Aberrazione corneale di ordine superiore

Salve, scrivo questo post per avere informazioni su una eventuale chirurgia refrattiva. Scriverò qui una breve descrizione del corso della mia diagnosi.
Sono un ragazzo di 25 anni con varie patologie autoimmuni, tra cui la celiachia, la tiroidite di hashimoto, lipertensione essenziale e alopecia areata totale, con interessamento del corpo.
Anno 2011, mi reco dall'oculista di fiducia per un effetto sdoppiamento, presente anche su vista monoculare. L'oculista liquida la presenza di tale sdoppiamento alle lenti prismatiche da me portate sino ad allora, accusando la non necessarietà, in quanto assente in me la presenza di diplopia o altra patologia per cui si sarebbero rese necessarie tali lenti. Monto quindi delle lenti monofocali da lui prescritte ma il problema dello sdoppiamento persiste. Cambio quindi oculista(inizio 2012). Dopo aver effettuato, campo visivo, oct e topografia corneale. Quest'ultimo sostiene che non abbia particolari patologie e che quindi la mia sia una sensazione. Dovendo fare gli occhiali da sole provo anche a cambiare ottico ma il problema persiste. Vista 10/10 ma ho sempre questo effetto visivo. Interpello quindi la medicina interna che per questo sdoppiamento consiglia di effettuare una rsm e una visita da una neuro oculista. Effettuata la rsm e la visita neurooculistica, escludo patologie neurologiche. Anche la suddetta sostiente che io sia troppo esigente dalla mia vista e, data la mia elevata correzione(5miopia e 1 astigmatismo sia a sx che dx) si renda necessaria la chirurgia refrattiva per "curare" questo effetto(inizio2013).
Qualche giorno fa, mi reco da un noto oculista per effettuare la chirurgia refrattiva, spiegandogli tutta la storia o perlomeno la parte dello sdoppiamento, dato che al resto era poco interessato.
Immediatamente sostiene che sia necessaria, in base ai sintomi dai me raccontati, una aberrometria per una eventuale aberrazione corneale di ordine superiore. Cosa che si renderà conclamata successivamente all'esecuzione dell'aberrometria. Mi rende edotto del fatto che la percentuale di riuscita per questi tipi di operazione è del 30-40% e mi chiede una, lecita ma cospicua parcella.
Chiedo quindi qua:
Quando è possibile essere soggetti a convenzione in struttura pubblica? La mia situazione non è certo una questione estetica.
Sono reali tali percentuali di riuscita?
Da cosa è causata la aberrazione di ordine superiore? io nn ho mai avuto operazioni o traumi.
Consigliereste di aspettare 4 o 5 anni per vedere una più alta percentuale di riuscita per le aberrazioni?
Giusto un pizzico di nota polemica, dato che sono stato dietro a questo sdoppiamento da 3 anni e come sempre, sono passato per l'ipocondriaco.
Possibile che nessuno specialista abbia mai lontanamente pensato ad un così "banale" problema? Mi sono sempre chiesto perché il medico, proprio perché scienziato, non si basi sui dati oggettivi ma cerchi sempre di farsi prevalicare dalla propria esperienza personale. Grazie mille anticipatamente
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 574 314
buongiorno
Sue domande

1)Quando è possibile essere soggetti a convenzione in struttura pubblica?

Risposta
se Lei intende dire a varici SSN
ormai in nessuna regione italiana e del mondo.

2)La mia situazione non è certo una questione estetica. Sono reali tali percentuali di riuscita?

Risposta
direi che il problema più’ grosso e’ rappresentato dalla MALATTIA AUTOIMMUNE DA CUI E’ AFFETTO.
Vi sono casi in cui queste malattie costituiscono una CONTROINDICAZIONE CERTA.

3)Da cosa è causata la aberrazione di ordine superiore?

Risposta
le aberrazioni di ordine superiore
sono legate ad alterazioni del diottro oculare
-alterazioni corneali con gravi astigmatismi
-alterazioni del CRISTALLINO
-alterazioni del CORPO VITREO
-insufficiente o alterato FILM LACRIMALE

4)io non ho mai avuto operazioni o traumi. Consigliereste di aspettare 4 o 5 anni per vedere una più alta percentuale di riuscita per le aberrazioni?

Risposta
i trattamenti a guida aberrometrica o WAWEFRONT li facciamo armai da 15 anni.


5)Possibile che nessuno specialista abbia mai lontanamente pensato ad un così "banale" problema?

Risposta
I medici chirurghi Oculisti ed grandi CHIRURGHI REFRATTIVI utilizzano ogni giorno questo esame nella pratica clinica ambulatoriale e chirurgica ed hanno quindi una maggiore esperienza e riescono ad inquadrare meglio ed in maniera efficace una serie di SINTOMI da lei citati e lamentati.
Se vuole le invio alcune simpatiche presentazioni in PPT.

6)Mi sono sempre chiesto perché il medico, proprio perché scienziato, non si basi sui dati oggettivi ma cerchi sempre di farsi prevalicare dalla propria esperienza personale.

risposta
l’occhio non e’ un orologio o un pezzo di cristallo,
e’ un meraviglioso ed unico ORGANO di SENSO con uno straordinario CERVELLO ed un magnifico corpo umano attaccato.
Se dovessimo eseguire un laser anche retroattivo su di un pezzo di vetro il risultato sarebbe sempre uguale...mentre su un ORGANO Biologico la situazione cambia relativamente a molti fattori.
A Firenze un ottimo oculista e’ il dottor GIUSEPPE PANZARDI
ma stia attento alla malattia autoimmune...da cui lei e’ affetto

buona giornata

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013

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