Antiestetici capillari visibili sulla sclera

Gentili dottori,
Ho visto che su questo argomento avete già risposto a molte richieste di consulto,ma purtoppo mi resta ancora qualche dubbio insoluto.
Sono un ragazzo di 22 anni che porta lenti a contatto mensili da 5 anni,a gennaio 2009 mi sono accorto casualmente di avere qualche piccolo capillare in evidenza nella 'parte bianca' degli occhi,nel numero di una mezza dozzina per occhio,che dalle estremità arrivano fino alla 'parte colorata'.
Sono sicuro di avere sempre avuto occhi bianchissimi fino a poco tempo prima.
In marzo vedendo che la situazione non migliorava,preoccupato sono andato al pronto soccorso dove pero mi dissero che non avevo nulla e che era normale che quei capillari fossero li.
A maggio comincio ad avere qualche fastidio nel portare le lentine,l occhio sinistro si arrossa visibilmente quando le ho indosso e tutti e due gli occhi mi danno una sensazione di secchezza.
Smetto di mettere le lentine per circa un mese,ed appena e stato possibile,ai primi di luglio,sono andato a fare la visita oculistica.
Mi è stata diagnosticata una congiuntivite allergica.e mi e stata prescritta questa cura:10g tobradex 2 volte al di,visuglican 2 volte al di per 30 giorni e nei primi dieci dopo 5 min dal tobradex,e 10g di astenzione dall uso di lenti,e poi l'uso moderato con associazione di lacrima artificiale al bisogno.
Al controllo a meta agosto l'oculista mi disse che la congiuntivite era passata,ma consigliava ancora un mese di visuglican.Che sto ancora facendo.La situazione riguardo al fastidio e molto diminuita,ma avverto ancora qualche volta la sensazione di secchezza.
Per quanto riguarda quelle maledette venuzze lì erano e lì sono rimaste.

Volevo sapere se aldilà di possibili terapie farmacologiche,per il mio problema esistesse l estremo rimedio di un intervento chirurgico,e in questo caso che tipo di intervento e i possibili rischi e i tempi di convalescenza.

A proposito di ciò,ho letto la risposta del Dott.Marino a una ragazza con un problema molto simile al mio,che lasciava intendere che forse un rimedio di questo tipo poteva esserci.
Il topic della domanda era :'capillari dell'occhio in evidenza',dell utente 82582
Ringrazio in anticipo tutti i dottori che avranno la cortesia di rispondere a questa mia lunga domanda.
Cordiali saluti

[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
nel suo caso
gli"Antiestetici capillari visibili sulla sclera"
sono un grave sintomo di sofferenza corneale, legato all'abuso di lenti a contatto o ad un uso poco appropriato.
L'iperemia del limbus sclerocorneale associata a congiuntivite allergica
depone per una impossibilit'a ad indossare lenti a cntatto per almeno 6 mesi oppure un anno,
se non guarira' completamente e perfettamente non potra' nemmeno affrontare la chirurgia refrattiva.
buona giornata ed in bocca al lupo
suo
PROF LUIGI MARINO
Medico Chirurgo oculista
il dott e' cardiochirurgo

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile professor Marino,
La ringrazio per aver prontamente risposto alla mia domanda e per aver suggerito di non sottovalutare il problema.
Ma secondo Lei c'è possibilità di ritornare ad avere gli occhi bianchi?
O questi capillari rimangano visibili anche se si riesce a far passare completamente lo stato infiammatorio?
Grazie ancora
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
si prima o poi
quando gli occhi saranno
perfettamente umettati e nutriti
torneranno
bianchi promesso
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo,
un po di ottimismo mi ci voleva!
[#5]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
lei è un ragazzo in gamba ed intelligente
ha formulato un utile questito
[#6]
dopo
Utente
Utente
E lei molto simpatico.
Il "promesso" nella sua risposta precedente mi è sembrato un'espressione proprio azzeccata:divertente ma anche molto rassicurante.Ha capito perfettamente lo stato d'animo di chi scriveva,e le sue risposte mi hanno
portato anche a valutare meglio le proporzioni del mio problema:
è un fastidio da non sottovalutare,ma per fortuna non di certo una tragedia.Credo che molti lettori col medesimo problema troveranno lo stesso conforto nella sua affettuosa promessa.
Abito lontano dalle città dove Lei visita,(sono siciliano)e purtroppo per tutto ottobre non potrò spostarmi.Ma La contattero certamente per una visita in novembre,nel frattempo avendo cura dei miei occhi e di usare il meno possibile le lenti a contatto.
Ringrazio Lei e quei suoi colleghi che si occupano con tanta attenzione delle nostre domande,anche quelle che riguardano problemi meno urgenti,col fare di quei medici che traggono la piu grande soddisfazione professionale dalla gioia e dalla gratitudine dei
loro pazienti.
[#7]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
allora a presto

ps mio Nonno era Siciliano
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