Fastidio agli occhi davanti a vdt
Buongiorno e grazie per l'attenzione che mi state dedicando.
Fra pochi giorni compio 41anni e da circa quattro mesi soffro di un disturbo agli occhi che emerge dopo soli pochi minuti di lavoro al video terminale del personal computer portatile. Il disturbo si traduce dapprima in una sensazione di occhi "storti", poi di dolore nella parte superiore sopratutto dell'occchio destro ed infine in un senso di nausea.
A fine giornata, dopo soli due o tre ore complessive di attenzione al VDT avverto anche la sensazione di occhi legati nei movimenti (sopratutto quello destro) con la presenza di corpo estraneo all'interno.
Il periodo di sopportazione davanti al VDT si riduce progressivamente con l'avanzare della settimana ed i disturbi si attenuano lentamente solo dopo circa 5-6hh. dalla fine lavoro giornaliero al p.c.
Durante la giornata lavorativa ho constatato che i disturbi sono meno evidenti se guardo il video da una distanza di circa 80-100cm. ed
il guardare "l'infinito" mi aiuta ad alleviare i sintomi descritti.
Qui di seguito i punti salienti della mia storia medica oculistica:
> a circa 15anni miope
> a circa 20anni chiusura buchi su retina di entrambi gli occhi
> a circa 34anni correzione (circa 5/10) miopia con PRK
> 04Febbraio'08 I visita oculistica per l'insorgenza di questi
sintomi; tutto OK
> 16Febbraio'08 II visita oculistica; prescritto lenti per vicino
(+1 o.sx/dx)
In entrambe queste ultime due visite, pur leggendo 10/10 da lontano con entrambe gli occhi, mi sono accorto che l'occhio destro fatica a mettere a fuoco.
Provando le lenti prescritte quando ancora mi trovavo dall'ottico, mi sono accorto che la correzione mi provocava solo fastidio e pertanto non ho acquistato gli occhiali prescritti.
Saltuariamente sopporto a fatica anche la luce che ricevo dalla TV.
A fronte di questa situazione ho allertato l'azienda in cui lavoro al fine di anticiparmi la biennale visita oculistica interna prevista per Aprile nella speranza di risolvere il problema.
In attesa di questa IIIvisita, ringrazio Voi per lo spazio concessomi e fiducioso in un vostro prezioso consiglio, porgo le mie cordialita'.
grazie
gabriele
Fra pochi giorni compio 41anni e da circa quattro mesi soffro di un disturbo agli occhi che emerge dopo soli pochi minuti di lavoro al video terminale del personal computer portatile. Il disturbo si traduce dapprima in una sensazione di occhi "storti", poi di dolore nella parte superiore sopratutto dell'occchio destro ed infine in un senso di nausea.
A fine giornata, dopo soli due o tre ore complessive di attenzione al VDT avverto anche la sensazione di occhi legati nei movimenti (sopratutto quello destro) con la presenza di corpo estraneo all'interno.
Il periodo di sopportazione davanti al VDT si riduce progressivamente con l'avanzare della settimana ed i disturbi si attenuano lentamente solo dopo circa 5-6hh. dalla fine lavoro giornaliero al p.c.
Durante la giornata lavorativa ho constatato che i disturbi sono meno evidenti se guardo il video da una distanza di circa 80-100cm. ed
il guardare "l'infinito" mi aiuta ad alleviare i sintomi descritti.
Qui di seguito i punti salienti della mia storia medica oculistica:
> a circa 15anni miope
> a circa 20anni chiusura buchi su retina di entrambi gli occhi
> a circa 34anni correzione (circa 5/10) miopia con PRK
> 04Febbraio'08 I visita oculistica per l'insorgenza di questi
sintomi; tutto OK
> 16Febbraio'08 II visita oculistica; prescritto lenti per vicino
(+1 o.sx/dx)
In entrambe queste ultime due visite, pur leggendo 10/10 da lontano con entrambe gli occhi, mi sono accorto che l'occhio destro fatica a mettere a fuoco.
Provando le lenti prescritte quando ancora mi trovavo dall'ottico, mi sono accorto che la correzione mi provocava solo fastidio e pertanto non ho acquistato gli occhiali prescritti.
Saltuariamente sopporto a fatica anche la luce che ricevo dalla TV.
A fronte di questa situazione ho allertato l'azienda in cui lavoro al fine di anticiparmi la biennale visita oculistica interna prevista per Aprile nella speranza di risolvere il problema.
In attesa di questa IIIvisita, ringrazio Voi per lo spazio concessomi e fiducioso in un vostro prezioso consiglio, porgo le mie cordialita'.
grazie
gabriele
[#1]
Dr. Carlo Ragazzi
Oculista
17
Gent. Sig. Gabriele,
con buona probabilità parte dei sintomi che Lei accusa sono di origine astenopeica (cioè legati ad un difetto refrattivo non corretto). Le consiglio di farsi rivalutare al fine di identificare la giusta correzione.
cordiali saluti
Carlo Ragazzi
con buona probabilità parte dei sintomi che Lei accusa sono di origine astenopeica (cioè legati ad un difetto refrattivo non corretto). Le consiglio di farsi rivalutare al fine di identificare la giusta correzione.
cordiali saluti
Carlo Ragazzi
Dr. Carlo Ragazzi
Direttore Sanitario
Centro Visione Lariano
Lecco 0341353093
Bergamo 035259833-Merate 0399907638
www.centrovisione.org
[#2]
Dr. Marco Leozappa
Oculista
158 7
I sintomi da lei descritti sono quelli di astenopia, cioè un affaticamento degli occhi legato alla messa a fuoco forzata durante le attività che lei compie ogni giorno.
Essendo un videoterminalista, i suoi occhi sono continuamente sollecitati ad una visione intermedia quando guarda il monitor, poi magari ad una per vicino quando legge qualcosa scritto su un foglio e poi per lontano magari per parlare con un collega.
Tutta questa attività refrattiva è anche un'attività muscolare per il suo occhio, in particolare per il muscolo ciliare, che è il muscolo che ci consente di mettere a fuoco gli oggetti a diversa distanza.
La funzione di questo muscolo, dopo i 40 anni ingenere, tende a ridursi, per cui l'occhio si affatica di piu' in questa continua attività.
Innanzi tutto bisogna vedere se lei ha bisogno di una lente correttiva per lontano, poi in base a quella valutare la correzione per distanza intermedia (computer) e per vicino.
Una lente progressiva, nel suo caso sarebbe forse l'ideale, seppure con un po' di adattamento all'inizio, in modo da avere sempre, in ogni attività la migliore correzione col minore sforzo possibile.
Coridali Saluti
Essendo un videoterminalista, i suoi occhi sono continuamente sollecitati ad una visione intermedia quando guarda il monitor, poi magari ad una per vicino quando legge qualcosa scritto su un foglio e poi per lontano magari per parlare con un collega.
Tutta questa attività refrattiva è anche un'attività muscolare per il suo occhio, in particolare per il muscolo ciliare, che è il muscolo che ci consente di mettere a fuoco gli oggetti a diversa distanza.
La funzione di questo muscolo, dopo i 40 anni ingenere, tende a ridursi, per cui l'occhio si affatica di piu' in questa continua attività.
Innanzi tutto bisogna vedere se lei ha bisogno di una lente correttiva per lontano, poi in base a quella valutare la correzione per distanza intermedia (computer) e per vicino.
Una lente progressiva, nel suo caso sarebbe forse l'ideale, seppure con un po' di adattamento all'inizio, in modo da avere sempre, in ogni attività la migliore correzione col minore sforzo possibile.
Coridali Saluti
Dr. M. Leozappa, Dirigente Medico Oculistica Ospedale Perrino Brindisi ; S.Vito dei N. (Br) v.C.Battisti 4;
Tel 333 3176670
[#3]
dopo
Utente
Ringrazio molto i Dottori che hanno dedicato parte del loro tempo prezioso nel rispondermi.
Se e' possibile vorrei chiedere ancora un consiglio.
Considerato che nelle ultime due visite oculistiche fatte il probabile difetto refrattivo (astenopia) di cui parlate non e' stato identificato se non altro che in quello che ha portato alla prescrizione di lenti per vicino (che provando mi hanno subito dato fastidio ed ho rifiutato), quali indicazioni in piu' potrei dare alla prossima visita oculistica, per poter "centrare" e risolvere subito il problema?
La mia impressione e' che il difetto parta principalmente dall'occhio destro, con il quale ho una visione meno nitida nel guardare lontano rispetto quella che ho con l'occhio sinistro.
La prossima visita l'avro' giovedi' 28c.m.
GRAZIE TANTE e BUON LAVORO
gabriele
Se e' possibile vorrei chiedere ancora un consiglio.
Considerato che nelle ultime due visite oculistiche fatte il probabile difetto refrattivo (astenopia) di cui parlate non e' stato identificato se non altro che in quello che ha portato alla prescrizione di lenti per vicino (che provando mi hanno subito dato fastidio ed ho rifiutato), quali indicazioni in piu' potrei dare alla prossima visita oculistica, per poter "centrare" e risolvere subito il problema?
La mia impressione e' che il difetto parta principalmente dall'occhio destro, con il quale ho una visione meno nitida nel guardare lontano rispetto quella che ho con l'occhio sinistro.
La prossima visita l'avro' giovedi' 28c.m.
GRAZIE TANTE e BUON LAVORO
gabriele
[#6]
Oculista
Concordo perfettamente sull'astenopia accomodativa e quindi necessaria visita oculistica in cicloplegia.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
Un saluto.
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[#8]
Oculista
La cicloplegia è "la paralisi del muscolo ciliare" ovvero il muscolo devoluto all'accomodazione.In pratica si deve usare un collirio che oltre a dilatare la pupilla(midriatico)paralizzi anche questo muscolo.Se ci sono spasmi accomodativi vengono risolti al fine di una migliore diagnosi refrattiva.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
Un saluto.
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[#9]
Dr. Diego Micochero
Oculista
1.4k 61 20
Giusto quello che dicono gli illustri colleghi: per una migliore comprensione da parte degli utaenti ciò significa che questo esame permette di prescrivere delle lenti adeguate per il paziente, senza "interferenze"da parte del musolo ciliare ( che, per capirci, è il muscolo preposto alla messa a fuoco).
Cordialità
Cordialità
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-338 8718992
[#13]
Oculista
Effettui la visita oculistica in cicloplegia e ci aggiorni.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#15]
Oculista
[#16]
dopo
Utente
Buongiorno a Voi tutti. Ormai convinto di essere vicino alla risoluzione dei miei problemi, dopo essermi fatto fare l'impegnativa per la visita oculistica in cicloplegia, ho fatto la prenotazione nella struttura che mi permetteva di avere la visita nel piu' breve tempo possibile usufruendo del S.S.N.
Sono stato cosi' visitato in un centro polidiagnostico il giorno 11/03 da un oculista che pero' non ha ritenuto necessario procedere in cicloplegia. Il risultato di quest'ultima visita non mi ha assolutamente soddisfatto;
l'oculista mi ha velocemente congedato richiedendomi ulteriori accertamenti:
- esame ortottico con misurazione della capacita' di convergenza
- esame del campo visivo
- visita oto-vestibolare (?non son certo sulla traduzione?)
- visita neurologica
Per come e' stata condotta la visita, ho la sensazione che non sia giusto proseguire nella direzione che mi e' stata consigliata.
Per questo vi richiedo un Vostro parere.
GRAZIE1000
CORDIALI SALUTI
gabriele
Sono stato cosi' visitato in un centro polidiagnostico il giorno 11/03 da un oculista che pero' non ha ritenuto necessario procedere in cicloplegia. Il risultato di quest'ultima visita non mi ha assolutamente soddisfatto;
l'oculista mi ha velocemente congedato richiedendomi ulteriori accertamenti:
- esame ortottico con misurazione della capacita' di convergenza
- esame del campo visivo
- visita oto-vestibolare (?non son certo sulla traduzione?)
- visita neurologica
Per come e' stata condotta la visita, ho la sensazione che non sia giusto proseguire nella direzione che mi e' stata consigliata.
Per questo vi richiedo un Vostro parere.
GRAZIE1000
CORDIALI SALUTI
gabriele
[#17]
Oculista
Caro Signore,
gli esami richiesti possono essere fatti,sicuramente se la visita è stata condotta in maniera,giusta,e non abbiamo motivi di non crederlo,dee aver estrinsecato l'assenza di uno spasmo accomodativo ciliare e quindi non si è ritenuto necessario procedere con la cicloplegia.
Spero che un midriatico le sia stato instillato per midriasi diagnostica!
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
gli esami richiesti possono essere fatti,sicuramente se la visita è stata condotta in maniera,giusta,e non abbiamo motivi di non crederlo,dee aver estrinsecato l'assenza di uno spasmo accomodativo ciliare e quindi non si è ritenuto necessario procedere con la cicloplegia.
Spero che un midriatico le sia stato instillato per midriasi diagnostica!
Un caro saluto.
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[#18]
dopo
Utente
Buongiorno e grazie per la risposta.
No! non mi e' stato instillato alcun midriatico.
Personalmente ritengo sia molto importante avere fiducia nel medico che ti visita ed in quest'ultima non ho ricevuto la fuducia che serve.
Oggi mi ritrovo con quattro diagnosi differenti ed i Vostri preziosi consigli, che pur arrivando da Dottori diversi, mi sono sembrati coerenti tra di loro.
GRAZIE per l'attenzione e BUONA GIORNATA
gabriele
No! non mi e' stato instillato alcun midriatico.
Personalmente ritengo sia molto importante avere fiducia nel medico che ti visita ed in quest'ultima non ho ricevuto la fuducia che serve.
Oggi mi ritrovo con quattro diagnosi differenti ed i Vostri preziosi consigli, che pur arrivando da Dottori diversi, mi sono sembrati coerenti tra di loro.
GRAZIE per l'attenzione e BUONA GIORNATA
gabriele
[#19]
Oculista
QUALSIASI COSA FACCIA PURE RIFERIMENTO ,COME CONSIGLI,A NOI
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
Un caro saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
[#20]
dopo
Utente
Buongiorno e grazie ancora per l'attenzione che dedicate a questo forum.
Con quattro esiti in mano sinceramente non so' piu' dove andare a parare. Potete consigliarmi uno Studio in Milano o Provincia a cui potermi affidare per risolvere a breve il mio problema senza "rimbalzare" da un Centro all'altro?
GRAZIE1000
gabriele
Con quattro esiti in mano sinceramente non so' piu' dove andare a parare. Potete consigliarmi uno Studio in Milano o Provincia a cui potermi affidare per risolvere a breve il mio problema senza "rimbalzare" da un Centro all'altro?
GRAZIE1000
gabriele
[#21]
Oculista
Caro Signore,
lei ha la fortuna di essere a Milano dove ha lo studio il Dr L.Marino, che collabora con questo sito, e che è persona che sicuramente risolverà tutti i suoi problemi.
Un saluto.
http://siravoduilio.beepworld.it
lei ha la fortuna di essere a Milano dove ha lo studio il Dr L.Marino, che collabora con questo sito, e che è persona che sicuramente risolverà tutti i suoi problemi.
Un saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 23 risposte e 5.8k visite dal 26/02/2008.
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