Risonanza magnetica dell'encefalo
Salve Buon Pomeriggio,
La contatto per mio fratello di 14 anni che soffre di emicrania senza aura da quando aveva 3 anni. In tutti questi anni è stato sempre a controllo ma mai nessuno ha detto di fare una risonanza magnetica. Abbiamo ritirato i referti ma non si capisce che cosa ci sia. Di seguito ecco ciò che c'è scritto nel referto:
ANGIO-RMN DISTRETTO VASCOLARE INTRACRANICO RMN CRANIO
Tecnica di esame: sequenze SE pesate in T1, DP e T2, sequenza FLAIR e studio DWI nei piani assiali, coronali e sagittali; sequenze TOF 3D e PC per l'angio-RM rispettivamente del comparto arterioso e venoso, con successive ricostruzioni MIP.
Reperto R.M.: Il sistema ventricolare è in sede propria, di forma e dimensioni normali, ove si eccettui lieve dilatazione delle sezioni posteriori della cella media del ventricolo laterale di sinistra.
Regolare ampiezza degli spazi liquorali peri-encefalici.
Regolare morfologia e segnale della corteccia cerebrale.
Presenza di alcune areole di sfumata iperintensità di segnale in T2 e FLAIR, prive di edema, a sede para-trigonale destra ed in relazione con la parete posteriore della cella media ventricolare di sinistra; tali alterazioni sono aspecifiche, non essendo tuttavia tipiche di patologia demielinizzante (il segnale del corpo calloso è regolare), potendo esprimere piccoli focolai gliotici.
Regolare morfologia e segnale delle strutture cerebellari e del tronco encefalico.
Non apprezzabili elementi di patologia acuta e sub-acuta nello studio di diffusione.
Non apprezzabili definite alterazioni di decorso, calibro e flusso dei vasi dei circoli carotidei vertebro-basilare; la cerebrale posteriore di sinistra origina dalla carotide interna
Assenza di elementi di patologia malformativa vascolare. Pervietà dei seni venosi durali e dei rami affluenti corticali.
La contatto per mio fratello di 14 anni che soffre di emicrania senza aura da quando aveva 3 anni. In tutti questi anni è stato sempre a controllo ma mai nessuno ha detto di fare una risonanza magnetica. Abbiamo ritirato i referti ma non si capisce che cosa ci sia. Di seguito ecco ciò che c'è scritto nel referto:
ANGIO-RMN DISTRETTO VASCOLARE INTRACRANICO RMN CRANIO
Tecnica di esame: sequenze SE pesate in T1, DP e T2, sequenza FLAIR e studio DWI nei piani assiali, coronali e sagittali; sequenze TOF 3D e PC per l'angio-RM rispettivamente del comparto arterioso e venoso, con successive ricostruzioni MIP.
Reperto R.M.: Il sistema ventricolare è in sede propria, di forma e dimensioni normali, ove si eccettui lieve dilatazione delle sezioni posteriori della cella media del ventricolo laterale di sinistra.
Regolare ampiezza degli spazi liquorali peri-encefalici.
Regolare morfologia e segnale della corteccia cerebrale.
Presenza di alcune areole di sfumata iperintensità di segnale in T2 e FLAIR, prive di edema, a sede para-trigonale destra ed in relazione con la parete posteriore della cella media ventricolare di sinistra; tali alterazioni sono aspecifiche, non essendo tuttavia tipiche di patologia demielinizzante (il segnale del corpo calloso è regolare), potendo esprimere piccoli focolai gliotici.
Regolare morfologia e segnale delle strutture cerebellari e del tronco encefalico.
Non apprezzabili elementi di patologia acuta e sub-acuta nello studio di diffusione.
Non apprezzabili definite alterazioni di decorso, calibro e flusso dei vasi dei circoli carotidei vertebro-basilare; la cerebrale posteriore di sinistra origina dalla carotide interna
Assenza di elementi di patologia malformativa vascolare. Pervietà dei seni venosi durali e dei rami affluenti corticali.
[#1]
Gentile Utente,
l'unico reperto da attenzionare è "alcune areole di sfumata iperintensità di segnale in T2 e FLAIR, prive di edema, a sede para-trigonale destra ed in relazione con la parete posteriore della cella media ventricolare di sinistra; tali alterazioni sono aspecifiche, non essendo tuttavia tipiche di patologia demielinizzante (il segnale del corpo calloso è regolare), potendo esprimere piccoli focolai gliotici."
Tali areole sono state definite dal neuroradiologo "aspecifiche", cioè non indicano una patologia in particolare.
Possono essere congenite (presenti dalla nascita) o perinatali qualora il parto sia stato particolarmente difficile con sofferenza del bambino. Altre ipotesi possono riguardare problematiche vascolari, causate da alterazione dei meccanismi di coagulazione del sangue, senza escludere violenti attacchi emicranici o qualche pregresso trauma cranico.
Ovviamente deve rivolgersi ad un neurologo.
Cordiali saluti
l'unico reperto da attenzionare è "alcune areole di sfumata iperintensità di segnale in T2 e FLAIR, prive di edema, a sede para-trigonale destra ed in relazione con la parete posteriore della cella media ventricolare di sinistra; tali alterazioni sono aspecifiche, non essendo tuttavia tipiche di patologia demielinizzante (il segnale del corpo calloso è regolare), potendo esprimere piccoli focolai gliotici."
Tali areole sono state definite dal neuroradiologo "aspecifiche", cioè non indicano una patologia in particolare.
Possono essere congenite (presenti dalla nascita) o perinatali qualora il parto sia stato particolarmente difficile con sofferenza del bambino. Altre ipotesi possono riguardare problematiche vascolari, causate da alterazione dei meccanismi di coagulazione del sangue, senza escludere violenti attacchi emicranici o qualche pregresso trauma cranico.
Ovviamente deve rivolgersi ad un neurologo.
Cordiali saluti
Dr. Antonio Ferraloro
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 27/06/2019.
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