Orzaiolo che non se ne va

Egregi medici, ho ormai da un mesetto un orzaiolo sullapalebra dx, che da solo non se ne è andato e allora in farmacia2 giorni fa mi hanno dato exocin ungiento( non era meglio il collirio?), ma ancora non si ha alcun miglioramento,..
su internet ho letto che cè asportazione chirurgica ma mi sento male al solo pensiero , vi prego potete dirmi che non è unica soluzione, ed eventualmene si può fare tamite laser per ridurre il dolore e le cicatrici?

grazie Marco
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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
Probabilmente non si tratta di un orzaiolo, ma di un calazio palpebrale, che spesso va asportato chirurgicamente. La terapia con pomate oftalmiche a base di cortisone e di antibiotico, da applicare all'interno della palpebra, è preferibile ai colliri, che si possono associare, per la maggiore efficacia dovuta alla permanenza prolungata. Se dopo una o due settimane di terapia non tende al miglioramento, va presa in considerazione l'ipotesi dell'intervento. Non si preoccupi, si esegue in anestesia locale e dura poco tempo; di solito è il primo intervento che abbiamo eseguito da specializzandi, per la relativa semplicità. Non sentirà dolore e potrà tornare subito a casa. L'alternativa è l'attesa; a volte guarisce dopo qualche mese e di solito non dà alcun problema visivo. Ci pensi serenamente. Provi ad effettuare un ciclo completo di terapia con il collirio tre volte al giorno e la pomata oftalmica prima di dormire, per un paio di settimane. Se non ottiene alcun miglioramento evidente, può programmare con calma il piccolo intervento.
Cordiali saluti
Vincenzo Pagliara
www.vincenzopagliara.com

Dr. Vincenzo Pagliara
Medico Chirurgo
Specialista in Oculistica

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dopo
Utente
Utente
gentile medico, Pagliara, sono andato dall oculista proprio 2 ore fa la quale mi ha fatto direttamente un infiltrazione di antibiotico e cortisone direttamente nelcalazzio, devo tornare tra una settimana e nel caso non si sia risolto bisogna fare interventino, ma mi ha trovato la pressione dell occhio destro ai limiti del normale, e quindi mi ha prescritto un campo visivo computerizzato.

di cosa si tratta? ha legame con calazio? e cosa comporta la pressione dell occhio alta?

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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
Non c'è legame con il calazio. Potrebbe trattarsi di un glaucoma, un aumento della pressione intraoculare che può danneggiare il nervo ottico. Si cura con i colliri, ma è importante la diagnosi precoce. Stia tranquillo; sta facendo i passi giusti ed è in buone mani, da quanto mi scrive. Il campo visivo serve ad evidenziare un eventuale danno, che può aversi con il glaucoma. Stia sereno e si affidi al suo oculista. Sono patologie risolvibili (il calazio) e curabili (il glaucoma).
Cordiali saluti
Vincenzo Pagliara
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Utente
Utente
x i visitatori di questa pagina e per il Dr Pagliara ( probabilmente corregionale in quanto pure io sono della meravigliosa Lucania), l'orzaiolo-calazio con l'infiltrazione è completamente guarito senza x fortuna ricorrere all intervento, ma con la sola infiltrazione.
Grazie
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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
Mi fa piacere che sia andata come ipotizzato. Le saluto la Lucania, che frequento per lavoro da vent'anni, anche se sono nato e vivo a Salerno, con una piacevole alternanza di mare e monti!
Cordialmente
Vincenzo Pagaliara
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Utente
Utente
dottore Pagliara, la scoccio nuvoamente, purtroppo il mio entusiamso per la scomparsa del calazio è finito, infatti mi semrba che sia tornato mi sento un piccolo chicco di riso nel emdesimo punto e comunque allo spechio le due palpebre sono diverse... ho ripreso a rpendere Tobradex....
mi dica lei cosa fare? tornare da quella che mi ha fatto inftrazione? cosa mi farà? una nuova?
oppure cambiare ancora oculista? ( sono andato da quello che fa campi visivo) e dicono sia bravo ma non opera

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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
Penso sia meglio tornare dall'oculista che le ha praticato l'infiltrazione. Nell'attesa, ha fatto bene a riprendere il Tobradex. (3 volte al giorno il collirio e prima di dormire la pomata oftalmica, all'interno dell'occhio). Può capitare una recidiva; sia fiducioso, sta seguendo il percorso giusto.
Cordiali saluti
Vincenzo Pagliara
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Utente
Utente
dottore Pagliara mi aiuti la prego!!!

sono tornato dalla dottoressa del infiltrazione la quale mi ha detto ke è da operare, e sarà fatto nel suo studio, tra un paziente e l'altro, lei da sola, nel suo ambulatorio.
Mi ha detto che operazione sarà cosi svolta: anestesia palpebra superiore, poi incisione DALL ESTERNO , togliere pus, e mettere i punti!


ora siccome sono mesi che guardo video e leggo cose sui calazi da asportare io sapevo che dopo avere fatto anestesia, si " girava " la palpebra, sdrenando il calazio, e il tutto SENZA punti, fatto in sala operatoria e con l'assistente.


la Dottoressa mi ha detto che si fa senza punti e internamente per calazi palpebra inferiore quello superiore con punti e dall'esterno!


La prego mi dica il Suo pare


Cosa ne pensa, altrimenti mi sono anche messo in lista di attesa all ospedale e tra 2 mesi sarò operato con incisione interna e senza punti.
se mi facessi mettere i punti, rimarranno cicatrici?
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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
Concordo con al sua dottoressa. Non dovrebbero rimanere cicatrici, perchè per i punti si adopera un filo sottilissimo. Ne parli di nuovo con lei. E' normale la sua apprensione, perchè si tratta pur sempre di un intervento, ma può stare tranquillo. Di solito tutto si risolve nel migliore dei modi. Ottime cose.
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dopo
Utente
Utente
cato dottore Pagliara? si ricorda di me? ebbene dopo diversi mesi sono ancora qua dietro sto benedetto calazio: la sfiga mi perseguita costantemente, senta cosa è successo:
10 giorn ifa sono stato operato all ospedale x il calazio, ebbene, non è stato doloroso ma fastidioso più che altro per la luce accecante che batteva sull occhio, cmq la dottoressa e infermiere sono state carinissime, e mi dissero intervento era superato. tolta la benda occhio nero e gonfio, una settimana dopo finalmente occhio è sgonfio e quindi noto che cmq il calazio è rimasto come prima...
sta mani vado ospedale e riesco a parlare con la stessa dottoressa la quale mi ha detto che purtroppo il calazio era quindi rivolto verso l'esterno della palpebra, e quindi l'incisione dall interno non è stata sufficiente. morale della favola venerdì devo essere ri operato questa volta dall'esterno con tanto di punti...

cosa ne pensa? e come è possibile una simile cosa? sarà doloroso intervento? mi rimarranno segni sulla palpebra?
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Dr. Vincenzo Pagliara Oculista 35 3 8
E' possibile, purtroppo. Non sarà doloroso, con l'anestesia locale; non dovrebbe rimanere alcun segno sulle palpebre o,comunque, segni molto lievi, in base alla grandezza del calazio. Le auguro sinceramente di risolvere il suo problema; possiamo essere fiduciosi.