in un verso c è un punto dove blocco il movimento perché avverto un forte dolore.
Questo punto credo sia un nervo a sx( al tatto sembra un nervo o qualcosa di simile )
A livello gastrico ho fatto il test dell helicobacter , che avevo avuto a 20 anni
Il test è negativo, inoltre non ho particolari bruciori o nausee.
La sensazione che ho avuto è che sia lei che il neurologo siano orientati verso un discorso di ansia che si manifesta però dopo un evento fisico , ingigantendone o meno i sintomi in base al mio stato ansioso.
Però è solo una sensazione, i pareri come le dicevo sembrano contrastanti .
Il neurologo , che è quello di cui mi fido maggiormente a pelle , mi ha detto che sea cosa si verifica più di 3 4 volte al giorno potremmo fare degli esami, altrimenti dice di avere pazienza che si risolve da solo.
Rispetto alle altre ipotesi:
Se ruoto il collo sento un rumore come di sassolini che di spostano alla base del collo stesso.
Ruotando solo in un verso c è un punto dove blocco il movimento perché avverto un forte dolore.
Questo punto credo sia un nervo a sx( al tatto sembra un nervo o qualcosa di simile )
A livello gastrico ho fatto il test dell helicobacter , che avevo avuto a 20 anni
Il test è negativo, inoltre non ho particolari bruciori o nausee.
[#3]
dopo
Utente
Oggi dopo uno sforzo fisico ( camminata veloce in salita per una ventina di minuti ) , mentre camminavo in piano ho avvertito la solita sensazione, molto forte per una trentina di secondi.
Non una trentina di secondi continui, ma come se avessi tanti piccoli attacchi brevi, con un senso di malessere generale durante tutta la durata.
Ho avuto come l'esigenza di appoggiarmi a qualcosa e anche un bel po' di paura, ma d'istinto mi sn messo a camminare più veloce, come se volessi " scappare " da questa cosa.
Questa sensazione partiva dalla bocca dello stomaco oggi, come se avessi delle contrazioni.
E' ormai 3 giorni che succede qualcosa quotidianamente, non ne posso più.
Spero possiate aiutarmi
Non una trentina di secondi continui, ma come se avessi tanti piccoli attacchi brevi, con un senso di malessere generale durante tutta la durata.
Ho avuto come l'esigenza di appoggiarmi a qualcosa e anche un bel po' di paura, ma d'istinto mi sn messo a camminare più veloce, come se volessi " scappare " da questa cosa.
Questa sensazione partiva dalla bocca dello stomaco oggi, come se avessi delle contrazioni.
E' ormai 3 giorni che succede qualcosa quotidianamente, non ne posso più.
Spero possiate aiutarmi
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 21/03/2014.
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