Mielite dorsale

buon giorno , da circa 2 anni , ho accusato una insensibilità a fascia , nella parte superiore della schiena , circa a metà, un ortopedico conoscente , mi ha visitata e ha
dato colpa a ciò ,alla postura lavorativa . a novembre , durante la giornata lavorativa , mi si è scatenato un senso di palla nel basso ventre con forti dolori, per far si che il dolore mi passasse, mi sono seduta , una volta rialzata , mi sono venute a mancare le forze sulla gamba sx. portata in ps dopo varie visite da neurologi , sono stata dimessa con degli antiinfiammatori. il problema è continuato , peggiorando sempre più, ho fatto rm con contrasto e senza , elettromiografie, ecodoppler, dopo tutto questo , il risultato è stato: 2 piccole ernie dorsali , D5-D6 , D6-D7 , con mielopatia. ora sono praticamente senza l'uso delle gambe, ho formicolii alle mani e all'avambraccio dx esternamente. Cos' ho? Aiutatemi a capire . grazie
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Da quel che racconta ha due ernie dorsali D5-D6 e D6-D7 ed una mielopatia dorsale. Non so se le due cose siano correlate poichè lei racconta di due piccole ernie e non accenna ad un importante effetto compressivo sul midollo spinale. Pertanto la mielopatia potrebbe avere una genesi differente da quella da compressione erniaria (ad es: vascolare, infiammatotoria/post infettiva).
Sarebbe utile inviasse in "virgolettato" il referto della RM midollare con mdc così come con la medesima modalità altra documentazione sanitaria acquisita nel tempo.
Naturalmente resta sempre un consulto a distanza. Non è come poterla visitare nè prendere visione "de visu" delle immagini ma può essere di aiuto nel disciminare circa la patologia dalla quale è affetta. Per ora sappiamo che ha una mielopatia dorsale e forse anche qualcosa a livello cervicale poichè oltre al "perduto uso delle gambe", come lei dice presenta parestesie a mani ed avambraccia.

nb: il midollo spinale veicola le infomazioni nervose che dall'encefalo stimolano/controllano movimento volontario, entità di forza, coordinazione agli arti; inoltre veicola dalla periferia all'encefalo la sensibilità superficale (tattile e dolorifica) e profonda (senso di movimento e di posizione.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com