Apparentemente banale, il problema sta diventando serio!Non sopporto gli occhiali. Ansia? o altro?

Salve,
sono uno studente universitario di 23 anni. Che conduce una vita equilibrata e sportiva, praticando sport a buon livello agonistico:
Ho un problema che può sembrare stupido ai più, ma che per me sta diventando molto serio. Non riesco ad accettare e a sopportare gli occhiali. Milioni di persone al mondo li indossano (anche solo per bellezza) e solo io ho questo problema, assurdo!!!

Premesso che non posso portare lentine per molte ore ( ho una malattia agli occhi, il keratocono), sono costretto agli occhiali. Sono andato spesso dall'oculista per le regolazione ma anche lui ha capito che non è un problema di occhiali.

Li porto da 3 anni, ma non riesco ancora ad accettarli.
E' un pensiero che mi opprima, mi schiaccia già dal mattino (già al pensiero di doverli mettere) e la giornata inizia sempre male.

Devo studiare per questi ultimi esame, ma non mi concentro. E' una tortura.

Mi capita spesso di non sopportare gli occhiali. Ma non è un fastidio reale, sembra che pesino una tonnelata sul mio viso eppure li ho fatti fare ultraleggeri.
E' proprio un fatto pscicologico, ma le ho provate tutte.

La mia attenzione è sempre sugli occhiali(anche ora che vi scrivo), quando studio, quando parlo con gli altri. Quando li indosso sale l'attenzione verso di loro che innesca un maggiore nervosismo, fino a vere e proprie manifestazioni di intolleranza e rabbia(spesso).
Possibile che costantemente il 70% dei miei pensieri sia rivolto agli occhiali?
Mi sento limitato, mi sento stupido. Un folle, perchè proprio solo mio non riesco a sopportarli?
Non riesco ad accettarli, non vi entro in sintonia. Mi stanno fracendo diventare pazzo.
E' che quando potrei vivere una situazione piacevole comincio a pensare: "ho gli occhiali che mi danno fastidio e non mi lasciano vivere serenamente". Cosi subentra la malinconia e mi innervosisco. Quando vivo una situazione piacevole, penso sempre agli occhiali.

E' un problema serio di cui mi sono sempre vergognato anche a parlarne. Ne ho parlato con qualche amico, mi hanno date anche dei consigli ma non sono serviti. Non mi possono capire.
Mi sta rovinando la vita, anzi la vita me la sto rovinando da solo.

E' un grande malessere, una FISSA TERRIBILE, ma non riesco ad uscirne da solo.
Può essere che soffrà di Ansia? Non vorrei che gli occhiali fossero solo un capro espiatorio di un problema più grande. Forse si, perchè più mi innervosisco e più mi si forma un malloppo alla gola, mi sento soffocare. Se li tolgo e mi calmo, sparisce questo gozzo in gola.

Lo so che può sembrare assurdo, sono consapevole che è un problema stupido, che avete problemi più gravi a cui pensare.
Ma questa cosa sta diventando troppo grossa da sostenere e non mi permette neppure di studiare seremante.

E' utile uno consulto psicologico o potete consigliarmi qualcosa prima di andare da uno psicologo? non so più che pensare.

Vi ringrazio, spero di vedere la luce in fondo al tunnel!Non ne posso più!Grazie in anticipo e grazie per quello che fate
[#1]
Dr.ssa Roberta Cacioppo Psicologo, Psicoterapeuta 338 11 2
Gentile utente,
non esistono problemi "stupidi", ma solo problemi, come quello che ci ha descritto nel suo post. Non ci sono assurdità, e nemmeno situazioni che meritino meno attenzione di altre.
Nel momento in cui un pensiero diventa disturbante, va affrontato come tale, con tutte le conseguenze emotive e psicologiche ad esse legate.

Il mio consiglio è di rivolgersi personalmente a uno psicologo per una prima consultazione, così da poter chiarire meglio la portata della sua sofferenza, e cominciare a esplorare il malessere di cui ci ha scritto.

Cordialità,

Roberta Cacioppo - Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa clinica -
www.psicoterapia-milano.it
www.sessuologia-milano.it

[#2]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
<<Lo so che può sembrare assurdo, sono consapevole che è un problema stupido, che avete problemi più gravi a cui pensare.>>

Caro ragazzo,
se il problema che ci racconta la fa stare così male non credo proprio che si possa parlare di un problema stupido.

Ci può dire se il suo fastidio è solo fisico (il peso degli occhiali di cui ci parla) o è anche visivo?
Ch emozioni prova a pensarsi con gli occhiali?

In genere si ritiene una persona ansiosa?

Il consulto con uno psicologo potrebbe aiutarla a comprendere meglio le dinamiche che si nascondono dietro a questa sua avversione.

Un caro saluto

Dr. Roberto Callina - Psicologo Psicoterapeuta Sessuologo
Specialista in psicoterapia dinamica - Milano
www.robertocallina.com

[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve dottori,
sono stupido e piacevolmente sorpreso dalla rapidità delle vostre risposte!Vi ringrazio di questo.
Il mio problema più grande è che non sopporto degli occhiali che pesano 30gr, i più leggeri il mondo credo!Fatti di proposito, dopo che in 2 anni ho cambiato 2 montature. Da li ho capito che non sono le montature e il loro pese, il problema viene dalla mia psiche. Me li tocco in continuazione, sembra che scivolino eppure non è così...Ci rendiamo conto? Non li accetto, li sento come un CORPO estraneo che mi opprime. Non è un peso fisico, ma un peso Immaginario, così come il fastidio. Noto inoltre che se mi distraggo, per caso, non mi danno problemi. Come quando metto gli occhiali da solo, che mi danno molto meno fastio. E' una questione psicologica. Potrei provare a non pensarci? Ci provo in continuazione, ma forse proprio l'essare cosapevoli di non pensarci che accentua il tutto!Non so se mi sono spiegato. Non so come se ne esca, am non è giusto soffri e patire per degli occhiali che mi danno solo benefici. Gli occhiali sono perfetti per me, come visus correzione etc. La mia mente è assurda.
Credo di essermi scoperto abbastanza ansioso, anche se ciò mi stupisce. Riesco ad affrontare ansie pregara più grandi di me. Gestisco gare di calcio importanti, da solo contro tutti(sono un arbitro di calcio). Perchè mi fanno paura gli occhiali? Evidentemente c'è qualcosa dietro. Dai ma come si fa a non sopportare gli occhili...
[#4]
Dr. Roberto Callina Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 1.3k 32 6
<<Noto inoltre che se mi distraggo, per caso, non mi danno problemi. >>
<<Ci provo in continuazione, ma forse proprio l'essare cosapevoli di non pensarci che accentua il tutto!Non so se mi sono spiegato>>

questa è senza dubbio la giusta chiave di lettura .
Il problema sta proprio nell'ossessione di pensare continuamente agli occhiali e al tentativo di non pensarci che fa si che lei continui a pensarci.

So che ho fatto un giro di parole un po' contorto ma se le dicessi di non pensare ad un elefante bianco che cosa le verrebbe in mente?

Non mi dica che ha pensato ad un elefante bianco?

Ecco, il meccanismo in sintesi è lo stesso.

Per liberarsi da questo pensiero credo che un consulto con uno psicologo psicoterapeuta della sua zona sia fondamentale; meglio se specializzato in disturbi d'ansia.

Un caro saluto
[#5]
Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Potrebbe effettivamente trattarsi di un disturbo ansioso ossessivo. Il pensiero fisso di un problema da risolvere (gli occhiali) senza riuscire a risolverlo, l'insofferenza e il suo riconoscere di essersi scoperto ansioso, potrebbero avvalorare quest'ipotesi. Che però andrebbe verificata facendo un primo colloquio con uno psicologo.

Se si trattasse di questo, potrebbe essere indicata una forma di psicoterapia attiva e focalizzata, come la breve strategica o la comportamentale:

https://www.medicitalia.it/minforma/psicoterapia/533-mini-guida-per-la-scelta-dell-orientamento-psicoterapeutico.html

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

[#6]
dopo
Utente
Utente
Dottori, di nuovo grazie a tutti. Mi chiedevo, non c'è altro da fare prima diel consulto? Magari esiste qualche piccola tecnica per alleviare questo mio possibile disturbo ansioso ossessivo? oppure è fondamentale un consulto?
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