Senso di oppressione alla tempia e parestesia

Salve
A dicembre ho avuto all'improvviso una parestesia alla parte sx della faccia con interessamento della tempia e del trigemino . Mi sono recato al pronto soccorso dove sono stato sottoposto a visita dell'otorino laringoiatra e del neurologo. Risultava tutto nella norma, ed il neurologo mi disse che se fosse continuato il disturbo avrei dovuto sottopormi a Risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico con e senza mdc e ad angio rm vascolare intracranico; visto il persistere dei sintomi ho effettuato la Rm ad inizio gennaio , riporto l'esito:
SISTEMA VENTRICOLARE IN ASSE DI NORMALE MORFOLOGIA E AMPIEZZA, REGOLARI LE CISTERNE DELLA BASE ED I SOLCHI CORTICALI DELLA VOLTA. NON EVIDENTI ALTERAZIONI DI SEGNALE NE' impregnazioni ANOMALE DI M.D.C. NEL PARENCHIMALE SOVRA SOTTOTENTORIALE, NEI LIMITI IL V PAIO SI NERVI CRANICI NEL TRATTO PRE GANGLIARE; NON IMMAGINI DI CONFLITTI NEUROVASCOLARI IN TALI SEDI. LIMITATAMENTE ALLA SCARSA ACCURATEZZA DIAGNOSTICA DELLE SEQUENZA PPE ANGIO RM TOF NON SONO EVIDENTI ALTERAZIONI PATOLOGIGHE DEL CALIBRO DEI VASI ARTERIOSI INTRACRANICI ( ipoplastica l'arteria comunicante poateriore di dx, variante di sviluppo non patologica)
Nei giorni immediatamente precedenti alla RM ho cominciato a notare una perdita di forza nelle braccia e delle gambe . Mi sono quindi sottoposto ad Eccodopler transcranico su consiglio di un neurologo, ma l'esame non ha evidenziato alcun problema.
La situazione e' quindi migliorata nei mesi successivi, tanto che avvertivo qualche piccolo fastidio solo saltuariamente. Nell'ultimo mese sono pero' ricomparsi il senso di oppressione alla tempia sx accomlagnato da un formicolio (che pero' non sfocia quasi mai in dolore, lo definirei solo un fastidio ),il senso di affaticamento a braccia e gambe che avverto fin da quando mi sveglio al mattino ed in questi ultimi giorni anche un leggero senso di vertigine. Ho svolto anche tutti gli esami del sangue che non hanno evidenziato alcuna anomalia se non il colesterolo un po' alto (210 ). Ammetto di essere una persona un po' ansiosa, ma volevo capire se puo' essere sfuggito qualcosa in sede di Angio Rm che possa essere associato ai sintomi da me riscontrati visto che nell'esito della RM il radiologo parla di scarsa accuratezza delle immagini diagnostiche .
Ringrazio fin d'ora per l'attenzione
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Dr. Stefano Vollaro Neurologo 351 13
Buongiorno,
La risonanza magnetica sembra normale. Per quelli che sono i sintomi descritti non mi aspetterei di trovare una lesione a livello cerebrale. Se a questi sintomi non sia accompagnano una reale perdita di forza, faticabilità (cioè riduzione progressiva della forza muscolare durante l'esercizio) oppure un deficit di sensibilità persistente, credo si possa smettere di cercare una causa neurologica specifica. Potrebbe invece essere utile approfondire l'aspetto "generale", per esempio valutando la funzionalità tiroidea.
Per l'ulteriore definizione dei sintomi e la diagnosi è necessaria però una visita neurolgica, meglio ambulatoriale, poiché in pronto soccorso spesso si ha il tempo solo di escludere patologie gravi. Bisogna cercare di capire meglio se i sintomi sono ben localizzati oppure no e ripetere l'esame obiettivo.

Dr. Stefano Vollaro

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