A rischio sclerosi multipla?
Buongiorno chiedo cortesemente delucidazioni in merito al referto della risonanza magnetica al cervello, eseguita su indicazione del neurologo in seguito ad un episodio di neurite ottica (assieme alla cervicale e dorsale che non riporto perché sono risultate nella norma).
Premetto che in futuro visiterò un neurologo che mi darà opportune spiegazioni, nel frattempo vorrei capire la situazione.
Riporto la dicitura del referto:
" Alterazioni di segnale dei tratti intracanalicolare ed intracranico del nervo ottico di destra, areagente al mezzo di contrasto.
Lesione di natura diemilinizzante a ridosso del corno temporale del ventricolo laterale di sinistra.
Altre più piccole alterazioni di segnale, di medesimo significato, si apprezzano in sede sottocorticale temporale posteriore sinistra, parietale profonda destra, a ridosso della cella media di sinistra, in sede frontale profonda a destra, nella porzione anteriore della giunzione calloso- marginali di sinistra ed a ridosso della corno frontale del ventricolo laterale di destra.
Non impregnazioni anomale dopo somministrazione mezzo di contrasto"
Tutto ciò cosa significa?
Che sono potenzialmente più a rischio di sclerosi multipla?
Inoltre mi è stata menzionato il prelievo del liquor dal neurologo, con questi risultati a vostro parere dovrò eseguire quest'esame comunque?
Vorrei capire a grandi linee cosa aspettarmi da tutto ciò, ringrazio per l'attenzione.
Premetto che in futuro visiterò un neurologo che mi darà opportune spiegazioni, nel frattempo vorrei capire la situazione.
Riporto la dicitura del referto:
" Alterazioni di segnale dei tratti intracanalicolare ed intracranico del nervo ottico di destra, areagente al mezzo di contrasto.
Lesione di natura diemilinizzante a ridosso del corno temporale del ventricolo laterale di sinistra.
Altre più piccole alterazioni di segnale, di medesimo significato, si apprezzano in sede sottocorticale temporale posteriore sinistra, parietale profonda destra, a ridosso della cella media di sinistra, in sede frontale profonda a destra, nella porzione anteriore della giunzione calloso- marginali di sinistra ed a ridosso della corno frontale del ventricolo laterale di destra.
Non impregnazioni anomale dopo somministrazione mezzo di contrasto"
Tutto ciò cosa significa?
Che sono potenzialmente più a rischio di sclerosi multipla?
Inoltre mi è stata menzionato il prelievo del liquor dal neurologo, con questi risultati a vostro parere dovrò eseguire quest'esame comunque?
Vorrei capire a grandi linee cosa aspettarmi da tutto ciò, ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
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Gentile Ragazza,
il rischio di sm è possibile, almeno da quanto si legge dal referto, infatti le alterazioni riscontrate sono state interpretate dal neuroradiologo di possibile tipo demielinizzante.
Ovviamente deve essere il neurologo, meglio se di un Centro per le malattie demielinizzanti, a valutare il problema.
Queste alterazioni però non assumono il mezzo di contrasto e questo è un elemento assolutamente favorevole che significa che tali alterazioni non sono attive.
Ovviamente deve approfondire il caso mediante ulteriori esami diagnostici e la rachicentesi (puntura lombare) fa parte di questi.
Cosa aspettarsi in futuro? Questo non si può prevedere ma potrebbe anche restare così, mi pare di capire che non abbia alcun deficit, per tutta la vita.
Cordiali saluti ed auguri
il rischio di sm è possibile, almeno da quanto si legge dal referto, infatti le alterazioni riscontrate sono state interpretate dal neuroradiologo di possibile tipo demielinizzante.
Ovviamente deve essere il neurologo, meglio se di un Centro per le malattie demielinizzanti, a valutare il problema.
Queste alterazioni però non assumono il mezzo di contrasto e questo è un elemento assolutamente favorevole che significa che tali alterazioni non sono attive.
Ovviamente deve approfondire il caso mediante ulteriori esami diagnostici e la rachicentesi (puntura lombare) fa parte di questi.
Cosa aspettarsi in futuro? Questo non si può prevedere ma potrebbe anche restare così, mi pare di capire che non abbia alcun deficit, per tutta la vita.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.3k visite dal 08/03/2020.
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