Non so come uscirne
Salve,
Da circa tre mesi soffro di un’ansia continua e pensieri ossessivi dovuti a un lungo periodo di forte stress.
Ho provato tutti i sintomi tipici per la prima volta (attacchi di panico, insonnia, ecc) e mi sono spaventato tantissimo, così ho iniziato a fare mille ricerche su internet per capire cosa avessi e così facendo ho alimentato l’ansia, spesso suggestionandomi.
Da questi episodi, ovvero lievi attacchi di panico e notti insonni, il mio livello di ansia e paura è schizzato alle stelle, portandomi a pensare 24h/24h a cosa potessi avere e ad autoanalizzarmi costantemente, i miei pensieri non erano altro che rivolti a questi problemi.
Da circa 2 mesi vivo tutto il giorno derealizzato e depersonalizzato (diagnosi fatta dalla mia psicologa), ma ciò non mi spaventa più ormai, perchè ho capito che è un meccanismo del mio corpo per rallentare la mia vita che aveva dei ritmi ormai insostenibili.
Il mio più grande problema è che ho sviluppato questa paura stranissima, ovvero la paura di vedere (proprio del fatto che io stia vedendo con gli occhi), è talmente strana che mi sento quasi un pazzo, penso di essere l’unico al mondo ad averla.
Probabilmente è solo un pensiero su quanto sia strano vedere, che alimentato dalla mia ansia è diventata una paura.
Non so veramente come una cosa del genere possa passare, e ho paura che se non passa mi porterà a gesti estremi.
Mi sta facendo perdere la voglia di vivere, non ce la faccio più, tra poco avró una visita dalla psichiatra, ma non so quanto questa mi potrà aiutare.
Da circa tre mesi soffro di un’ansia continua e pensieri ossessivi dovuti a un lungo periodo di forte stress.
Ho provato tutti i sintomi tipici per la prima volta (attacchi di panico, insonnia, ecc) e mi sono spaventato tantissimo, così ho iniziato a fare mille ricerche su internet per capire cosa avessi e così facendo ho alimentato l’ansia, spesso suggestionandomi.
Da questi episodi, ovvero lievi attacchi di panico e notti insonni, il mio livello di ansia e paura è schizzato alle stelle, portandomi a pensare 24h/24h a cosa potessi avere e ad autoanalizzarmi costantemente, i miei pensieri non erano altro che rivolti a questi problemi.
Da circa 2 mesi vivo tutto il giorno derealizzato e depersonalizzato (diagnosi fatta dalla mia psicologa), ma ciò non mi spaventa più ormai, perchè ho capito che è un meccanismo del mio corpo per rallentare la mia vita che aveva dei ritmi ormai insostenibili.
Il mio più grande problema è che ho sviluppato questa paura stranissima, ovvero la paura di vedere (proprio del fatto che io stia vedendo con gli occhi), è talmente strana che mi sento quasi un pazzo, penso di essere l’unico al mondo ad averla.
Probabilmente è solo un pensiero su quanto sia strano vedere, che alimentato dalla mia ansia è diventata una paura.
Non so veramente come una cosa del genere possa passare, e ho paura che se non passa mi porterà a gesti estremi.
Mi sta facendo perdere la voglia di vivere, non ce la faccio più, tra poco avró una visita dalla psichiatra, ma non so quanto questa mi potrà aiutare.
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Dr. Francesco Beligni
Psicologo, Psicoterapeuta
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Gentile utente, capisco bene che il tuo stato attuale ti stia portando allo stremo delle forze. Non è semplice convivere con problemi di questo tipo ed hai fatto bene a rivolgerti ad una psicologa.
Il tuo problema sarebbe da approfondire , tuttavia sembrerebbe molto più probabile un sistema di tipo fobico (con delle ossessioni, quello si, ma pur sempre di base fobica) strutturato in ipocondria.
Ciò che mi fa ipotizzare questa diagnosi sono proprio i tuoi tentativi di risposta al problema:
- "ho iniziato a fare mille ricerche su internet" -- "così facendo ho alimentato l’ansia, spesso suggestionandomi." Esattamente.
- "autoanalizzarmi costantemente"
Ed è anche molto probabile che tu abbia iniziato anche ad evitare alcune cose nella tua vita, la butto li, ad esempio potresti aver diminuito l'intensità nel fare le cose, oppure trovare anche scuse o alternative per non farle più. Anche questo rientrerebbe nello schema fobico che sto ipotizzando.
Inoltre ci dici: " ho sviluppato questa paura stranissima, ovvero la paura di vedere (proprio del fatto che io stia vedendo con gli occhi), è talmente strana che mi sento quasi un pazzo, penso di essere l’unico al mondo ad averla.".
Un mio maestro direbbe che esistono tante fobie quante l'uomo ne possa immaginare. Non pensare di essere "pazzo" solo perchè hai una fobia meno comune. Questa come altre, hanno sempre in comune una cosa: sono irrazionali! E per tanto non vengono accettate da persone assennate. Proprio questo il motivo per cui non ti dovresti preoccupare eccessivamente.
Tuttavia sarebbe da approfondire in adeguata sede se questo sia per te questo sia un pensiero più ossessivo che non semplicemente una paura.
Ti invito a leggere ciò che ho scritto sull'ipocondria e vedere se effettivamente fai queste cose:
https://francescobeligni.it/ipocondria/
e anche questo, riguardo agli attacchi di panico (c'è anche la sezione su come affrontarli):
https://francescobeligni.it/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-riconoscerli/
Comunque il tuo problema sembrerebbe essere (per quanto si possa evincere da un semplice post scritto su un forum) conosciuto nella comunità clinica, quindi non ti preoccupare eccessivamente, sarai in grado di tornare ad avere una vita felice e spensierata come prima, anzi, ci auguriamo ancora migliore.
Spero di essere stato d'aiuto.
Aggiornaci se ti fa piacere.
Saluti
Il tuo problema sarebbe da approfondire , tuttavia sembrerebbe molto più probabile un sistema di tipo fobico (con delle ossessioni, quello si, ma pur sempre di base fobica) strutturato in ipocondria.
Ciò che mi fa ipotizzare questa diagnosi sono proprio i tuoi tentativi di risposta al problema:
- "ho iniziato a fare mille ricerche su internet" -- "così facendo ho alimentato l’ansia, spesso suggestionandomi." Esattamente.
- "autoanalizzarmi costantemente"
Ed è anche molto probabile che tu abbia iniziato anche ad evitare alcune cose nella tua vita, la butto li, ad esempio potresti aver diminuito l'intensità nel fare le cose, oppure trovare anche scuse o alternative per non farle più. Anche questo rientrerebbe nello schema fobico che sto ipotizzando.
Inoltre ci dici: " ho sviluppato questa paura stranissima, ovvero la paura di vedere (proprio del fatto che io stia vedendo con gli occhi), è talmente strana che mi sento quasi un pazzo, penso di essere l’unico al mondo ad averla.".
Un mio maestro direbbe che esistono tante fobie quante l'uomo ne possa immaginare. Non pensare di essere "pazzo" solo perchè hai una fobia meno comune. Questa come altre, hanno sempre in comune una cosa: sono irrazionali! E per tanto non vengono accettate da persone assennate. Proprio questo il motivo per cui non ti dovresti preoccupare eccessivamente.
Tuttavia sarebbe da approfondire in adeguata sede se questo sia per te questo sia un pensiero più ossessivo che non semplicemente una paura.
Ti invito a leggere ciò che ho scritto sull'ipocondria e vedere se effettivamente fai queste cose:
https://francescobeligni.it/ipocondria/
e anche questo, riguardo agli attacchi di panico (c'è anche la sezione su come affrontarli):
https://francescobeligni.it/attacchi-di-panico-cosa-sono-e-come-riconoscerli/
Comunque il tuo problema sembrerebbe essere (per quanto si possa evincere da un semplice post scritto su un forum) conosciuto nella comunità clinica, quindi non ti preoccupare eccessivamente, sarai in grado di tornare ad avere una vita felice e spensierata come prima, anzi, ci auguriamo ancora migliore.
Spero di essere stato d'aiuto.
Aggiornaci se ti fa piacere.
Saluti
Dr. Francesco Beligni - PSICOLOGO PSICOTERAPEUTA
Riceve su Siena-Arezzo oppure ONLINE
www.francescobeligni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 02/09/2022.
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Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.