Sindrome di chiari

Buongiorno per mia moglie di anni 33 in buona salute all’arte una lieve leucopenia ma proprio al limite della normalità, ha partorito 2 anni fa primo figlio è da allora manifesta, soprattutto quando stanca, mal di testa nella parte dx del cranio, addirittura a volte le lacrima l’occhio, nel mese di febbraio 2022, su consiglio del medico di base, ha effettuato un rmn al cervello cui allego referto: Esame eseguito con apparecchiatura a 1, 5 T.


L'esame è stato ridotto nella durata per la sintomatologia sofferta dalla paziente.


Si osserva piccola area di gliosi aspecifica in sede sottocorticale franto insulare a sx.


Non si osservano alterazioni del segnale nella sequenza di diffusione da riferire a lesioni ischemiche di recente insorgenza.

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Nella seq1.

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1enza GRE-T2 pesata non-si rieenosc0F10-i, etecehie emosiderintche insede cortico-
sottocorticale.


Le strutture della linea mediana sono in asse; il sistema ventricolare appare regolare per sede
forma e dimensioni.


La tonsilla cerebellare di dx affiora oltre la linea Basion Ophistion.


Si consiglia l'approfontimento mediante esecuzione di rm cervicale x valutare l'eventuale presenza di una sindrome di Chiari.


Successivamente abbiamo eseguito un rmn colonna cervicale cui referto dice:
Sono state utilizzate le tecniche TSE, FFE, e STIR
Sono state acquisite immagini T l e T2 pesate lungo i piani sagittale e assiale.

Campo magnetico: 1, 5 T.


Non si apprezzano-alterazioni -dell'astuccio_osteo-disco-legamentoso_del ra_chide cervic_ale.

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Si apprezza discesa di circa 11 mm delle tonsille cerebellari all'interno del forarne occipitale, quadro compatibile con malformazione di Chiari I.


Si osserva piccolo angioma del corpo vertebrale D1.


I diametri canalari sono normali.


Le caratteristiche morfologiche, volumetriche e di segnale del midollo spinale sono normali.



Siamo preoccupati sapete darci informazioni in merito?
è preoccupante come dobbiamo procedere adesso??
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75.2k 2.3k 20
Gentile Utente,

dovete fare visionare le immagini dell’esame ad un neurochirurgo per una valutazione diretta del caso, infatti è indispensabile vedere le immagini per avere un parere attendibile, poi lo specialista vi dirà come procedere.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro