Intenso dolore molare

Gent.ssimi Dottori,
richiedo un consulto presso di Voi, poiché il mio dentista è irreperibile (causa pausa estiva credo.)
Lo scorso mese ho curato un dente molare destro, che presentava una carie profonda, effettuando devitalizzazione e ricostruzione. Il dente, nonostante le cure, è rimasto piuttosto sensibile, ed ancora oggi mi provoca lievi fitte durante i pasti.
Circa una settimana fa mi è sembrato che la stessa particolare sensibilità venisse manifestata anche dal simmetrico molare sinistro, che ho però già devitalizzato anni fa, causa una pulpite violenta.
Adesso son due giorni che provo un dolore fortissimo, intenso, quasi invalidante (riesce ad annebbiarmi la mente) a questo dente sinistro già curato, e tale dolore, pulsante, nei momenti più acuti si accorda a leggere fitte provenienti dal molare curato nella parte destra, con successiva diffusione di sensibilità a tutti gli altri denti (non riesco quasi a mangiare, è come se dovessero cadermi tutti durante il pasto).
Ora, non potendo rintracciare il mio dentista, mi sono recata presso la guardia medica della città in cui mi trovo, da cui ho avuto la semplice indicazione di ricorrere ad un antinfiammatorio -Oki- la cui assunzione mi fa lo stesso effetto dell'acqua fresca (non agisce assolutamente sul dolore -per la pulpite che mi ha colpita in precedenza mi avevano infatti dovuto prescrivere del nimesulide, il quale mi provocava però effetti pesanti a livello gastrico).
Dunque, come devo comportarmi, come mi consigliate di agire adesso? A cosa posso ricondurre i sintomi sopra descritti? Posso aver di nuovo una pulpite interna al dente devitalizzato? Devo assumere antibiotici? (Non ho febbre al momento, neppure gonfiore alla guancia, e stranamente non sento il dolore modificarsi al passare dall'acqua fredda a quella calda).
Vi ringrazio vivamente per qualsiasi Vostro consiglio o responso, buona serata e complimenti per il lavoro di responsabilità e pazienza che svolgete.