Insonnia psicofisiologica o sfi?
Salve dottori.
Da circa qualche mese ho iniziato a soffrire di disturbi del sonno.
Inizialmente tutto incominciò per una forte influenza, andando avanti con il tempo mi sono sempre più convinto di aver perso la capacità di dormire.
I sintomi erano tachicardia ansia attacchi di panico prima di andarmi a coricare.
Dormivo 3/4 ore notte.
Ad un certo punto ho scoperto questa malattia rarissima da prioni sporadica ed le cose sono peggiorate per un altro mese.
La situazione oggi è che dalla difficoltà di addormentarmi ora ho la difficoltà a mantenere il sonno.
Ovvero dormo 5/6 ore a notte (che posso anche accettare) però con almeno 3 risvegli notturni non troppo lunghi però mi causano stanchezza di mattina.
Ora la mia paura di avere questa malattia è rimasta.
Ultimamente ho un po' di stanchezza di mattina e mal di testa (lieve) e mi sento impacciato però pare che non ho atassia, o movimenti strani del corpo, sempre se non mi viene qualche attacco di panico.
Ora voglio capire se più passerà il tempo e più peggiorerà tutto diventando insonnia fatale.
Ho 21 anni e non voglio e non posso crepare di questa cosa ho molto paura.
L unica cosa che mi fa pensare di non avercela è il fatto che sono presente ancora a me stesso anche se sono stanco mentalmente e in ansia 24h su 24.
Concludo chiedendo se i sintomi di stanchezza che mi ritrovo sono per la scarsa qualità del sonno o perché sono appunto sintomi di sfi.
E se è più una cosa psichiatrica o neurologica.
Grazie.
Da circa qualche mese ho iniziato a soffrire di disturbi del sonno.
Inizialmente tutto incominciò per una forte influenza, andando avanti con il tempo mi sono sempre più convinto di aver perso la capacità di dormire.
I sintomi erano tachicardia ansia attacchi di panico prima di andarmi a coricare.
Dormivo 3/4 ore notte.
Ad un certo punto ho scoperto questa malattia rarissima da prioni sporadica ed le cose sono peggiorate per un altro mese.
La situazione oggi è che dalla difficoltà di addormentarmi ora ho la difficoltà a mantenere il sonno.
Ovvero dormo 5/6 ore a notte (che posso anche accettare) però con almeno 3 risvegli notturni non troppo lunghi però mi causano stanchezza di mattina.
Ora la mia paura di avere questa malattia è rimasta.
Ultimamente ho un po' di stanchezza di mattina e mal di testa (lieve) e mi sento impacciato però pare che non ho atassia, o movimenti strani del corpo, sempre se non mi viene qualche attacco di panico.
Ora voglio capire se più passerà il tempo e più peggiorerà tutto diventando insonnia fatale.
Ho 21 anni e non voglio e non posso crepare di questa cosa ho molto paura.
L unica cosa che mi fa pensare di non avercela è il fatto che sono presente ancora a me stesso anche se sono stanco mentalmente e in ansia 24h su 24.
Concludo chiedendo se i sintomi di stanchezza che mi ritrovo sono per la scarsa qualità del sonno o perché sono appunto sintomi di sfi.
E se è più una cosa psichiatrica o neurologica.
Grazie.
[#1]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
Gentile Ragazzo,
la paura per l’insonnia fatale sporadica è solo un problema psichico che dovrebbe risolvere rivolgendosi ad uno psichiatra.
Non c’è nulla di neurologico, stia tranquillo.
Se affronta il disturbo psichico risolverà anche il problema del sonno.
Cordiali saluti
la paura per l’insonnia fatale sporadica è solo un problema psichico che dovrebbe risolvere rivolgendosi ad uno psichiatra.
Non c’è nulla di neurologico, stia tranquillo.
Se affronta il disturbo psichico risolverà anche il problema del sonno.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#2]
dopo
Utente
Grazie dottore . Oggi per esempio ho dormito quasi niente perché mi ha preso di nuovo brutto il fatto di avere questa cosa . Avevo pensato di andare da un neurologo per appunto appurare di non avere la sfi . Ormai una parte della mia testa crede di avercela ed è dura . Anche se poi come dice lei è una cosa psichiatrica
[#4]
dopo
Utente
Va bene dottore , un ultima cosa , lo so che sono ripetitivo. Sono consapevole che è frutto della mia ipocondria e ricerco sempre delle risposte . Quindi in definitiva sintomi come stanchezza , e un po' di giramento di testa e depressione non vuol dire per forza che è l inizio di questa malattia giusto ? Perché dopo vari mesi di insonnia appunto non riscontro tremori o difficoltà di rimanere in piedi ma solo poca memoria a breve termine e lievi quasi impercettibili mal di testa . Purtroppo ho bisogno di essere ben rassicurato poiché sono mesi che non riesco a farmi una dormita senza risvegli
[#8]
dopo
Utente
Dottor Ferraloro, sono qui dopo un po' di tempo per aggiornare la mia condizione . Dopo aver iniziato la psicoterapia mi sento molto meglio. Non sono del tutto guarito dalla mia ipocondria ma spero al più presto di risolverla . Comunque vorrei porle un mio dubbio che sicuramente in qualità di neurologo mi saprà rispondere (anche perché sto smettendo di cercare su internet le cose riguardo le malattie ) . Ora riesco a dormire per 6/7ore non ho problemi a prendere sonno però faccio sempre 1/2 risvegli . Il primo per bisogni fisiologici e il secondo perché la mia mente si sveglia nel sonno rem . Io la mattina mi sveglio comunque bene . La domanda è a lungo andare può creare problemi al cervello di grande importanza ? Premetto che mi riaddormento dopo 15, minuti dai risvegli . E un ultima cosa che sicuramente è stupida ... Può portare a sviluppare malattie prioniche ? Grazie per un eventuale risposta
[#11]
dopo
Utente
Salve dottor Ferraloro . Sono qui perché pare che dopo 4 mesi circa di insonnia , ora come ho detto prima riesco a dormire e ultimamente mi svegliavo anche bene . Ultimamente faccio sempre le mie solite 6/7 ore di sonno però noto che quando mi risveglio mi sento stordito con giramenti di testa e nausea e bocca impastata , e lieve mal di testa quasi impercettibile dietro la testa e alle tempie. E ovviamente sembra che non ho dormito un singolo minuto anche se poi in realtà ho dormito. Ora questo disturbo può ricondursi a una apnea o tachiapnea premetto che fumo ma non bevo .questi sintomi me lo porto almeno per buona parte della mattinata poi passano . Un esempio concreto e che ieri sono andato a dormire a l'una e mi sono svegliato alle 6 e mezza tutto stordito con anche tachicardia , poi mi sono riaddormentato fino alle 8 con la conseguenza che fino a mezzogiorno stavo un po' rintronato . È grave sta cosa ? Cioè può esse qualcosa non dico da prioni che ormai ho capito che è una cosa molto impossibile , o può essere che durante la notte non respiro . Per capire se è un apnea dovrei fare una polisonnografia ? Grazie
[#13]
dopo
Utente
Buonasera dottore , mi hanno prescritto da fare una risonanza magnetica con contrasto all encefalo poiché pare che ho l ipofisi che non funziona tanto bene . Volevo chiederle alcune cose poche non ho mai fatto una risonanza magnetica alla testa .
Il contrasto può avere effetti negativi di una certa gravità ? La risonanza con contrasto comunque è attendibile? Poi l ultima cosa, siccome nella sezione endocrinologia non mi risponde nessuno , i problemi ormonali all ipofisi, ghiandole surrenali e tiroide (che sono dimostrati riscontrati dagli esami del sangue dal mio endocrinologo ) posso dare disturbi di ansia agitazione e insonnia e qui mi ricollego al mio consulto riguardo l isnonnia , giramenti di testa , stanchezza e sonno poco ristoratore . Grazie
Il contrasto può avere effetti negativi di una certa gravità ? La risonanza con contrasto comunque è attendibile? Poi l ultima cosa, siccome nella sezione endocrinologia non mi risponde nessuno , i problemi ormonali all ipofisi, ghiandole surrenali e tiroide (che sono dimostrati riscontrati dagli esami del sangue dal mio endocrinologo ) posso dare disturbi di ansia agitazione e insonnia e qui mi ricollego al mio consulto riguardo l isnonnia , giramenti di testa , stanchezza e sonno poco ristoratore . Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
Il mezzo di contrasto della RM encefalica non causa danni, quelli che potevano dare problematiche nel tempo sono stati ritirati dal commercio, non si utilizzano più.
Problemi soprattutto alla tiroide possono causare i sintomi che menziona.
Problemi soprattutto alla tiroide possono causare i sintomi che menziona.
Dr. Antonio Ferraloro
[#17]
dopo
Utente
Buonasera Dottor ferraloro ho i risultati della risonanza magnetica con mdc encefalo ipofisi.
L'indagine è stata eseguita con sequenze pesate in T2 flair T1,SWI e diffusione , sui piani assiali coronali e saggitali, con tecnica a strato sottile a livello della regione dincefalo,ipofisaria, prima e dopo mdc. Lo studio di dettaglio della regione d.ipo. evidenzia una regolare simmetria del diaframma sellare con peduncolo in asse , non evidenti aree focali di alterazione del segnare , in sede intraghiandolare , sia di base, con mdc , anche con tecnica dinamica . Sono indicati controlli longitudinali . Regolari dimensioni dei spazi liquorali ventricolari e periencefalici alla convessità. Non evidenti aree focali di alterazione del segnare al carico del perenchima encefalico . Non alterazioni nelle sequenze acquisite in diffusione , ne presenza di depositi emosiderinici . Posizione modicamente bassa delle tonsille cerebellari a livello del forame occipitale , quando il loro margine inferiore oltrepassa la linea di circa 4mm la linea di Chamberlain . Tale rilievo è meritevole di correlazione con i dati clinici e controlli longitudinali . La somministrazione di mdc evidenzia una struttura vascolare a basso flusso in sede frontale destra prerolandica a decorso cortico sottocorticale riferibile a vaso animali venoso . Sinusopatia infiammatoris mascellare bilaterale . Bene dottore posso escludere malattie gravi ? Può esse un principio di Arnold chiari?
L'indagine è stata eseguita con sequenze pesate in T2 flair T1,SWI e diffusione , sui piani assiali coronali e saggitali, con tecnica a strato sottile a livello della regione dincefalo,ipofisaria, prima e dopo mdc. Lo studio di dettaglio della regione d.ipo. evidenzia una regolare simmetria del diaframma sellare con peduncolo in asse , non evidenti aree focali di alterazione del segnare , in sede intraghiandolare , sia di base, con mdc , anche con tecnica dinamica . Sono indicati controlli longitudinali . Regolari dimensioni dei spazi liquorali ventricolari e periencefalici alla convessità. Non evidenti aree focali di alterazione del segnare al carico del perenchima encefalico . Non alterazioni nelle sequenze acquisite in diffusione , ne presenza di depositi emosiderinici . Posizione modicamente bassa delle tonsille cerebellari a livello del forame occipitale , quando il loro margine inferiore oltrepassa la linea di circa 4mm la linea di Chamberlain . Tale rilievo è meritevole di correlazione con i dati clinici e controlli longitudinali . La somministrazione di mdc evidenzia una struttura vascolare a basso flusso in sede frontale destra prerolandica a decorso cortico sottocorticale riferibile a vaso animali venoso . Sinusopatia infiammatoris mascellare bilaterale . Bene dottore posso escludere malattie gravi ? Può esse un principio di Arnold chiari?
[#18]
Dr. Antonio Ferraloro
Neurologo
75.3k 2.3k 20
Può certamente escludere malattie gravi.
La lieve discesa delle tonsille cerebellari, 4 mm, è tranquillizzante e viene definita anomalia di Arnold-Chiari.
Tale anomalia solitamente resta invariata, in ogni caso è corretto un controllo nel tempo. Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
La lieve discesa delle tonsille cerebellari, 4 mm, è tranquillizzante e viene definita anomalia di Arnold-Chiari.
Tale anomalia solitamente resta invariata, in ogni caso è corretto un controllo nel tempo. Faccia vedere le immagini dell’esame ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
[#19]
dopo
Utente
Dottore la ringrazio come sempre per le sue risposte . Ora forse almeno potrò dare un nome alla sindrome che mi fa dormire poco , e mi fa venire i mal di testa Ironico che l endocrinologo me l ha prescritta per problemi ormonali e invece alla fine l ipofisi sta bene ma mi hanno trovato altro . Un ultima cosa poi non disturbo piu . Se ci fossero state lesioni al talamo , o masse strane , la RMN contrasto l avrebbe vista si ? Ho fatto la rmn 4 tesla . In più per quanto riguarda l afflusso debole venoso , non per forza è sintomo di qualcosa di grave. Comunque andrò al più presto da un medico neurologo
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 4k visite dal 15/09/2022.
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Approfondimento su Insonnia
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