Sclerosi multipla o ansia?

Salve, ho 25 anni e studio all'ultimo anno di Medicina. Quattro settimane fa mi son comparsi formicolii sull'emilabbro super dx, che poi si spostavano (diciamo con una localizzazione corrispondente alla 2nda branca del trigemino), e si sono completamente risolti nel giro di 2-3 giorni. il problema è che al tempo ho fatto la cosa più sbagliata del mondo, ossia cercare i sintomi su internet; prima cosa uscita: Sclerosi Multipla. da quell'istante in poi mi è venuto un vero attacco di panico (se cosi si può definire) con tanto di tachicardia/palpitazioni/irrequitezza e soprattutto sensazione di morte imminente/malattia incurabile. la sera del giorno dopo, in guardia medica, mi rassicurano (a fronte di un E.O. neurologico negativo) che è solo stress, e mi prescrivono lexotan al bisogno. Tempo un ora al di fuori , a seguito di questo mio "relax", mi compare una sensazione di debolezza su mano sinistra e piede sinistro. il giorno seguente, in pronto soccorso, a seguito di ECG normale , no familiarità per patolog. cardiovascolari o neurologiche, E.O.N. completamente negativo (con deficit di forza non oggettivabile), la diagnosi è sempre quella: stress. tre giorni dopo ci ritorno, stesso risultato fuorchè la diagnosi, leggermente diversa ma riconducibile alla precedente: Disturbo d'ansia.
Da studente di medicina (forse troppo abituato al causa-effetto, al sintomo = malattia, e non ritenendo possibile che un disturbo d'ansia potesse darmi sintomi fisici), mi sono praticamente autoprescritto (su consiglio comunque di una dottoressa , sulla base del ragionamento "almeno ti togli il pensiero") un'elettromiografia e una RMN;
L'elettromiografia è venuta completamente negativa, la RMN... qui è il dubbio che mi assilla: avevo richiesto una RMN encefalo + tronco encefalico nella ricerca di lesioni focali, senza MDC (nonostante avessi dato ugualmente la disponibilità al medico radiologo di somministrarlo in caso di necessità). il referto è stato il seguente:

RM CEREBRALE (encefalo + tronco encef.) 14/07/2014

Esame eseguito senza MDC e con sequenze DRIVE per lo studio elettivo dell'angolo ponto cerebellare.
Indicazione dell'indagine: lesioni focali
Non significative alterazioni del segnale proveniente dalla sostanza bianca e grigia sovra e sottotentoriale. sistema ventricolare in asse, non dilatato. nei limiti gli spazi periencefalici. Appare libero l'angolo ponto cerebellare.

Sembrerebbe quasi perfetta anche questa come risonanza, ma il mio dubbio era: ma si sono concentrati solo sul tronco encefalo e non sul resto? Se avessi avuto altre lesioni a livello encefalico vero e proprio, me l'avrebbero segnalate?
E poi, domandona da un milione di dollari... Ho la Sclerosi Multipla?
Penso che una visita neurologica per discutere su questi risultati la prenderò egualmente, ma il vostro aiuto mi sarebbe veramente grato, vi giuro che è da settimane che vivo letteralmente male, nell'ansia di una malattia (come la SM) che è una "brutta gatta da pelare"...
[#1]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Durata dei sintomi interritorio trigeminale (SNP) durata 2-3 gg,
EON: negativo,
RM: negativa,

Ipotesi diagnostica: SM?
Oggettivamente concorda?

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi niente? posso stare tranquillo?
[#3]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Caro prossimo Collega,
"...posso stare tranquillo?..." è una domanda che fanno i pazienti spaventati e privi di qualsia strumento di conoscenza medica.

Il medico deve avere tante consapevolezze:
-la "finitezza" dell'essere umano;
-compresa la propria;
-questo è fondamentale nel rapporto con sè stesso e con i pazienti, nelle scelte concernenti la propria vita professionale e privata,
nello stabilire una propria scala di valori e di priorità, ecc.

Per il medico esiste la "evidence based medicine".
Esiste una sola "evidenza" che lei, ad oggi, abbia una SM?

Cordialmente.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Abbandonando la formalità per un istante, non so in questo momento se sentirmi (visto il mio sesto anno in medicina) un idiota o più semplicemente un affetto da disturbo d'ansia ipocondriaco (praticamente come mi è stato diagnosticato ogni volta)... In ogni caso, grazie Dr. Poli, grazie di cuore... con queste parole mi ha migliorato la giornata e le giornate a venire...
[#5]
Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
La "sindrome" dello studente agli ultimi anni di medicina colpisce indiscriminatamente. Ci sono momenti che, assecondando le nostre paure e convinti di star per prendere la laurea in "magia ed immortalità", abbiamo una neoplasia, una malattia neurodegenerativa, ecc. Succede, è già successo e succederà.
Nello specifico Lei non ha "in atto" alcuna evidenza d'essere affetto dalla SM.
Non c'è motivo di sentirsi un "idiota" basta rammentare d'essere semplicemente un uomo come gli altri.

Quando comincerò a pensare, a torto o a ragione, di avere un deterioramento cognitivo in corso (ho il doppio dei suoi anni) o qualcosa d'altro la cercherò per chiederle un parere.

Buona notte.
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