Anziana con demenza - Dr. Jekyll e Mr. Hyde - Quale patologia e quale terapia possibile ?

Mia madre, 93 anni e 3 mesi, con diagnosi di demenza senile mista a demenza vascolare. Ha sempre manifestato momenti di aggressività che ha indirizzato nei miei confronti (figlio convivente) e delle badanti. Con Quetiapina dal 25 mg, n. 4 compresse al giorno: 2 la sera prima di andare a dormire, 1 la mattina 1 ora dopo il risveglio e l'altra alle 19. 30 di sera la situazione è tornata sotto controllo, anche se non totalmente. Nei casi in cui non la si riesce a frenare (logorrea, frasi aggressive, parolacce, provocazioni verbali, a volte anche comportamenti maneschi) 5 gocce di Xanax o, se prima di dormire, anche 8. Dopo l'assunzione di quetiapina nel dosaggio predetto dal mese di novembre 2021, ho assistito a questo fenomeno. Si corica intorno alle 23. 30 - 24. 00. La notte dorme regolarmente. Talvolta chiede alla badante di essere accompagnata in bagno per fare pipì. Le minzioni notturne sembrano essere correlate allo stato di agitazione pomeridiano/serale: più è agitata, più volte va in bagno, anche a vuoto. Risveglio tranquillo intorno alle 09. 00. Rapporto sereno con la badante durante la colazione con qualche polemica al momento delle abluzioni. Talvolta anche scontro verbale e atteggiamento aggressivo, ma di durata limitata. Torna sul letto a riposare verso le 12. 00. Va in bagno una o due volte. Pranza alle 14. 00 con me senza badanti. Tutto tranquillo, salve sporadici capricci e polemiche sterili sul cibo. Torna la badante alle 16. 30, la prende in carico per portarla in bagno e poi vanno insieme a riposare. Anche qui tutto tranquillo: modalità Dr. Jekyll. Quando però arriva la badante della sera, alle 19. 45 (e due volte alla settimana alle 17. 00) mamma va in modalità Mr. Hyde: diventa aggressiva. Tratta la badante come fosse una schiava dandole ordini perentori con modi bruschi. La offende e la critica in continuazione, anche sotto il profilo razziale. La insulta con parolacce pesanti mai uscite dalla sua bocca in tanti anni. Tenta di graffiarla e assume comportamenti maneschi. Parla in continuazione anche farneticando. Non vuole essere toccata, altrimenti colpisce. Così continua in bagno. Al momento di andare a dormire ritorna invece in modalità Dr. Jekyll: dolce e affettuosa e ipergentile, quasi stucchevole. Ce l'ha con "quella" badante (66 anni) ? Non sembra. Quella che veniva prima, più giovane, 25enne, subiva analogo trattamento nella stessa fascia oraria. E così altra, che però non dormiva a casa. Il neurologo che segue mamma ha prescritto TRITTICO GOCCE 60 ml/mg: 7 gocce al mattino e 7 dopo pranzo e 10 alla sera prima di andare a dormire. Non ha però chiarito la diagnosi, limitandosi a dire che sono comportamenti espressione di una patologia neurologica degenerativa.
Vi CHIEDO AIUTO. La situazione non è più gestibile. Questa nuova terapia è corretta? Ha probabilità astratte di successo? La patologia è sempre la stessa, ma solo peggiorata? O si tratta di altro? C'è altro che potrei fare, per il bene di mamma e mio? Grazie
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 75k 2.3k 20
Gentile Utente,

queste fluttuazioni della sintomatologia non sono rare a riscontrarsi in pazienti con demenza. La terapia va aggiustata costantemente secondo la reazione del singolo soggetto in quanto la risposta ai farmaci è assolutamente individuale.
Teoricamente il trittico può essere utile, va monitorato il decorso ed informato il neurologo riguardo gli sviluppi del caso.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro