Vista offuscata, stordimento perenne, sensazione di svenimento
Salve,
è da un mese che soffro di una forte sensazione di stordimento perenne, di ovattamento, come se fossi distaccato dalla reltà che mi circonda, ho anche la vista piuttosto offuscata riesco a distinguere tutto ma mi sembra di vedere attraverso una "finestra appannata". Inoltre sono sempre parecchio stanco e ho la sensazione fissa che sto per sentirmi male.. essendo svenuto nella mia vita già 9 volte sono piuttosto abituato a capire quando sta arrivando lo svenimento e 3-4 volte sono stato costretto a mettermi sdraiato con le gambe in alto e a fare respiri profondi dato che avevo come delle crisi, fiato corto, sudori freddi, vista sempre peggiore e formicolio in tutto il corpo. Le analisi del sangue sono regolari, solamente l' MCH ,l' MCHC e il colosterolo totale sono leggermente sotto la norma, MCH= 24,1 pg, MCHC=29,0 g/dL e il colesterolo 130 mg/ dL. Ho fatto anche il monotest per la mononucleosi ma è negativo. A quel punto il medico mi ha detto che poteva essere un problema ai muscoli del collo, in effetti sentivo una sensazione di tensione sotto la testa proprio all'inzio del collo e ho preso sirdalud 1 compressa al mattina e una alla sera, non migliorando nulla la settimana dopo ho iniziato anche con 2 compresse di microser al mattino, un oki dopo pranzo e una compressa di microser la sera oltre che al sirdalud..la sensazione al collo anche se lieve dopo qualche giorno è sparita ma i sintomi sembrano non scomparire anche ora che ho finito la settimana di medicine prescritta dal dottore. Sono un fumatore già da parecchi anni e ora sto notando che una sigaretta spesso e volentieri peggiora i sintomi e mi da sensazione di nausea, sono molto più sensibile agli sbalzi di temperatura che mi scombussolano parecchio e agli sforzi fisici.. Cosa potrebbe essere? Sono piuttosto ansioso di trovare una soluzione a questo problema perchè danneggia molto la qualità della mia vita e mi costringe spesso nonostante gli innumerevoli impegni a restare chiuso a casa. Inoltre sono sempre stato magro nonostante mangiassi parecchio ma ora continuo a perdere peso e in qualche mese da 65 chili sono sceso a 59..
è da un mese che soffro di una forte sensazione di stordimento perenne, di ovattamento, come se fossi distaccato dalla reltà che mi circonda, ho anche la vista piuttosto offuscata riesco a distinguere tutto ma mi sembra di vedere attraverso una "finestra appannata". Inoltre sono sempre parecchio stanco e ho la sensazione fissa che sto per sentirmi male.. essendo svenuto nella mia vita già 9 volte sono piuttosto abituato a capire quando sta arrivando lo svenimento e 3-4 volte sono stato costretto a mettermi sdraiato con le gambe in alto e a fare respiri profondi dato che avevo come delle crisi, fiato corto, sudori freddi, vista sempre peggiore e formicolio in tutto il corpo. Le analisi del sangue sono regolari, solamente l' MCH ,l' MCHC e il colosterolo totale sono leggermente sotto la norma, MCH= 24,1 pg, MCHC=29,0 g/dL e il colesterolo 130 mg/ dL. Ho fatto anche il monotest per la mononucleosi ma è negativo. A quel punto il medico mi ha detto che poteva essere un problema ai muscoli del collo, in effetti sentivo una sensazione di tensione sotto la testa proprio all'inzio del collo e ho preso sirdalud 1 compressa al mattina e una alla sera, non migliorando nulla la settimana dopo ho iniziato anche con 2 compresse di microser al mattino, un oki dopo pranzo e una compressa di microser la sera oltre che al sirdalud..la sensazione al collo anche se lieve dopo qualche giorno è sparita ma i sintomi sembrano non scomparire anche ora che ho finito la settimana di medicine prescritta dal dottore. Sono un fumatore già da parecchi anni e ora sto notando che una sigaretta spesso e volentieri peggiora i sintomi e mi da sensazione di nausea, sono molto più sensibile agli sbalzi di temperatura che mi scombussolano parecchio e agli sforzi fisici.. Cosa potrebbe essere? Sono piuttosto ansioso di trovare una soluzione a questo problema perchè danneggia molto la qualità della mia vita e mi costringe spesso nonostante gli innumerevoli impegni a restare chiuso a casa. Inoltre sono sempre stato magro nonostante mangiassi parecchio ma ora continuo a perdere peso e in qualche mese da 65 chili sono sceso a 59..
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Dr. Stefano Vollaro
Neurologo
351 13
Buon pomeriggio,
Il quadro va valutato in maniera approfondita, probabilmente da più specialisti insieme, per valutare i frequenti svenimenti, il dimagrimento e l'ansia generata da questi. In generale, io escluderei per prime le possibili cause sistemiche di questi sintomi, escludendo la presenza di disturbi del metabolismo glucidico e problemi tiroidei (per cui va fatta prima una visita medica e poi eventualmente degli esami ematici). Alcuni test, in prima istanza eseguibili anche in ambulatorio, potrebbero ulteriormente svelare disturbi nel mantenimento dei valori pressori normali.
Può cominciare ad annotare:
1. Quando si presentano i sintomi, facendo attenzione se sono o meno collegati con gli orari dei pasti
2. Segnalare in maniera sommaria cosa e quanto mangia, per capire se il dimagrimento non possa dipendere da alterate abitudini alimentari
3. Segnalare se vi sono disturbi intestinali, come difficoltà nella digestione, diarrea o stipsi per molti giorni
4. Annotare la frequenza e l'entità dei sintomi descritti, per capire se sono fenomeni episodici oppure sensazioni costanti durante la giornata.
Con queste informazioni il medico di base dovrebbe poter inquadrare meglio il problema e decidere se prescrivere altri esami o visite specialistiche.
Il quadro va valutato in maniera approfondita, probabilmente da più specialisti insieme, per valutare i frequenti svenimenti, il dimagrimento e l'ansia generata da questi. In generale, io escluderei per prime le possibili cause sistemiche di questi sintomi, escludendo la presenza di disturbi del metabolismo glucidico e problemi tiroidei (per cui va fatta prima una visita medica e poi eventualmente degli esami ematici). Alcuni test, in prima istanza eseguibili anche in ambulatorio, potrebbero ulteriormente svelare disturbi nel mantenimento dei valori pressori normali.
Può cominciare ad annotare:
1. Quando si presentano i sintomi, facendo attenzione se sono o meno collegati con gli orari dei pasti
2. Segnalare in maniera sommaria cosa e quanto mangia, per capire se il dimagrimento non possa dipendere da alterate abitudini alimentari
3. Segnalare se vi sono disturbi intestinali, come difficoltà nella digestione, diarrea o stipsi per molti giorni
4. Annotare la frequenza e l'entità dei sintomi descritti, per capire se sono fenomeni episodici oppure sensazioni costanti durante la giornata.
Con queste informazioni il medico di base dovrebbe poter inquadrare meglio il problema e decidere se prescrivere altri esami o visite specialistiche.
Dr. Stefano Vollaro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.2k visite dal 28/09/2014.
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