Abbagliamento, fotofobia, scotomi da 6 mesi
Salve, sono una donna di 32 anni e da 6 mesi accuso diversi fastidi che finora non sono riuscita a risolvere, nonostante alcune visite oculistiche.
Tutto è iniziato a luglio con l'abbagliamento, in una stanza buia, causato dalla torcia di un cellulare con cui stavo effettuando delle foto e che mi sono puntata addosso. Da allora ho iniziato ad avere visione abbagliata, scotomi nell'occhio sinistro, dolori oculari e mal di testa, fastidio a guardare schermi illuminati come pc e televisione e difficoltà a leggere. Ho effettuato diverse visite, sia in pronto soccorso che private, dove mi è stato esaminato il fondo dell'occhio e mi è stato detto di non aver subito nessun danno. Mi sono state prescritte diverse lacrime artificiali ma non è cambiato nulla. In seguito, a settembre, mi sono recata da uno specialista a Milano, che mi ha detto di aver subito un lievissimo danno corneale che stava rientrando e mi ha prescritto un collirio chiamato OMK1 da prendere per un mese.
Dato che la situazione non migliorava, in ottobre mi sono recata da un altro oculista, anche perché i fastidi alla luce hanno iniziato a portarmi anche secchezza e bruciore oculare. Questo oculista ha effettuato test di Schirmer e ha notato una forte secchezza oculare, consigliandomi di recarmi da un endocrinologo o un reumatologo, ipotizzando un'attinenza del problema con fattori extraoculari.
Al momento metto negli occhio gocce lubrificanti ma le cose non cambiano. Certi giorni va meglio, altri no, e non capisco da cosa possa dipendere, dato che le mie abitudini sono sempre le stesse e non avevo mai sofferto di occhio secco prima d'ora. Soffro di tiroidite di hashimoto ma in fase subclinica, e quindi non credo ci possa essere attinenza tra le due cose, dato che tutti i problemi sono iniziati con quell'abbagliamento.
Ci sono degli esami più specifici che dovrei fare? Può esserci un'attinenza con un leggero problema di exoforia? Sono anche miope dall'adolescenza 3,50 di miopia e porto gli occhiali.
Non so più cosa fare, ringrazio chiunque potrà darmi un consiglio, la cosa sta diventando invalidante e preoccupante.
Tutto è iniziato a luglio con l'abbagliamento, in una stanza buia, causato dalla torcia di un cellulare con cui stavo effettuando delle foto e che mi sono puntata addosso. Da allora ho iniziato ad avere visione abbagliata, scotomi nell'occhio sinistro, dolori oculari e mal di testa, fastidio a guardare schermi illuminati come pc e televisione e difficoltà a leggere. Ho effettuato diverse visite, sia in pronto soccorso che private, dove mi è stato esaminato il fondo dell'occhio e mi è stato detto di non aver subito nessun danno. Mi sono state prescritte diverse lacrime artificiali ma non è cambiato nulla. In seguito, a settembre, mi sono recata da uno specialista a Milano, che mi ha detto di aver subito un lievissimo danno corneale che stava rientrando e mi ha prescritto un collirio chiamato OMK1 da prendere per un mese.
Dato che la situazione non migliorava, in ottobre mi sono recata da un altro oculista, anche perché i fastidi alla luce hanno iniziato a portarmi anche secchezza e bruciore oculare. Questo oculista ha effettuato test di Schirmer e ha notato una forte secchezza oculare, consigliandomi di recarmi da un endocrinologo o un reumatologo, ipotizzando un'attinenza del problema con fattori extraoculari.
Al momento metto negli occhio gocce lubrificanti ma le cose non cambiano. Certi giorni va meglio, altri no, e non capisco da cosa possa dipendere, dato che le mie abitudini sono sempre le stesse e non avevo mai sofferto di occhio secco prima d'ora. Soffro di tiroidite di hashimoto ma in fase subclinica, e quindi non credo ci possa essere attinenza tra le due cose, dato che tutti i problemi sono iniziati con quell'abbagliamento.
Ci sono degli esami più specifici che dovrei fare? Può esserci un'attinenza con un leggero problema di exoforia? Sono anche miope dall'adolescenza 3,50 di miopia e porto gli occhiali.
Non so più cosa fare, ringrazio chiunque potrà darmi un consiglio, la cosa sta diventando invalidante e preoccupante.
[#2]
dopo
Utente
Grazie mille per la celere risposta. Quindi lei crede che tutti questi sintomi di abbagliamento e difficoltà visiva derivino dall'occhio secco? E questo occhio secco da cosa è stato causato? La questione è che tutti i problemi sono iniziati da quell'abbagliamento. Sta lì la causa di tutto? Non può essere che la secchezza sia causata da questa intolleranza a certe fonti luminose?
Mi accorgo che quando guardo certe luci gli o sto al pc gli occhi si seccano subito.
Mi chiedo se non servano altri esami, per valutare ad esempio la mia sensibilità alla luce, che è molto cambiata.
Mi scusi per tutte queste domande ma sono davvero stanca, per lavoro sono anche costretta a stare molto sui libri e al pc e faccio fatica.
Grazie ancora e buon anno!
Mi accorgo che quando guardo certe luci gli o sto al pc gli occhi si seccano subito.
Mi chiedo se non servano altri esami, per valutare ad esempio la mia sensibilità alla luce, che è molto cambiata.
Mi scusi per tutte queste domande ma sono davvero stanca, per lavoro sono anche costretta a stare molto sui libri e al pc e faccio fatica.
Grazie ancora e buon anno!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.6k visite dal 07/01/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.