Ispessimento muscolo retto laterale con diplopia
Da qualche tempo vedo doppio.
Dalla risonanza magnetica risulta un'ispessimento del muscolo retto laterale che comprime e disloca il nervo ottico. TAC e scintigrafia danno esito negativo mentre un esame oculistico (d s) rileva che è stato danneggiato anche un muscolo.
Sembra escludersi la natura maligna.
Sono in attesa di capire quale può essere la cura migliore.
Aspetto qualche consiglio
Cordialmente.
Dalla risonanza magnetica risulta un'ispessimento del muscolo retto laterale che comprime e disloca il nervo ottico. TAC e scintigrafia danno esito negativo mentre un esame oculistico (d s) rileva che è stato danneggiato anche un muscolo.
Sembra escludersi la natura maligna.
Sono in attesa di capire quale può essere la cura migliore.
Aspetto qualche consiglio
Cordialmente.
[#1]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
mi invia per piacere la risonanza,
ipertrofia del muscolo retto superiore è più tipica,
contatti altrimenti dottor massimiliano quatela
isituto auxologico italiano
02619111
a presto
ipertrofia del muscolo retto superiore è più tipica,
contatti altrimenti dottor massimiliano quatela
isituto auxologico italiano
02619111
a presto
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO centralino tel 02 583951 / CUP 02 50030013
[#2]
dopo
Utente
Gent.mo Prof. Marino,
il referto della RM è il seguente
"Non evidenza processi espansivi nè di lesioni vascolari focali nei tessuti cerebrali.
A livello dell'orbita di sinistra in sede laterale si rileva la
presenza di manifestazione espansiva che presenta omogeneo incremento
dei valori di intensità di segnale dopo mezzo di contrasto, che non
risulta ben dissociabile dal muscolo retto laterale e comprime e
disloca medialmente il nervo ottico.
Non evidenza di alterazione d'intensità di segnale a carico del
tessuto osseo della parete laterale dell'orbita.
IV ventricolo e cavità ventricolari sovratentoriali in asse e di
regolari dimensioni e morfologia.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali della base e del mantello."
L'inspessimento del muscolo è stato dichiarato attraverso succesiva ecografia oculare.
La ringrazio infinitamente.
il referto della RM è il seguente
"Non evidenza processi espansivi nè di lesioni vascolari focali nei tessuti cerebrali.
A livello dell'orbita di sinistra in sede laterale si rileva la
presenza di manifestazione espansiva che presenta omogeneo incremento
dei valori di intensità di segnale dopo mezzo di contrasto, che non
risulta ben dissociabile dal muscolo retto laterale e comprime e
disloca medialmente il nervo ottico.
Non evidenza di alterazione d'intensità di segnale a carico del
tessuto osseo della parete laterale dell'orbita.
IV ventricolo e cavità ventricolari sovratentoriali in asse e di
regolari dimensioni e morfologia.
Regolare rappresentazione degli spazi liquorali della base e del mantello."
L'inspessimento del muscolo è stato dichiarato attraverso succesiva ecografia oculare.
La ringrazio infinitamente.
[#6]
dopo
Utente
Ho fatto qualche ricerca su internet ma i risultati sono troppo tecnici per poter capirci qualcosa.
Credo sia più utile esporre meglio i miei sintomi.
Sono maestra elementare, ho 46 anni e non uso molto il pc.
Da un paio d’anni,però, di sera, mi dedico sempre più spess alla pittura con una tecnica punteggiata che mi impegna molto gli occhi tanto che ho aumentato sempre più la luce che utilizzavo.
Infatti, prima è peggiorato il mio astigmatismo (scarsamente curato con l’uso degli occhiali) e poi, da ottobre, ho iniziato ad avere distrurbi di visione doppia quando facevo retromarcia.
E’ gradualmente peggiorato sino a febbraio, quando un periodo di intenso stress mi ha portato ad una diplopia perenne, che peggiora se mi non uso una benda sull’occhio sinistro.
Ai primi di marzo ho effettuato i test detti.
Ora sono chiusa in casa e spero di trovare la soluzione al problema.
Gentilmente, può dirmi in cosa consiste la MIOSITE, le possibili cause e cure?
Grazie infinite per la disponibilità.
Credo sia più utile esporre meglio i miei sintomi.
Sono maestra elementare, ho 46 anni e non uso molto il pc.
Da un paio d’anni,però, di sera, mi dedico sempre più spess alla pittura con una tecnica punteggiata che mi impegna molto gli occhi tanto che ho aumentato sempre più la luce che utilizzavo.
Infatti, prima è peggiorato il mio astigmatismo (scarsamente curato con l’uso degli occhiali) e poi, da ottobre, ho iniziato ad avere distrurbi di visione doppia quando facevo retromarcia.
E’ gradualmente peggiorato sino a febbraio, quando un periodo di intenso stress mi ha portato ad una diplopia perenne, che peggiora se mi non uso una benda sull’occhio sinistro.
Ai primi di marzo ho effettuato i test detti.
Ora sono chiusa in casa e spero di trovare la soluzione al problema.
Gentilmente, può dirmi in cosa consiste la MIOSITE, le possibili cause e cure?
Grazie infinite per la disponibilità.
[#7]
Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
17k 575 314
carissima signora
ho dato uno sguardo alle sue precedenti richieste..
mi pare che un raccordo anamnestico vada comunque fatto con le sue patologie preesistenti, in ogni sua richiesta di consulto
certo una rondine non fa primavera e un sintomo non fa diagnosi,
ma se lei non ci racconta tutto
come facciamo a farci una idea del suo caso??
sia io che giovanni migliacco, come tutti i medici di medicitalia siamo a sua completa disposizione, ma ci aiuti a farsi aiutare..
descrivendo una corretta anamnesi ed inviandoci gli esami e non il referto.
A mio parere comunque un salto a Milano
ed un approccio multidisciplinare
la aiuterebbero ad una corretta diagnosi ed a un corretto iter terapeutico
chirurgico o meno...
a presto
ho dato uno sguardo alle sue precedenti richieste..
mi pare che un raccordo anamnestico vada comunque fatto con le sue patologie preesistenti, in ogni sua richiesta di consulto
certo una rondine non fa primavera e un sintomo non fa diagnosi,
ma se lei non ci racconta tutto
come facciamo a farci una idea del suo caso??
sia io che giovanni migliacco, come tutti i medici di medicitalia siamo a sua completa disposizione, ma ci aiuti a farsi aiutare..
descrivendo una corretta anamnesi ed inviandoci gli esami e non il referto.
A mio parere comunque un salto a Milano
ed un approccio multidisciplinare
la aiuterebbero ad una corretta diagnosi ed a un corretto iter terapeutico
chirurgico o meno...
a presto
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.6k visite dal 02/04/2009.
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