Continue infiammazioni post lasek

mesi fa ho effettuato una lasek per correggere una forte miopia (-10 e -9 con – 3,5 di astigmatismo). Per farlo, il medico scelto dopo tante ricerche, e per farmi togliere completamente gli occhiali (come assicuratomi) il dottore ha utilizzato due differenti laser, entrambi nello stesso giorno.
Ad oggi, non vedo ancora bene (megli di prima, ma non alla stessa stregua). Ma ciò che mi sta torturando è il fatto che dal giorno dell’intervento è un susseguirsi di irritazioni, cheratiti e congiuntiviti. Ho gli occhi molto pesanti e doloranti nonostante i numerosi colliri, lacrime artificiali, defluenti etc etc che il dottore man mano mi consiglia. Per i primi due mesi, pessima visione a parte, mi è stato impossibile tornare al lavoro, in quanto l’esposizione all’aria condizionata peggiora ulteriolmente la situazione.
a metà luglio la situazione pareva essere migliorata, sono riuscita a riprendere l’attività lavorativa (lavoro 8 ore al pc) per altre due settimane.
Dopodichè sono andata in vacanza al mare, e la situazione era migliorata decisamente, tanto che pensavo che l’infiammazione fosse scongiurata. E così è stato per una 20na di giorni, dove sono riuscita a stare in spiaggia seza problemi. Sentivo un pò di fastidio quando, alla sera, truccavo gli occhi.
Da una settimana circa sono rientrata a casa, e da un paio di giorni è ritornata l’infiammazione (eppure non sono stata a contatto con aria condizionata e non ho ancora ripreso a lavorare).
Ho gli occhi pesantissimi e doloranti. Una situazione disastrosa che mi crea nervosismi (tenga conto che non vedo nemmeno bene).
Pensa che sia possibile che un intervento laser (doppio) possa rendere gli occhi così tanto sensibili (occhi sani, non avevo mai preso nemmeno una congiuntivite in vita mia!) e malati?
Vista la mole di colliri (ho superato gli 800 euro) ci sono farmaci (senza conservanti) che possano effettivamente aiutarmi a prvenire nuove infiammazioni?
Attualmente prendo:
-Dexamono 1 volta al di;
-Carteabak 2 vt dì;
-Lacrime: Iridium A
Grazie mille
R
[#1]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara R.,

Ci dispiace per la condizione di forte disagio in cui è venuta a trovarsi. La lasek, come Le avrà spiegato il collega che La tiene in cura, è una variante della prk e, in quanto tale, ha tempi di recupero decisamente lunghi, specie quando ci si trova a correggere difetti refrattivi di grado elevato, come nel Suo caso.

La Sua condizione clinica migliorerà nei prossimi mesi, seppur in maniera incostante, coadiuvata dalla somministrazione di colliri antinfiammatori e lubrificanti. Lei non perda la pazienza: quasi senza accorgersene, si ritroverà ad avere una buona qualità di vi(s)ta, finalmente libera da occhiali e lenti a contatto!

Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Pascotto.
Non sa quanto vorrei che la sua previsione potesse avverarsi.

a differenza sua, che in poche righe ha saputo cogliere l'entità del disagio, il mio medico si limita ad asserire che in tanti casi trattati e sempre andati a buon fine dopo poco tempo, io sono l'unica che ha mostrato queste difficoltà (possibile????).
E la continua affermazione di ciò mi lascia presagire che il medico pensi io possa esagerare.
Ma le assicuro che per una mamma di famiglia che lavora e senza aiuti e con sempre 1000 cose da fare, una situazione del genere risulta davvero pesante da sopportare.

Volendosi sbilanciare, a suo avviso, più o meno, quanti altri mesi potrebbero passare?
Grazie ancora
R.
[#3]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Per la lasek/prk, i risultati vanno valutati a distanza di sei mesi (i recuperi sono decisamente più rapidi con la lasik/femtolasik) ma, in alcuni casi, può essere necessario anche qualche mese in più!

Considerata l'entità del Suo difetto visivo preoperatorio, non sono molto sorpreso da quanto scrive, anche se la stragrande maggioranza dei pazienti operati di lasek/prk sta benino già dopo una quindicina di giorni...
[#4]
dopo
Utente
Utente
Quindi, oltre al recupero del visus, pensa che anche la situazione medica e le continue infiammazioni passeranno?
[#5]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Si, miglioreranno col tempo, specie se viene riconosciuta la precisa causa che ne è alla base e viene approntata una mirata prescrizione terapeutica.

Continui a farsi seguire con scrupolo dal Suo oculista, andrà tutto bene! ;-)
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dott. Pascotto,
Ad un mese di distanza, la situazione dal punto di vista medico e' migliorata un tantino: le infiammazioni sono diminuite, anche se persiste l'attenzione a tenerli puliti (era dall'adolescenza che non stavo cosi' tanto tempo senza truccarmi :) ).
Dal punto di vista visivo, a parte 2-3 gg in cui mi sembrava di vedere un po' meglio, direi che non va piuttosto bene. La vista e' calata rispetto a prima.
Alla visita di controllo di un paio di gg fa e' risultato che mi manca -0,50 dall'occhio sx e -1 dal destro. Sulla carta sembra poco, conosco gente che ha la stessa miopia ma che non sembra vedere cosi' male come me. Fatico a guidare, non distingui i tratti del viso della gente a pochi metri. Il Dott.re che mi ha operata mi ha fatto sospendere il cortisone perche' lo prendevo da troppo tempo. E prescritto un occhiale (con correzione più bassa, -0,25 sx e -0,75 al destro) per cercare di vedere meglio e per non arrivare a sera con occhi pesti e forti emicranee come accade regolarmente. Gia' dal primo giorno di sospensione del cortisone la vista e' ulteriolmente peggiorata. Oggi ho fatto gli occhiali prescritti dal dottore ma non mi sembra di notare sollievo...

Secondo lei, mettere gli occhiali puo' compromettere il risultato?

Il mio dottore dice di aspettare attorno ai 12 mesi per vedere se si ha un risultato stabile ed eventualmente fare un ritocco (presupposti permettendo). Lei cosa ne pensa?
[#7]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara R,

Mettere gli occhiali non può compromettere il risultato definitivo dell'operazione. Se Lei non vede bene e non è contenta del risultato, dovrà seriamente pensare ad un piccolo "ritocco", almeno per migliorare la Sua qualità visiva...

Un sincero "in bocca al lupo",
AP
[#8]
dopo
Utente
Utente
A suo avviso, dopo quanto tempo potrei fare il ritocco?
Tenga conto che non vedo bene nemmeno con gli occhiali fatti settimana scorsa, per cui e' possibile abbia perso ancora in diottrie.

Inoltre, avendo fatto la lasek, e viste le notevoli infiammazioni, quale altra tecnica meno invasiva potrebbe esere utilizzata? L'I-lasek sarebbe oppotuna?

Infine, il dottore che mi ha operato mi ha sospeso il cortisone perche' lo prendevo da maggio, ma un'altro oculista dice che e' con il cortisone che si determina il risultato finale. Lei che ne pensa?

Un grazie enorme
R
[#9]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
Cara R,

Per il ritocco, va detto che si può già fare dopo 5 o 6 mesi, ma se si aspetta un anno, secondo me, è meglio. La iLasik per il Suo caso non credo che sia consigliata, ma anche la lasek/Prk non sempre è realizzabile specie se, come immagino nel Suo caso, non c'è più uno spessore corneale residuo sufficiente.

Dopo tanti mesi, non credo che il cortisone possa ancora fare molto per modificare il risultato dell'intervento.

Grazie per le parole di apprezzamento e... un enorme in bocca al lupo! ;-)
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie a lei.
Ma se prk/lasek e ilalik non sono presumibilmente possibili, con quale tecnica puo' essere fatto il ritocco?
[#11]
Dr. Antonio Pascotto Oculista 3k 84 138
R,

Se lo spessore corneale residuo è esiguo, non è purtroppo possibile fare il "ritocco" in condizioni di sicurezza. In tali casi, va cercata e analizzata con calma la soluzione più adatta, che possa determinare un miglioramento sintomatico per il paziente.

Saluti!
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
E' passato più' di 1 mese e la situazione non e' migliorata, semmai peggiorata.
L'occhio dx e' passato a -1 di miopia, e -1 di astigmatismo su entrambi.
Ormai porto gli occhiali sempre, senza vedo male.
Relativamente al ritocco, a suo avviso:
•Quanto spessore verrebbe ablato per un residuo di -1?
•Io partivo da uno spessore di 470.
Non so allo stato attuale quanto ne possa essere rimasto. Sotto quale soglia non bisogna scendere?
•Ed eventualmente, quali potrebbero essere i rischi?
•Secondo lei potrei provare a mettere le lac?
La ringrazio sin d'ora se vorra' rispondermi
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