Calo vista

Salve, ho 44 anni e l'estate scorsa ho notato che con l'occhio sinistro non riuscivo più a mettere a fuoco e da un controllo oculistico è risultato un calo di 6/10. Oltre al cambio della lente alla quale oltre la miopia che già avevo è stata aggiunta l'astigmatismo sto facendo una cura di vitamina b12 e di integratori per rinforzare il nervo ottico. Il problema è che con questa nuova lente non ho risolto il mio problema e continuo a non poter leggere con l'occhio sinistro. Secondo l'oculista è un problema vascolare, gli esami dell' OCT e campo visivo sono risultati buoni, anche se quest'ultimo leggermente alterato rispetto all'ultimo di 5 anni fa. Ho effettuato anche una RMN encefalo e nervo ottico anche questa risultata negativa. E' comparsa solo una piccola gliosi secondo i neurologi insignificante. Secondo loro non ci sono i presupposti per procedere alla chiusura del PFO che ho scoperto di avere nel mese di ottobre e comunque anche se decidessi di chiuderlo non potrei più recuperare i decimi che ho perso.
Inoltre ho notato che la mattina appena sveglia, riesco a mettere a fuoco abbastanza bene, poi incomincio ad avere fatica e la sera di nuovo bene, per essere più precisa da ieri ho cominciato ad appuntarmi i vari momenti della giornata in cui effettuo questa prova.
Io non voglio arrendermi, non posso credere che non esista una lente capace di farmi vedere bene e se dovesse succedermi qualcosa all'altro occhio che per il momento compensa alla grande cosa farei?
In attesa di una Vs. risposta, cordialmente Vi saluto.
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Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17k 575 314
mi copia per piacere il referto dei colleghi?

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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
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dopo
Utente
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Buongiorno e grazie per il tempo che mi dedica.
Come da lei richiesto, Le riporto i referti in mio possesso:
ANGIO TAC DEI VASI INTRACRANICI E DEL CAPO, SENZA E CON MCD: Non evidenti lesioni focali acute a carico del tessuto nervoso esaminato. In asse le strutture della lina mediana. Regolare la morfovolumetria del sistema ventricolare. Non evidenti alterazioni morfostrutturali a carico dei vasi endocranici e dei seni venosi esaminati.
RM ENCEFALO CON MDC: Sistema ventricolare in asse con modesta asimmetria dei ventricoli laterali per sx maggiore di dx. In regione frontale di sx, lateralmente alla cella media del ventricolo laterale omolaterale, presenza di area puntiforme di alterato segnale, iperintensa nelle immagini ottenute con tecnica FLAIR e pesate in T2 senza modificazione dopo somministrazione di MDC paramagnetico, da riferire ad esito in gliosi di sofferenza parenchimale su base vascolare. E' stato condotto uno studio particolareggiato della regione orbitaria, sul paino assiale e coronale prima e dopo somministrazione del MDC paramagnetico, che non ha evidenziato patologie. Presenza di immagine verosimilmente cistica a carico del seno mascellare di sinistra.
ESAME ECOCARDIOGRAFICO CON BUBBLE TEST: ventricolo sx di normale dimensione, funzione e cinetica distrettuale (60%, WMSI 1). Atrio sx: normale. Al bubble test segni di shunt paradosso spontaneo interatriale. Mitrale: normale. Aorta: valvola tricuspide, arteria normale per dimensioni e decorso (sin dove esplorabile). Sezioni dx: normali. Pericardio: nei limiti.
Commento: shunt paradosso interatriale spontaneo.
ELETTROCARDIOGRAFIA DINAMICA: ritmo sinusale con frequenza compresa tra 65 e 128 bpm (frequenza media 83 bpm). Rare (2) extrasistoli ventricolari, isolate, polimorfe, non ripetitive. Assenza di aritmie ipercinetiche sopraventricolari. Assenza di alterazioni significative della ripolarizzazione ventricolare.
ECOCOLORDOPPLER T.S.A.: carotidi regolari per decorso, calibro e pareti il cui spessore medio intimale risulta nei limiti (IMT 0.6 mm circa). Nella norma i flussi carotidei per velocità e dianamica.
Nella norma assi e flussi vertebrali in v1-v2..
REFERTO NEUROLOGO:riscontro occasionale di forame ovale pervio, in assenza di sintomatologia neurologica; alla RM encefalo unica piccola area di gliosi riparativa frontale sx di non recente datazione. Non attuali condizioni neurologiche a chiusura del forame ovale. Si prescrive 1 cpr di Cardioaspirina dopo pranzo.
Questo è il tutto.
Grazie ancora e buona giornata.
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