Attività sportiva e fascicolazioni

Buongiorno, ho 43 anni e da tempo soffro di fascicolazioni in tutto il corpo, prevalentemente alle cosce ma frequenti anche a polpacci, braccia, spalla, glutei, petto, braccia, ecc.
Sono brevi ma spesso persistono per uno o più giorni, poi spariscono per ricomparire altrove.
Non riesco a definire da quanto tempo perché ho "scoperto" solo da qualche mese che si tratta di un fenomeno non comune a tutti.
Certamente è più di un anno che le noto con attenzione.
Girando qua e là per internet (concordo sul fatto che sia una pratica errata) ho notato che su alcuni siti si afferma che, il fatto che le fascicolazioni siano diffuse in tutto il corpo, persistano da diverso tempo e non siano associate a deficit, sia un buon segno ed escluda le patologie più serie.
Su altri siti si legge, invece, che spesso le fascicolazioni sono il primo sintomo della SLA e possono durare anni prima che si manifesti il deficit.
Ho fatto una visita neurologica ed il medico mi ha diagnosticato la Sindrome delle Fascicolazioni Benigne, ritenendo inutile sottopormi a EMG o ad altri accertamenti.
Ha riscontrato riflessi vivaci ma nella norma.
Non riuscendo a datare con esattezza l'inizio di questo sintomo credo comunque sia coinciso con un' attività sportiva intensa.
Alla luce di quanto detto, sono abbastanza tranquillo della diagnosi del Neurologo ma ho una paura che mi affligge.
Visto che si è scoperta la relazione tra attività sportiva intensa e Sla (vedi calciatori), potrebbe essere che io abbia una certa predisposizione e che l'attività fisica ne favorisca o anticipi la comparsa?
Da un po' ho sospeso di svolgere attività sportiva che fino a poco tempo fa praticavo con costanza, proprio per questa paura.
Le chiedo, cortesemente, un parere in merito.
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.1k 2.3k 20
Gentile Utente,

concordo con quanto detto dal neurologo riguardo la sindrome delle fascicolazioni benigne.
Dissento invece circa la correlazione tra sla e attività sportiva.
Un aumento significativo della sla, rispetto alla popolazione generale, è stato riscontrato con i calciatori e non con atleti che praticano altri sport.
È possibile però che l’attività fisica intensa abbia potuto scatenare le fascicolazioni.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro