Fastidio agli occhi provocato da ambienti poco ventilati

Dottori, salve, scrivo per un problema visivo che continua ad infastidirmi non poco da diversi mesi.
Premetto che ho 18 anni e soffro sia di miopia che di astigmatismo, sono rispettivamente di 6 e 1, 5 per entrambi gli occhi.

I sintomi:
Quando resto per diverso tempo all'interno di locali chiusi o poco ventilati soffro di un fastidiosissimo bruciore agli occhi, con aggiunta di una leggera lacrimazione e affaticamento localizzato subito dietro alla palpebra inferiore, nella parte bassa dell'occhio (i sintomi sono identici per entrambi gli occhi). Ciò chiaramente mi procura non poche difficoltà nel seguire le attività quotidiane, specialmente quelle che durano diverse ora all'interno dello stesso luogo.

Esempi di situazioni in cui mi capita:
Quando mi ritrovo in viaggio sul pullman i sintomi si presentano in modo piuttosto celere, anche dopo una decina di minuti.
Altre situazioni tipo sono le lezioni scolastiche a cui assisto quotidianamente, mi capita di iniziare a soffrire di questi problemi anche dopo soli 30-40 minuti dall'inizio dell'ora. Preciso che i fastidi sono limitati solo a me e nessuno che frequenta i miei stessi locali condivide i sintomi.

Soluzioni che mi procurano sollievo:
La soluzione principale è uscire all'aria aperta e ventilarmi per almeno 5 minuti, ciò porta alla completa risoluzione di tutte le problematiche. Finché non esco per ventilarmi ciò non si risolve e anzi, continua a peggiorare.

Particolari degni di nota:
Ho notato che il fastidio alcune volte non si presenta in modo costante, anzi, sembra che in alcuni momenti si interrompa spontaneamente e torni dopo qualche minuto con gli stessi sintomi di prima. Non ho mai sofferto di questi problemi e sembra che si siano presentanti da un giorno all'altro. Inizialmente pensavo che si potesse trattare di un affaticamento visivo causato dall'elevata gradazione degli occhiali, tuttavia, ho provato a togliere gli occhiali in presenza dei primi sintomi e ciò non ha favorito l'alleviarsi dei fastidi. Faccio notare inoltre una fotosensibilità nell'ultimo periodo (circa un mese) di cui non soffrivo prima e la particolare tendenza a stancarmi prima, cosa che mi porta spesso a fare brevi riposi nel primo pomeriggio una volta tornato a casa. La stanchezza penso che sia provocata proprio a causa dello stress dovuto ai sintomi a cui sono portato a convivere per diverse ore durante la giornata.

Conclusione:
Alla luce della spiegazione di tutti i sintomi e delle condizioni che tendono a favorirli chiederei, se possibile, una delucidazione sui possibili controlli specialistici da effettuare per indagare l'origine del problema. Attualmente stavo per mettermi in contatto con il mio oculista e sono in attesa della visita, dovrei valutare un controllo dall'allergologo o eventuali esami più specifici? Grazie.
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Dr. Salvatore Troisi Oculista, Neurochirurgo 169 30
Salve. I disturbi che riferisce sembrebbero essere legati ad una alterazione del film lacrimale. Siccome pare di capire che in passato non si erano verificati disturbi simili, probabilmente si è instaurata una congiuntivite o una blefarite persistente, sulla cui natura la potrà indirizzare il suo oculista. Ulteriori esami dovrebbero essere eventualmente programmati sulla scorta della valutazione oftalmologica di base. Nel frattempo potrebbe effettuare lavaggetti oculari con soluzione fisiologica e instillare sostituti lacrimali con viscosità medio-bassa.

Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia

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