S.o.s. dente del giudizio
Buongiorno,
provengo da due mesi molto intensi in cui ho dovuto fare 2 ritrattamenti canalari + 1 trattamento canalare nuovo e ora alla fine del mese corrente avrò l'estrazione del dente del giudizio inferiore destro.
Dunque, il dente è erotto, posizionato male, perchè la sua corona va verso il molare precedente, e risulta perciò in posizione semi inclinata; il nuovo trattamento canalare è stato effettuato proprio perchè il dente del giudizio è "entrato" nel molare, provocando una carie.
Pertanto il mio dentista ha deciso di procedere così: devitalizzazione del molare, estrazione del dente del giudizio, cura della carie e chiusura con corona del molare.
Ora siamo al punto che dovrei fare questa estrazione alla fine del mese, e fino a ieri andava tutto bene, ma fortunata come sono, proprio ieri mattina mi sono svegliata con un fastidio pungente in prossimità del dente del giudizio.
Durante la giornata la situazione è peggiorata lievemente, e avevo la sensazione di gonfiore, ma anche di lacerazione gengivale intorno al perimetro del dente stesso, così ho preso un'antifiammatorio da banco per migliorare la situazione.
Arrivata a casa, ho fatto due volte il ghiaccio, sciaqui con acqua e sale e prima di dormire con il colluttorio paradontax gengive+, prendendo un altro antinfiammatorio.
La notte è stata tranquilla, ma stamani il dolore era aumentato: sempre partendo dal perimetro del dente, la gengiva faceva male e mi pareva lievemente sollevata; il dolore irradiava in area retropalatale e anche nella parte a contatto con la guancia, quasi ad arrivare ai denti anteriori.
Ancora una volta ho fatto ghiaccio e antinfiammatorio brufen che ha migliorato il dolore, ma non la sensazione fastidiosa di infiammazione tra denti e guancia, che forse motiva anche la gonfiezza localizzata.
In più non so se può centrare, due giorni prima ho avuto un virus intestinale con vomito, è possibile che l'azione di rimettere abbia creato "infezione" al dente?
C'è la possibilità che la situazione peggiori e non sia in grado di aspettare il 27 novembre per operarmi?
In questo caso il dentista mi opererà di urgenza?
C'è una correlazione tra la situazione di infiammazione e la carie del molare?
Cosa posso fare affinchè invece la situazione migliori e mi faccia giungere al giorno X senza problemi?
E' stato quieto per anni, fino ad adesso; tempo di finire i ritrattamenti e apriti cielo.
Sembra quasi fatto a posta.
Onestamente sono molto stanca e provata dopo questi due mesi, e vorrei solo stare bene.
Grazie a chi risponderà
provengo da due mesi molto intensi in cui ho dovuto fare 2 ritrattamenti canalari + 1 trattamento canalare nuovo e ora alla fine del mese corrente avrò l'estrazione del dente del giudizio inferiore destro.
Dunque, il dente è erotto, posizionato male, perchè la sua corona va verso il molare precedente, e risulta perciò in posizione semi inclinata; il nuovo trattamento canalare è stato effettuato proprio perchè il dente del giudizio è "entrato" nel molare, provocando una carie.
Pertanto il mio dentista ha deciso di procedere così: devitalizzazione del molare, estrazione del dente del giudizio, cura della carie e chiusura con corona del molare.
Ora siamo al punto che dovrei fare questa estrazione alla fine del mese, e fino a ieri andava tutto bene, ma fortunata come sono, proprio ieri mattina mi sono svegliata con un fastidio pungente in prossimità del dente del giudizio.
Durante la giornata la situazione è peggiorata lievemente, e avevo la sensazione di gonfiore, ma anche di lacerazione gengivale intorno al perimetro del dente stesso, così ho preso un'antifiammatorio da banco per migliorare la situazione.
Arrivata a casa, ho fatto due volte il ghiaccio, sciaqui con acqua e sale e prima di dormire con il colluttorio paradontax gengive+, prendendo un altro antinfiammatorio.
La notte è stata tranquilla, ma stamani il dolore era aumentato: sempre partendo dal perimetro del dente, la gengiva faceva male e mi pareva lievemente sollevata; il dolore irradiava in area retropalatale e anche nella parte a contatto con la guancia, quasi ad arrivare ai denti anteriori.
Ancora una volta ho fatto ghiaccio e antinfiammatorio brufen che ha migliorato il dolore, ma non la sensazione fastidiosa di infiammazione tra denti e guancia, che forse motiva anche la gonfiezza localizzata.
In più non so se può centrare, due giorni prima ho avuto un virus intestinale con vomito, è possibile che l'azione di rimettere abbia creato "infezione" al dente?
C'è la possibilità che la situazione peggiori e non sia in grado di aspettare il 27 novembre per operarmi?
In questo caso il dentista mi opererà di urgenza?
C'è una correlazione tra la situazione di infiammazione e la carie del molare?
Cosa posso fare affinchè invece la situazione migliori e mi faccia giungere al giorno X senza problemi?
E' stato quieto per anni, fino ad adesso; tempo di finire i ritrattamenti e apriti cielo.
Sembra quasi fatto a posta.
Onestamente sono molto stanca e provata dopo questi due mesi, e vorrei solo stare bene.
Grazie a chi risponderà
[#1]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
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Immagino che il suo dentista, sentito telefonicamente, non le abbia detto di venire nel suo studio per capire cosa sta succedendo e intervenire in maniera mirata, e non si sia fatto carico della problematica.
In questo modo l'ha costretta ad assume farmaci a caso, tentare i rimedi scritti sul manuale di Nonna Papera, senza poter risolvere la situazione.
Non le posso dare la soluzione non avendola visitata e non avendo radiografie.
Tendenzialmente in casi del genere con improvvisi aggravamenti dovuti al dente del giudizio lo estraggo anticipando i tempi previsti (infezione o non infezione).
Se invece mi rendessi conto che è il dente da devitalizzare, anticiperei il trattamento, infezione o non infezione.
Il punto fondamentale è quindi: "intervenire rapidamente".
In questo modo l'ha costretta ad assume farmaci a caso, tentare i rimedi scritti sul manuale di Nonna Papera, senza poter risolvere la situazione.
Non le posso dare la soluzione non avendola visitata e non avendo radiografie.
Tendenzialmente in casi del genere con improvvisi aggravamenti dovuti al dente del giudizio lo estraggo anticipando i tempi previsti (infezione o non infezione).
Se invece mi rendessi conto che è il dente da devitalizzare, anticiperei il trattamento, infezione o non infezione.
Il punto fondamentale è quindi: "intervenire rapidamente".
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
dopo
Utente
Gentile Dott. Formentelli,
grazie per la risposta.
Non è che non mi abbia voluto visitare o altro, il fatto è che quando ho iniziato il lavoro più di due mesi fa abitavo nella stessa città del mio dentista, ora sono ad un ora di distanza. Ieri sera il mio dentista mi ha prescritto l'antibiotico in attesa della prossima visita, cioè lunedì mattina, ma appoggiandosi ad uno specialista esterno per l'estrazione non so come funzioni. L'unica nota positiva è che lo specialista si trova dove abito io. Il dente cariato è già stato devitalizzato, ma per essere ripulito dalla carie e chiuso definitivamente devo aspettare questa benedetta estrazione. Mi auguro solo che lunedì il mio dottore comprenda il mio fastidio e mi aiuti ad anticipare l'intervento.
Grazie,
grazie per la risposta.
Non è che non mi abbia voluto visitare o altro, il fatto è che quando ho iniziato il lavoro più di due mesi fa abitavo nella stessa città del mio dentista, ora sono ad un ora di distanza. Ieri sera il mio dentista mi ha prescritto l'antibiotico in attesa della prossima visita, cioè lunedì mattina, ma appoggiandosi ad uno specialista esterno per l'estrazione non so come funzioni. L'unica nota positiva è che lo specialista si trova dove abito io. Il dente cariato è già stato devitalizzato, ma per essere ripulito dalla carie e chiuso definitivamente devo aspettare questa benedetta estrazione. Mi auguro solo che lunedì il mio dottore comprenda il mio fastidio e mi aiuti ad anticipare l'intervento.
Grazie,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 748 visite dal 02/11/2023.
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