Cheratocongiuntivite

Buongiorno,

circa due mesi fa mi è stata riscontrata una cheratocongiuntivite virale in quanto a seguito di un forte raffreddore e mal di gola accompagnati a febbre l'occhio sx ha iniziato a darmi problemi quali rossore, fotofobia, vista annebbiata e secrezioni giallastre alla mattina.
In questi due mesi mi sono recato da due oculisti. Il primo mi ha curato per una settimana con Fluaton monodose, Naflox monodose e Tsp. Dopo questa settimana non avendo avuto notevoli miglioramenti ha sostituito il Flutaon con il Betabioptal e nel giro di di 4 giorni l'occhio sembrava guarito. Dopo circa 3 settimane ho avuto una ricaduta curata nuovamente con Beta e Naflox. Dopo altre due settimane siccome il rossore non era passato mi sono rivolto ad un altro oculista il quale conferma la cheratocngiuntivite dicendo che ormai era stata eliminata ma vi erano ancora delle piccole ulcere sulla cornea. Questo secondo oculista opta per una cura di una settimana con Flarex e lacrime artificiali Xiloial monodose.

Da quando ho smesso la cura ho dei continui alti e bassi dovuti a giorni un cui l'occhio è rosso ed altri in cui si schiarisce. Il secondo oculista ha detto che ci vorranno mesi per sistemare del tutto questa situazione e nel caso in cui l'occhio si presenti notevolmente rosso instillare due gocce al di di Flarex per due giorni.Ora l'occhio è rosso con sensazione di corpo estraneo, senza secrezioni giallastre e a volte fotofobia e fastidio puntorio.

Vi contatto per sapere se effettivamente la guarigione ha tempi così lunghi oppure se è possibili rimediare in qualche altro modo.

Grazie
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Il decorso della cherato-congiuntivite virale talvolta si complica con la comparsa di infiltrati corneali che sono la causa dei suoi sintomi.
Tali infiltrati in genere regrediscono con terapia cortisonica ma, se non del tutto scomparsi, tendono a riformarsi alla sospensione.
In rari casi è necessario eliminarli mediante un trattamento con laser ad eccimeri.
Alcune volte è possibile valutare una terapia cortisonica blanda (1 - 2 gocce al giorno) ma prolungata nel tempo (1 - 2 mesi) monitorando con controlli periodici lo stato di guarigione ed il tono oculare.

Dr. Demetrio Romeo

[#2]
dopo
Utente
Utente
Il secondo oculista che mi ha visitato ha detto che non vi è più traccia di infiltrati corneali e che sarei dovuto tornare da lui dopo pasqua per un controllo.
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dopo
Utente
Utente
Ritiene che sia necessario effettuare qualche esame all'occhio o attendere semplicemente il lento decorso della malattia?
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Dr. Demetrio Romeo Oculista 511 10 2
Probabilmente le cose vanno già meglio ed è quindi preferibile seguire il decorso.
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