Notevole opacità capsulare posteriore dopo intervento cataratta
Durante intervento di cataratta all'occhio destro (1 luglio 2015) il chirurgo ha riscontrato una " piastra dura" che non ha potuto rimuovere ( o non completamente ) con gli ultrasuoni, per il rischio di rompere la capsula posteriore. Io ho capito che il cristallino era " attaccato" alla capsula stessa.
Alla prima visita di controllo riuscivo a distinguere bene solo le prime due righe del tabellone. La miopia residua risultava di -1,25. E' risultata una notevole opacità capsulare posteriore non rimovibile al momento che dovrà essere trattata con lo Yag laser. Ho messo gli occhiali con la stessa lente destra che avevo prima dell'intervento( -10 e - 2,50 di astigmatismo) : non sto usando l'occhio operato. Sarà risolutiva la capsulotomia: potrò vedere nitidamente e soprattutto leggere con minor fatica?
Ho la seconda visita di controllo mercoledì 29 luglio. Grazie per l'eventuale risposta.
Alla prima visita di controllo riuscivo a distinguere bene solo le prime due righe del tabellone. La miopia residua risultava di -1,25. E' risultata una notevole opacità capsulare posteriore non rimovibile al momento che dovrà essere trattata con lo Yag laser. Ho messo gli occhiali con la stessa lente destra che avevo prima dell'intervento( -10 e - 2,50 di astigmatismo) : non sto usando l'occhio operato. Sarà risolutiva la capsulotomia: potrò vedere nitidamente e soprattutto leggere con minor fatica?
Ho la seconda visita di controllo mercoledì 29 luglio. Grazie per l'eventuale risposta.
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Dr. Antonio Pascotto
Oculista
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Gentile signora,
In base a quanto scrive, devo dire che il collega chirurgo ha agito proprio con giudizio: piuttosto che rischiare la rottura della capsula che contiene il cristallino, ha preferito rimuovere ciò che era strettamente necessario. Fra non molto, con un semplice e rapido trattamento di capsulotomia con il laser YAG, Lei potrà finalmente ottenere la soddisfazione che cerca.
Buona domenica! :-)
In base a quanto scrive, devo dire che il collega chirurgo ha agito proprio con giudizio: piuttosto che rischiare la rottura della capsula che contiene il cristallino, ha preferito rimuovere ciò che era strettamente necessario. Fra non molto, con un semplice e rapido trattamento di capsulotomia con il laser YAG, Lei potrà finalmente ottenere la soddisfazione che cerca.
Buona domenica! :-)
Dottor Antonio Pascotto
Tel. 081 554 2792
www.oculisticapascotto.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 25/07/2015.
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