Dolore mandibola post estrazione
Gentile Dottore, il 26 giugno u.s. mi hanno estratto un molare (46) dell'arcata inferiore, perchè non recuperabile. L'estrazione è stata non dolorosa (hanno dovuto farmi diverse iniezioni di anestesia locale) ma piuttosto impegnativa: per estrarlo, il medico ha dovuto romperlo in due con il trapano.
Alla fine, mi ha suturato la ferita e mandato a casa dicendo di assumere antidolorifici al bisogno, e basta.
Il 3 luglio mi ha tolto i punti, esaminato la ferita e mi ha liquidato dicendo che andava tutto come previsto. Ero ancora un poco indolenzita, ma a parere del medico era normale.
A tutt'oggi però, quando apro la bocca per mangiare, ho difficoltà, cioè, a parte sentire dolore se sforzo nell'aprire, è come se fosse bloccata e non riesco ad aprirla più di tanto.
E' un decorso normale o mi devo preoccupare? E' probabile che, avendoci lavorato per parecchio tempo, ne richieda altrettanto per guarire?
Concludo dicendo che, lei sorriderà certamente, per me il "dentista" è quasi una fobia, e l'esserci andata per me è stato un traguardo enorme...
Grazie e mi scusi se mi sono dilungata.
Alla fine, mi ha suturato la ferita e mandato a casa dicendo di assumere antidolorifici al bisogno, e basta.
Il 3 luglio mi ha tolto i punti, esaminato la ferita e mi ha liquidato dicendo che andava tutto come previsto. Ero ancora un poco indolenzita, ma a parere del medico era normale.
A tutt'oggi però, quando apro la bocca per mangiare, ho difficoltà, cioè, a parte sentire dolore se sforzo nell'aprire, è come se fosse bloccata e non riesco ad aprirla più di tanto.
E' un decorso normale o mi devo preoccupare? E' probabile che, avendoci lavorato per parecchio tempo, ne richieda altrettanto per guarire?
Concludo dicendo che, lei sorriderà certamente, per me il "dentista" è quasi una fobia, e l'esserci andata per me è stato un traguardo enorme...
Grazie e mi scusi se mi sono dilungata.
Gentile utente le problematiche che riferisce cioè la difficoltà ed il dolore all'apertura della bocca mi fan più pensare ad un qualche coinvolgimento delle articolazioni temporo-mandibolari o al limite dei muscoli masticatori piuttosto che ad una sequela post-operatoria nel distretto che è stato sede dell'estrazione.
L'articolazione potrebbe esser stata sottoposta ad uno stress eccessivo a causa della prolungata apertura durante le fasi dell'intervento, o magari si è solo slatentizzata situazione già pre-esistente.
Riferisca al dentista che la segue i fastidi che avverte e nel caso lui reputi implicata l'ATM si faccia seguire da uno gnatologo o dal suo stesso dentista se anche lui si occupa di gnatologia.
Cordiali saluti
L'articolazione potrebbe esser stata sottoposta ad uno stress eccessivo a causa della prolungata apertura durante le fasi dell'intervento, o magari si è solo slatentizzata situazione già pre-esistente.
Riferisca al dentista che la segue i fastidi che avverte e nel caso lui reputi implicata l'ATM si faccia seguire da uno gnatologo o dal suo stesso dentista se anche lui si occupa di gnatologia.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Prima di risponderle, dato che è passato parecchio tempo, avrei piacere di sapere come è la situazione adesso.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 11/07/2012.
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