Entrambi gli occhi
Salve.
Ho 27 anni, miope da entrambi gli occhi (-4,50). Ho appena effettuato un controllo oculistico nel quale non è stato riscontrato nè un ulteriore abbassamento visivo nè danni o problemi.
Ma da circa un mese soffro di alcuni disturbi. Noto un abbassamento della vista, soprattutto di notte e quando sono più stanca. Si creano molti aloni intorno alle luci e mi sento molto meno reattiva nell'affrontare la vita di tutti i giorni (come per esempio guidare). E' come se l'ambiente circostante fosse molto ovattato, proporzionalmente al grado di stanchezza. Non ci sono però momenti nei quali "vedo correttamente" come nei mesi precedenti.
Ciò condiziona notevolmente la normale attività quotidiana e vorrei chiederVi se avete mai avuto situazioni analoghe in precedenza e se ci sono esami specifici a cui sottoporsi.
Grazie in anticipo della risposta
Ho 27 anni, miope da entrambi gli occhi (-4,50). Ho appena effettuato un controllo oculistico nel quale non è stato riscontrato nè un ulteriore abbassamento visivo nè danni o problemi.
Ma da circa un mese soffro di alcuni disturbi. Noto un abbassamento della vista, soprattutto di notte e quando sono più stanca. Si creano molti aloni intorno alle luci e mi sento molto meno reattiva nell'affrontare la vita di tutti i giorni (come per esempio guidare). E' come se l'ambiente circostante fosse molto ovattato, proporzionalmente al grado di stanchezza. Non ci sono però momenti nei quali "vedo correttamente" come nei mesi precedenti.
Ciò condiziona notevolmente la normale attività quotidiana e vorrei chiederVi se avete mai avuto situazioni analoghe in precedenza e se ci sono esami specifici a cui sottoporsi.
Grazie in anticipo della risposta
Dr. Diego Micochero
Oculista
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Se il deficit visivo si accompagna ad una alterata sensazione dell'ambiente circostante il problema potrebbe non essere di natura oculare.
Ne parli con il suo medico curante, ed eventualmente lui le consiglierà alcuni esami bioumorali o specialistici ( per esempio neurologico ) di controllo.
Eventualmente se la situazione non migliora torni dal suo oculista e faccia ricontrollare la situazione.
Cordialmente
Ne parli con il suo medico curante, ed eventualmente lui le consiglierà alcuni esami bioumorali o specialistici ( per esempio neurologico ) di controllo.
Eventualmente se la situazione non migliora torni dal suo oculista e faccia ricontrollare la situazione.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 09/03/2010.
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