Vorrei vivamente un vostro parere

Salve Dottori,
so bene che il vostro consulto non si sostituisce a quello di una visita effettuata dal vivo ma dato le numerose analisi che effettuo periodicamente e dato la poca considerazione che mi viene data vorrei un parere esterno.
Premetto che non ho in famiglia casi di sclerosi multipla, ne fortunatamente di altre spiacevoli malattie; sono sempre stata una ragazza in salute ma dal 2019 è iniziato il mio calvario all’età di 19 anni.
Iniziò il tutto con un forte mal di pancia, da non riuscire quasi a stare in piedi, per poi continuare con una disfagia momentanea risoltasi con una cura a base di peridon e valpinax.
Attenuatosi questo ho iniziato con una forte debolezza muscolare, a volte oppressione al petto, continue nevralgie con tremolii all’occhio destro, venutomi da poco e sto notando anche movimenti involontari del collo quando si esercita troppa pressione o faccio un movimento brusco.
Io ho un altro problema ossia i denti del giudizio posizionati in prossimità del 10 nervo cranico e tutti i dottori mi dicono sia tutto dovuto a questo più fattore ansia.
Ho paura di avere la sclerosi multipla, aiutatemi
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Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
Gentile ragazza,
il decimo nervo cranico cui fa riferimento è il nervo vago che è davvero molto distante dai denti del giudizio, ma premesso ciò dall'insieme della sua descrizione ci si orienta per una cefalea di tipo tensivo che sarebbe opportuno sottoporre all'attenzione di un neurologo per valutare se si tratti di forma unica ovvero se rientri in un quadro più complesso di somatizzazione, di cui vengono citati altri verosimili fenomeni (colon irritabile, miochimie palpebrali, etc.).
Cordialmente

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it

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dopo
Attivo dal 2022 al 2022
Ex utente
Grazie dottore, mi correggo non si tratta del decimo nervo cranico, ma del quinto. Ciò di cui parla lei cosa sarebbe? È grave?
[#3]
Dr. Mauro Colangelo Neurologo, Neurochirurgo 6.5k 354 161
La somatizzazione dell'ansia è foriera di notevole disturbi, a carattere spesso mal definito, ma non è mai grave. E' comunque opportuno, se la sintomatologia arreca notevole preoccupazione, di consultare un neurologo per la corretta definizione diagnostica.

Dott. Mauro Colangelo, Neurochirurgo/Neurologo
maurocolang@gmail.com
www.colangeloneurologo.it