Cheratocono, noduli post trapianto

Gentili Dottori, come spesso faccio eccomi con i miei nuovi aggiornamenti sulla malattia.
A giugno ho fatto intervento di cross linking su occhio sx, CON GLI OCCHIALI ORA VEDO 7decimi, il chirurgo dice: CORNEA BELLISSIMA, è PERFETTO! Ma io... praticamente vedo solo da quell occhio, e sette decimi.... sono pochi, e da vicino non metto a fuoco bene. Inoltre all'inizio, guardando dal foro piccino nella lentona nera, (pare) ci vedevo nove decimi.... Non capisco come funzionano i controlli che mi fanno.
Occhio dx invece, trapiantato due volte in lamellare... dieci anni fa.... ORA CHI MI HA FATTO IL CROSS LINKING mi dice, 'questo destro fa proprio schiro, per forza non vedi, è pieno di puntini, preparati perché mi sa che dovrai fare il terzo trapianto'
Chi mi ha trapiantato dice: 'si, ci sono dei piccoli noduli, ma l'occhio è bello, il trapianto secondo me è ancora in ottimo stato, ora facciamo così, facciamo un interventino e togliamo i noduli'

E io dico: MA TOGLIENDO I NODULI CI VEDRò UN POCHINO DI Più?

Risposta: Intanto togliamo i noduli
l'ALTRO CHIRURGO DICE: per me ti fanno solo perdere tempo....

SCUSATE IL PESSIMO ITALIANO NELL'ESPORRE, ma come si fa a vivere così? nella baraonda degli umori e dell'orgoglio di chi ci dovrebbe curare al meglio, di chi bisogna fidarsi?
Avete esperienze simili? Ora ho 37 anni.... Vorrei vederci un pochino di più, non chiedo tanto, ma l'indispensabile per proseguire la mia vita normale e il mio lavoro, poter guidare la sera senza angoscia....

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sono veramente sconfortata
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Dr. Marco Leozappa Oculista 158 7
Da quello che intendo questi "noduli" sarebbero dei leucomi ossia opacità sul lembo che è stato trapiantato, e (deduco) che chi vi ha proposto l'interventino come lei lo definisce voglia eseguire una PTK, ossia un laser per andare a limare queste zone, che ovviamente interferiscono con la visione
Ciò è fattibile se le opacità sono superficiali, quindi solo così un trattamento laser potrebbe rendere di nuovo trasparente la cornea e dare un certo recupero visivo.
Bisogna appunto capire la profondità di tali lesioni, una tomografia corneale permetterebbe a questo punto di capire dove si localizzano e quanto lei potrebbe recuperare.
Per quanto riguarda l'altro occhio probabilmente il cross linking pur avendo lasciato una cornea trasparente non ha avuto un effetto di rallentamento della progressione del cheratocono. Una topografia corneale di controllo, anche con differenziale rispetto al preoperatorio potrebbe essere chiarificatrice

Dr. M. Leozappa, Dirigente Medico Oculistica Ospedale Perrino Brindisi ; S.Vito dei N. (Br) v.C.Battisti 4;
Tel 333 3176670