Sindrome delle gambe senza riposo o altro?
Salve, sono una ragazza di 29 anni e da quando sono piccola raramente la notte mi viene un fastidio a gambe e braccia, ho un bisogno insopportabile di muoverle e nonostante sia stanca da morire con gli occhi che mi si chiudono, ho talmente fastidio che non posso dormire.
Come se da dentro si allungassero, non so spiegare la sensazione.
Leggendo su internet sembra che i sintomi riportino a quella sindrome.
Mi è sempre accaduto sia quando facevo attività fisica che nei periodi di sedentarietà.
Ora però sto notando che gli episodi sono appena più frequenti.
La mia domanda é: c'é necessità di approfondire perché magari a lungo andare questi disturbi aumenteranno?
Come se da dentro si allungassero, non so spiegare la sensazione.
Leggendo su internet sembra che i sintomi riportino a quella sindrome.
Mi è sempre accaduto sia quando facevo attività fisica che nei periodi di sedentarietà.
Ora però sto notando che gli episodi sono appena più frequenti.
La mia domanda é: c'é necessità di approfondire perché magari a lungo andare questi disturbi aumenteranno?
Dr. Mauro Colangelo
Neurologo, Neurochirurgo
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Gentile Paziente,
Lei ha esattamente descritto la sindrome delle gambe senza riposo anche nota come malattia di Willis-Ekbom, che può esordire a qualunque età ed in genere si incrementa con il trascorrere degli anni. Come lei ha riferito, questo disturbo causa un disturbo del sonno notturno con tutto quanto consegue alla mancanza di sonno ristoratore. Il mio consiglio è che lei consulti un neurologo, che possa suggerirle un percorso terapeutico appropriato.
Cordialmente
Lei ha esattamente descritto la sindrome delle gambe senza riposo anche nota come malattia di Willis-Ekbom, che può esordire a qualunque età ed in genere si incrementa con il trascorrere degli anni. Come lei ha riferito, questo disturbo causa un disturbo del sonno notturno con tutto quanto consegue alla mancanza di sonno ristoratore. Il mio consiglio è che lei consulti un neurologo, che possa suggerirle un percorso terapeutico appropriato.
Cordialmente
Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
https://neurochirurgomaurocolangelo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 06/09/2022.
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