Lesione assonale

Salve Dottori ... ho fatto un esame GDX e vorrei dei pareri visto che non me ne han dati alla fine del suddetto esame...

ANALISI FIBRE NERVOSE : GDX (VCC)
IN ODx : Esame non eseguibile.

In OSn: dall'analisi delle fibre nervose emerge una riduzione di spessore nel temporale superiore (accentuata rispetto al precedente esame). Q:8 ; NFI:24

Conclusioni : l'esame depone per una lieve sofferenza assonale in OS.

Cosa significa ? Dovrei preoccuparmi ?
Devo fare altri esami ? eventualmente quali ?

Grazie anticipatamente.
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile concittadino,

Noi intendiamo per "sofferenza assonale" una condizione di non perfetta efficienza del nervo ottico, che può dipendere da deficit circolatori o da fenomeni compressivi o da aumento della pressione intraoculare.

Se non lo ha già fatto, Le consiglierei di eseguire un esame del Campo Visivo e la Pachimetria Corneale.

Buona domenica,
Antonio Pascotto

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua disponibilità.

Volevo chiederle altre informazioni ...

Due anni fa feci la PNT ... ora ho cambiato oculista, e ho di nuovo la pressione alta... il nuovo dottore mi ha sconsigliato di praticare la PNT, perchè ''troppo aggressiva'', e mi ha consigliato di mettere le gocce (TIMOLOLO 0.5%).
Lei cosa ne pensa ?
Queste gocce possono avere 'effetti collaterali' ?
Esistono, magari, gocce di nuova generazione che eliminano eventuali effetti collaterali ?

Vista la mia vicinanza alla sua struttura di napoli, vorrei prenotare una visita e domani La telefonerò, sperando che non ci voglia troppo tempo poichè sono molto preoccupato.

La ringrazio anticipatamente.
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Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Gentile signore,

Per la cura del glaucoma, lo spettro terapeutico a disposizione è piuttosto ampio ma, come in ogni ambito della Medicina, non esiste cura o intervento senza possibili effetti indesiderati. Il Timololo 0.5%, ad esempio, è un prodotto "storico" molto efficiente per la cura del glaucoma ma, in effetti, oggi sono a disposizione anche delle nuove molecole che, non essendo "betabloccanti", possono risultare meno invasive per una cura a lungo termine.

Buona giornata!