Operazione chirurgia refrattiva
Buongiorno
Sono miope in entrambi gli occhi ( -9,50 su un occhio e -10,00 sull’altro) abbinata ad un leggero astigmatismo. Alcuni mesi fa mi ero sottoposta ad una visita oculistica, dove dopo gli esami del caso il medico mi aveva detto che avevo la cornea sottile per cui l'intervento a me più idoneo sarebbe stato quello con il metodo PRK (purtroppo non mi ha lasciato i valori della pachimetria); inoltre tengo a precisare che avevo smesso di utilizzare le lenti a contatto solo il giorno prima della visita.
Giusto per avere una seconda opinione, sono stata da un altro oculista, il quale invece mi ha detto che ho una cornea abbastanza spessa e che potevo essere sottoposta alla tecnica i lasik. In questo secondo caso avevo tolto le l.a.c. da una settimana e i valori della pachimetria riscontrati sono circa di 580/585 in entrambi gli occhi.
Vorrei sapere innanzitutto se lo spessore della cornea può dipendere da quanto tempo prima sono state tolte le lenti a contatto oppure se possono esistere dei casi di errata rilevazione della pachimetria. Con questi valori la tecnica i lasik è la più indicata? Quali rischi può portare l'operazione?
Vi ringrazio tanto e Vi saluto cordialmente.
Sono miope in entrambi gli occhi ( -9,50 su un occhio e -10,00 sull’altro) abbinata ad un leggero astigmatismo. Alcuni mesi fa mi ero sottoposta ad una visita oculistica, dove dopo gli esami del caso il medico mi aveva detto che avevo la cornea sottile per cui l'intervento a me più idoneo sarebbe stato quello con il metodo PRK (purtroppo non mi ha lasciato i valori della pachimetria); inoltre tengo a precisare che avevo smesso di utilizzare le lenti a contatto solo il giorno prima della visita.
Giusto per avere una seconda opinione, sono stata da un altro oculista, il quale invece mi ha detto che ho una cornea abbastanza spessa e che potevo essere sottoposta alla tecnica i lasik. In questo secondo caso avevo tolto le l.a.c. da una settimana e i valori della pachimetria riscontrati sono circa di 580/585 in entrambi gli occhi.
Vorrei sapere innanzitutto se lo spessore della cornea può dipendere da quanto tempo prima sono state tolte le lenti a contatto oppure se possono esistere dei casi di errata rilevazione della pachimetria. Con questi valori la tecnica i lasik è la più indicata? Quali rischi può portare l'operazione?
Vi ringrazio tanto e Vi saluto cordialmente.
Buongiorno, con i suoi valori di pachimetria e sopratutto con la sua gradazione, io opterei senz'altro per una PRK.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Enrico Rotondo
Responsabile Day Service Chirurgico - PTA di Gagliano del Capo (LE)
https://www.medicitalia.it/enricorotondo/
Utente
La ringrazio.Per quanto riguarda la domanda sulla relazione tra lenti a contatto e pachimetria cosa ne pensa? Perchè mi consiglia la PRK?
Grazie, saluti
Grazie, saluti
la variazione tra uso recente di lac o meno non è molto rilevante, nel caso della sua gradazione occorre una fotoablazione corneale abbastanza profonda, la PRK consente di avere a disposizione più tessuto corneale per il taglio laser.
cordialmente
cordialmente
Utente
Se venisse utilizzato il laser a femtosecondi avrei lo stesso problema per quanto riguarda la fotoablazione corneale?
Grazie per l'aiuto.
Grazie per l'aiuto.
Utente
Ultima domanda: Quali sarebbero eventualmente i rischi?
Grazie
Grazie
I rischi li prospetterà il chirurgo che dovrà operarla in relazione alla situazione clinica ed all'esito degli accertamenti preoperatori.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.1k visite dal 19/09/2010.
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