Distacco dell'epitelio pigmentato o.s.
Salve, ho 47, ho smesso di fumare da 9 anni e bevo alcol solo eccezionalmente.
Vorrei sottoporre la mia situazione e chiedere un parere.
Recentemente mi sono sottoposto a campo visivo, fluorangiografia e O.C.T.
Il risultato dell' O.C.T. : (riporto quanto scritto)
O.S. "si osserva riduzione della depressione e del profilo foveale. Il tessuto retinico appare lievemente aumentato per dimensioni mentre lo strato iperiflettente E.P. M. di Bruch presenta in corrispondenza della foveola due aree di distacco dell'epitelio pigmentato.
Central subfield thicknes: 262 microns
Average thicknes: 394 microns
Total macular volume 11,0 mm3
O.D. "si osserva depressione e profilo foveale nella norma. Il tessuto retinico appare lievemente aumentato per dimensioni mentre E.P. M. di Bruch presenta in corrispondenza della foveola piccola irregolarità del profilo,"
Central subfield thicknes: 262 microns
Average thicknes: 308 microns
Total macular volume 11,1 mm3
In tutto questo non ho capito da cosa sono affetto, maculopatia?
Se può essere di aiuto, ricordo tempo fa di aver avvertito una fitta nell'occhio, come se mi avessero infilzato con uno spillo.
La mia vista è abbastanza buona, da circa 5 anni ho riscontrato le prime lievi difficoltà nella lettura poi con il passare del tempo anche dei lievi peggioramenti nella visione del monitor e della tv. Uso occhiali da lettura + 1.50 e ora da pochi giorni anche di occhiali per distanza da +1.25 per agevolare la visione notturna, li utilizzo anche per il computer. I giorni immediatamente successivi agli esami di fluorangiografia e O.C.T la mia visione sembrava peggiorata come se fosse leggermente offuscata. Ora sembra ritornata stabile. Mi è stato riferito che nel mio caso assumere cortisone e categoricamente vietato, allora mi chiedo se il peggioramento temporaneo può essere dipeso dalla terapia di cortisone che ho effettuato prima della fluorangiografia?
Sto assumendo una compressa al giorno di un integratore contenente 10mg. di Luteina e 12mg di Vitamina E., può essermi di aiuto?
Sono molto preoccupato...direi terrorizzato, nella mia situazione MERAVIGLIA come io possa vedere ancora così!!! e mi si dice che tutto potrebbe DEGENERARE da un momento all'altro!!! Il Lucentis nel mio caso è auspicabile?
Sono anche molto disorientato... perchè c'è chi viceversa mi dice di tenermi solo sotto controllo!
A questo punto cosa sarebbe opportuno fare? Aiutatemi per favore!
Esistono centri...strutture altamente specializzati dove rivolgermi?
Grazie e cordiali saluti
Vorrei sottoporre la mia situazione e chiedere un parere.
Recentemente mi sono sottoposto a campo visivo, fluorangiografia e O.C.T.
Il risultato dell' O.C.T. : (riporto quanto scritto)
O.S. "si osserva riduzione della depressione e del profilo foveale. Il tessuto retinico appare lievemente aumentato per dimensioni mentre lo strato iperiflettente E.P. M. di Bruch presenta in corrispondenza della foveola due aree di distacco dell'epitelio pigmentato.
Central subfield thicknes: 262 microns
Average thicknes: 394 microns
Total macular volume 11,0 mm3
O.D. "si osserva depressione e profilo foveale nella norma. Il tessuto retinico appare lievemente aumentato per dimensioni mentre E.P. M. di Bruch presenta in corrispondenza della foveola piccola irregolarità del profilo,"
Central subfield thicknes: 262 microns
Average thicknes: 308 microns
Total macular volume 11,1 mm3
In tutto questo non ho capito da cosa sono affetto, maculopatia?
Se può essere di aiuto, ricordo tempo fa di aver avvertito una fitta nell'occhio, come se mi avessero infilzato con uno spillo.
La mia vista è abbastanza buona, da circa 5 anni ho riscontrato le prime lievi difficoltà nella lettura poi con il passare del tempo anche dei lievi peggioramenti nella visione del monitor e della tv. Uso occhiali da lettura + 1.50 e ora da pochi giorni anche di occhiali per distanza da +1.25 per agevolare la visione notturna, li utilizzo anche per il computer. I giorni immediatamente successivi agli esami di fluorangiografia e O.C.T la mia visione sembrava peggiorata come se fosse leggermente offuscata. Ora sembra ritornata stabile. Mi è stato riferito che nel mio caso assumere cortisone e categoricamente vietato, allora mi chiedo se il peggioramento temporaneo può essere dipeso dalla terapia di cortisone che ho effettuato prima della fluorangiografia?
Sto assumendo una compressa al giorno di un integratore contenente 10mg. di Luteina e 12mg di Vitamina E., può essermi di aiuto?
Sono molto preoccupato...direi terrorizzato, nella mia situazione MERAVIGLIA come io possa vedere ancora così!!! e mi si dice che tutto potrebbe DEGENERARE da un momento all'altro!!! Il Lucentis nel mio caso è auspicabile?
Sono anche molto disorientato... perchè c'è chi viceversa mi dice di tenermi solo sotto controllo!
A questo punto cosa sarebbe opportuno fare? Aiutatemi per favore!
Esistono centri...strutture altamente specializzati dove rivolgermi?
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Gentile paziente,
nel suo caso per la diagnosi è più utile la fluoroangiografia, ma dalle indicazioni che l'OCT mi fornisce sembra che lei sia affetto da una forma di maculopatia, non quella senile, più famosa, ma da una epiteliopatia retinica.
L'epitelio pigmentato è quello strato di cellule che sta sotto la retina ed ha la funzione di nutrirla e di mantenerla aderente a se aspirando i fluidi. Nell'epiteliopatia questa funzione di pompa può venire meno e del liquido si accumula sotto la retina.
La fitta che ha sentito non è in relazione, e neppure la sua ipermetropia. Il cortisone è sicuramente controindicato ma non si può imputarlo come unica causa, il Lucentis non dovrebbe essere indicato.
Quasi tutti i centri che eseguono FAG ed OCT sono in gradi di gestire il suo caso.
Mi piacerebbe conoscere anche il referto della fluoroangiografia.
Cordiali saluti
nel suo caso per la diagnosi è più utile la fluoroangiografia, ma dalle indicazioni che l'OCT mi fornisce sembra che lei sia affetto da una forma di maculopatia, non quella senile, più famosa, ma da una epiteliopatia retinica.
L'epitelio pigmentato è quello strato di cellule che sta sotto la retina ed ha la funzione di nutrirla e di mantenerla aderente a se aspirando i fluidi. Nell'epiteliopatia questa funzione di pompa può venire meno e del liquido si accumula sotto la retina.
La fitta che ha sentito non è in relazione, e neppure la sua ipermetropia. Il cortisone è sicuramente controindicato ma non si può imputarlo come unica causa, il Lucentis non dovrebbe essere indicato.
Quasi tutti i centri che eseguono FAG ed OCT sono in gradi di gestire il suo caso.
Mi piacerebbe conoscere anche il referto della fluoroangiografia.
Cordiali saluti
Dr. Federico Friede
http://www.friede.it
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Friede, la ringrazio per la sua risposta, le riporto quanto scritto sul referto della fluorangiografia:
OCCHIO DESTRO:All'aneritra non si evidenziano alterazioni
degne di nota.
All' angiogramma non si rilevano alterazioni sia nelle fasi precoci che nelle
fasi tardive.
OCCHIO SINISTRO: All'aneritra si evidenzia la presenza di aree di
rimaneggiamento epiteliale al polo posteriore in sede maculare.
All' angiogramma si rileva la presenza al polo posteriore di due aree
iperfluorescenti con modico leakage di colorante nelle fasi tardive.
CONCLUSIONI:Maculopatia in O.S. Si consiglia OCT
In questi casi cosa e necessario fare?
il processo è reversibile o devo aspettarmi dei peggioramenti se non addirittura il coinvolgimento anche dell'altro occhio?
Gradirei inoltre sapere quali sono gli accorgimenti, stile di vita, ecc. che devo adottare nel mio caso?
Grazie per la sua attenzione.
Saluti e buon fine settimana.
OCCHIO DESTRO:All'aneritra non si evidenziano alterazioni
degne di nota.
All' angiogramma non si rilevano alterazioni sia nelle fasi precoci che nelle
fasi tardive.
OCCHIO SINISTRO: All'aneritra si evidenzia la presenza di aree di
rimaneggiamento epiteliale al polo posteriore in sede maculare.
All' angiogramma si rileva la presenza al polo posteriore di due aree
iperfluorescenti con modico leakage di colorante nelle fasi tardive.
CONCLUSIONI:Maculopatia in O.S. Si consiglia OCT
In questi casi cosa e necessario fare?
il processo è reversibile o devo aspettarmi dei peggioramenti se non addirittura il coinvolgimento anche dell'altro occhio?
Gradirei inoltre sapere quali sono gli accorgimenti, stile di vita, ecc. che devo adottare nel mio caso?
Grazie per la sua attenzione.
Saluti e buon fine settimana.
[#3]
Grazie di aver riportato il referto della FAG.
Generalmente questi sollevamenti regrediscono se non c'è una causa sottostante, e l'OCT sembra escluderla. Se non regrediscono e la posizione lo permette si può considerare un trattamento laser.
Il coinvolgimento dell'altro occhio è possibile ma del tutto indipendente.
Giova sicuramente ridurre lo stress ed evitare l'eccessiva esposizione alla luce solare.
Saluti
Generalmente questi sollevamenti regrediscono se non c'è una causa sottostante, e l'OCT sembra escluderla. Se non regrediscono e la posizione lo permette si può considerare un trattamento laser.
Il coinvolgimento dell'altro occhio è possibile ma del tutto indipendente.
Giova sicuramente ridurre lo stress ed evitare l'eccessiva esposizione alla luce solare.
Saluti
[#4]
Utente
Grazie per la sua attenzione, lei è molto gentile.
Ciò che mi scrive mi conforta un pochino anche se si dovrebbe escludere per l'appunto una causa sottostante.
Vorrei fornirle qualche informazione in più: dalla sezione grafica dell' OCT dell'occhio sinistro si vede nella parte inferiore una depressione come se qualcosa avesse spinto in quel punto e avesse lasciato un'impronta.
Quest'impronta potrebbe derivare da una causa sottostante e se si dall' OCT si evidenzia anche questa?
Ho effettuato anche un auto test con la griglia di Amsler e purtroppo ho una visione deformata delle righe con l'O.S., è normale nella mia situazione?
Effettuare l'angiografia oculare al verde di indocianina e consigliabile per avere un quadro più completo?
Quando parla di laser a che tipo d'intervento si riferisce e quali rischi comporta?
Grazie ancora per la sua pazienza.
Saluti
Ciò che mi scrive mi conforta un pochino anche se si dovrebbe escludere per l'appunto una causa sottostante.
Vorrei fornirle qualche informazione in più: dalla sezione grafica dell' OCT dell'occhio sinistro si vede nella parte inferiore una depressione come se qualcosa avesse spinto in quel punto e avesse lasciato un'impronta.
Quest'impronta potrebbe derivare da una causa sottostante e se si dall' OCT si evidenzia anche questa?
Ho effettuato anche un auto test con la griglia di Amsler e purtroppo ho una visione deformata delle righe con l'O.S., è normale nella mia situazione?
Effettuare l'angiografia oculare al verde di indocianina e consigliabile per avere un quadro più completo?
Quando parla di laser a che tipo d'intervento si riferisce e quali rischi comporta?
Grazie ancora per la sua pazienza.
Saluti
[#5]
La depressione all'OCT è quasi sicuramente un'ombra, in quanto l'epitelio sollevato scherma la luce laser che produce l'immagine.
Alla FAG se ci fosse stata una lesione vascolare sottoretinica avrebbero dovuto notare delle caratteristiche iperfluorescenze puntiformi, ma nel referto non sono citate.
Le deformazione all'Amsler è normale nella sua patologia: la retina è spostata rispetto alla sua posizione naturale ma il cervello interpreta le immagini presupponendo che sia al suo posto.
L'angiografia con ICG è decisamente consigliabile, in quanto l'esame riesce a visualizzare quello che c'è sotto l'epitelio pigmentato meglio di FAG e OCT.
Il laser di cui parlavo è una fotocoagulazione dei punti di spandimento di colorante. La conseguenza è una cicatrice ed un corrispondente scotoma e per tale motivo si fa solo in caso di distanza sufficiente della lesione dalla parte centrale della macula.
Cordiali saluti
Alla FAG se ci fosse stata una lesione vascolare sottoretinica avrebbero dovuto notare delle caratteristiche iperfluorescenze puntiformi, ma nel referto non sono citate.
Le deformazione all'Amsler è normale nella sua patologia: la retina è spostata rispetto alla sua posizione naturale ma il cervello interpreta le immagini presupponendo che sia al suo posto.
L'angiografia con ICG è decisamente consigliabile, in quanto l'esame riesce a visualizzare quello che c'è sotto l'epitelio pigmentato meglio di FAG e OCT.
Il laser di cui parlavo è una fotocoagulazione dei punti di spandimento di colorante. La conseguenza è una cicatrice ed un corrispondente scotoma e per tale motivo si fa solo in caso di distanza sufficiente della lesione dalla parte centrale della macula.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.8k visite dal 28/05/2009.
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