Nistagmo, vertigini

Buongiorno a tutti, sono una ragazza di 27 anni e da circa 6 mesi, con una frequenza di circa 1-2 volte ogni settimana o al massimo ogni due settimane, ho episodi di nistagmo associati a vertigine. L'episodio si presenta sempre con le stesse caratteristiche, cioè sensazione di capogiro e instabilità (testa ovattata), seguita dopo una manciata di secondi da vertigine e nistagmo che batte verso sinistra con componente rotatoria, i quali poi arrivano ad un acme per poi affievolirsi gradualmente sino alla completa scomparsa della sintomatologia. Tendenzialmente dopo l'episodio persiste un senso di instabilità che dura un'oretta.
La maggior parte delle volte vi è un'associazione tra movimenti del capo e l'insorgenza del sintomo, con comparsa nelle ore notturne o al mattino. Altre volte l'insorgenza sembra immotivata.
Non faccio uso di farmaci particolari.
Ad ottobre ho chiesto consulto al mio medico di base, il quale mi ha prescritto una visita otorinolaringoiatrica per sospettata Vertigine posizionale parossistica benigna, che è risultata negativa alle manovre di slatentizzazione. Nel frattempo ho fatto una cura con arlevertan (3cp/die) per 10 giorni, periodo in cui non ho avuto vertigini.
Più recentemente sono tornata dal mio medico di base che mi ha prescritto un RX del rachide cervicale dal momento che nel 2013 ebbi un incidente d'auto, con capottamento.
Devo ancora sottopormi all'RX.
Ci sono delle cause neurologiche che possano spiegare questo disturbo? A quali esami dovrei sottopormi?
Sono una laureanda in Medicina, quindi il vostro consulto potrebbe aiutarmi non solo a capire il mio disturbo, ma anche ad avere un'idea più chiara sul capitolo delle sindromi vertiginose.
Vi ringrazio in anticipo per la vostra attenzione e le vostre risposte.
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile Collega,
la asserita negatività alle manovre di Dix-Hallpike potrebbe escludere una vertigine posizionale, seppure la descrizione che Lei ha fatto della sua fenomenologia parrebbe fortemente evocarne il sospetto. L'indagine più approfondita che Le potrei consigliare è una Risonanza Magnetica, per indagare l'angolo ponto-cerebellare. Verificata anche la negatività di questo esame, Le suggerirei di rivolgersi ancora ad un Otoiatra per una rivalutazione della labirintopatia.
Cordialmente ed auguri per i suoi studi.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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Utente
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Gentile dr Colangelo,
la ringrazio molto per la sua pronta risposta.
Ho effettuato una seconda visita con un otorino e ancora una volta la manovra di Dix-Hallpike è risultata negativa.
Mi ha prescritto una visita neurologica, eventualmente seguita, così come mi ha gentilmente consigliato Lei, da una RMN con e senza mdc.
Grazie mille, cordiali saluti.