Cannabis in combinazione con keppra

Mi presento Sono Jordan, Ho 20 anni premetto che sono appassionato di medicina e sistemi neurologici da quando ero piccolo e mi informo molto in merito,a 16 anni mi fu diagnosticata un epilessia generalizzata con crisi tonico/cloniche che per ora si sono manifestate solo nel sonno. Da quando ho iniziato la terapia ho sempre continuato a fare la mia vita da eroe dormendo massimo 5/6 ore a notte. Nei primi due anni nonostante il keppra si sono manifestate una crisi l'anno in totale 2 crisi in 2 anni. Ho continuato a fare la mia vita dormendo poco lavorando non poco e ho continuato a mantenere uno stile di vita non adatto alla mia situazione, di giorno ero stanco e di notte dormivo poco. Da quando ho 18 anni ho iniziato ad affiancare cannabis 100% naturale alla terapia assumendone circa 0,5 sino ad un massimo di 1 grammo al giorno. Ho ridotto keppra anche se contro il parere del neurologo da 2000mg a 1000mg. al giorno.Sono passati 2 anni, la notte ora riesco a dormire le mie 8-9 ore, non mi sento più stanco come prima che iniziassi a fumare ho notato miglioramenti a livello di concentrazione, mi sto concedendo una vita normale a tutti gli effetti facendo molte notti anche sul lavoro. Sono passati 2 anni e NON HO PIU AVUTO CRISI. Continuando a fumare e con la terapia (dimezzata da me) è come se non avessi la malattia. Ho fatto qualche mese fa un EEG e la situazione è molto più stabile rispetto all'inizio anche se qualche punta in più nel tracciato purtroppo non manca. Come è possibile tutto ciò? Avete consigli da darmi in merito? Grazie Mille.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
I farmaci cannabinoidi hanno una azione terapeutica sul Sistema Nervoso Centrale riconosciuta in tutto il mondo civile se assunti in maniera corretta.
Assunta a bassi dosaggi pertanto terapeutici la THC ha riequilibrato il sistema cannabinergico, conseguentemente è aumentata sia quantità che qualità del sonno notturno ( la deprivazione di sonno è una fattore scatenane crisi epilettiche ! ) e ciò ha contribuito in positivo a far si che siano due anni che non ha più crisi:
Keppra e miglior qualità/quantità del sonno in associazione sono verosimilmente i fattori responsabili del suo miglioramento.

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com