Materiale ricostruzione dentaria
[#1]
Dr. Carlo Alessandro Aversa
Dentista, Medico legale
443 11
Il discorso sarebbe lunghissimo ... ma per estrema sintesi:
le dizioni che lei riporta sono un pò obsolete e per oro si intende certamente una lega e non oro puro. L'odontoiatria ha fatto passi da gigante e adesso si usano molti altri tipi di lega con vari tipi di resine e/o ceramiche. Detto questo, per la salute dei suoi denti e per la funzionalità della protesi non dovrebbe cambiare nulla (perchè dipende da COME sono fatte e non da DI COSA sono fatte le protesi); di solito si ricorre a ceramiche per ottenere effetti estetici di alto livello ma, ripeto, i tipi di costruzione delle protesi sono veramente tantissimi e dovrebbe chiedere lumi al suo dentista riguardo alle specifiche che lui utilizza.
le dizioni che lei riporta sono un pò obsolete e per oro si intende certamente una lega e non oro puro. L'odontoiatria ha fatto passi da gigante e adesso si usano molti altri tipi di lega con vari tipi di resine e/o ceramiche. Detto questo, per la salute dei suoi denti e per la funzionalità della protesi non dovrebbe cambiare nulla (perchè dipende da COME sono fatte e non da DI COSA sono fatte le protesi); di solito si ricorre a ceramiche per ottenere effetti estetici di alto livello ma, ripeto, i tipi di costruzione delle protesi sono veramente tantissimi e dovrebbe chiedere lumi al suo dentista riguardo alle specifiche che lui utilizza.
Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it
[#3]
Dr. Cristoforo Del Deo
Dentista
36
E' corretto che sia il dentista che conosce tutte le caratteristiche della bocca di sua madre a consigliarle il materiale da impiegare nella realizzazione del manufatto. Molto in generale dal punto di vista funzionale "potrebbero" essere validi tanti materiali, le ceramiche in assoluto soprattutto con le ultime evoluzioni assicurano un'estetica eccellente.
Dr. Cristoforo Del Deo
[#4]
Dr. Alessandro Francini
Dentista
532 20
In generale, quindi a prescindere dal caso specifico,la resistenza intesa come protezione del dente residuo è uguale per i due materiali
La resistenza intrinseca del manufatto, cioè la sua capacità di resistere alla propria usura, è maggiore nell'oro - ceramica (che tra l'altro è anche più estetica) rispetto che nell'oro - resina.
Essenzialmente per due motivi:
1) la resina si abrade nel tempo, la ceramica no.
2) esiste in una certa percentuale di casi il pericolo di distacco della faccetta in resina dalla sottostruttura in lega.
Si trattasse di mia madre non avrei dubbi: sceglierei l'oro - ceramica, anche se più costosa.
Cordiali saluti
La resistenza intrinseca del manufatto, cioè la sua capacità di resistere alla propria usura, è maggiore nell'oro - ceramica (che tra l'altro è anche più estetica) rispetto che nell'oro - resina.
Essenzialmente per due motivi:
1) la resina si abrade nel tempo, la ceramica no.
2) esiste in una certa percentuale di casi il pericolo di distacco della faccetta in resina dalla sottostruttura in lega.
Si trattasse di mia madre non avrei dubbi: sceglierei l'oro - ceramica, anche se più costosa.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#6]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.5k 226 18
La superficie masticante in resina ha le sue indicazioni, quella in ceramica ha le sue caratteristiche.
Se la corona è in lega metallica e resina con superficie masticante in lega emtallica, le caratteristiche sono ancora diverse.
Il discorso è lungo, e ignorando la situazione clinica di sua madre, ignorando l'assetto occlusale della sua dentatura, la superficie del dente antagonista, la presenza o meno di bruxismo, è impossibile risponderle.
Se la corona è in lega metallica e resina con superficie masticante in lega emtallica, le caratteristiche sono ancora diverse.
Il discorso è lungo, e ignorando la situazione clinica di sua madre, ignorando l'assetto occlusale della sua dentatura, la superficie del dente antagonista, la presenza o meno di bruxismo, è impossibile risponderle.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.3k visite dal 29/11/2012.
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