Ascesso con decorso molto lento

1 mese fa, proprio all'inizio di 2 sett di ferie itineranti nella splendida Sicilia, mi viene un gran mal di denti. Un dentista mi prescrive dell' amoxicillina (Augmentin). Nel giro di 36 ore il dolore inizia a calmarsi per scomparire quasi del tutto e lasciarmi quasi in pace per il resto delle ferie. Ovviamente ho completato la terapia antibiotica assumendo tutta la scatola.
A casa molto presto il dolore torna ed in pochi giorni si fa subito intenso. Mi reco in un centro odontoiatrico convenz. per una visita. La panoramica evidenzia un ascesso in corso sotto il dente 47. Soluzione devitalizzazione. Il dottore mi spiega che dovrei preparare l'intervento con una cura di antibiotici altrimenti con l'infez. in corso l'anestesia non prende e potrebbe farmi molto male. Chiedo di procedere subito non volendo più aspettare oltre. Inizia a trapanarmi il dente , pulire i canali, medicare, chiudere con una pasta provv. tutto quanto capisco si fa nella prima fase della devitalizzazione. Mi lascia dicendo che nel giro di 12 ore il dolore dovrebbe scemare e che se tutto andava bene ci saremmo rivisti dopo 10 giorni per continuare la devitalizzazione. Questo succedeva 8 giorni fa. Non mi viene prescritto alcun antibiotico.
2 giorni dopo cioè 6 giorni fa mi sveglio con un ascesso evidente anche all'esterno (ingrossamento), dolore molto diffuso, ecc. mi reco rapidamente al centro ed un altro dottore mi prescrive subito della claritromicina RM (Klacid RM). Null'altro.
Chiaramente inizio subito la terapia antibiotica prescritta con 1/2 g al di ma i sintomi erano in continuo peggioramento: febbre alta, blocco mandibolare, dolore diffuso molto forte, difficoltà nella deglutizione, linfonodo ingrossato, duro e dolorante, pus che usciva abbondante dalla genviva, sensazione di lacerazioni all'interno della bocca. Dopo 48 ore piene di assunzione Klacid (1 g) chiamo per dire che le cose non stavano migliorando ANZI! Mi dicono che devo aver pazienza che l'antibiotico farà effetto. Eventualmente aumentare la dose. Lo faccio subito e da 1/2 passo ad 1 g al di. All'inizio del 4 giorno inizio a sentire qualche miglioramento, il gonfiore ed il dolore si riducono un po', la febbre si abbassa da 39 a 38, rimangono immutati blocco mandibolare, difficoltà di deglutizione e pus che sgorga copioso, dolore da lacerazioni. Alla fine della cura (3.5 g in 5 giorni) tutti i sintomi sono ancora presenti seppur lievemente ridotti rispetto alla fase più acuta e torno a farmi vedere (ieri). Un terzo dott. mi toglie la medicazione che impediva al pus di uscire (mi chiedo come mai non l'hanno fatto prima) e mi prescrive un'altra scatola di Klacid 500 RM (dicendo che non è preferibile cambiare antibiotico).
Le domande che mi faccio avendo perso un po' di fiducia in questo centro con dottori molto giovani che cambiano continuamente sono:
E' normale un decorso così lungo? Non è che l'antibiotico che sto perdendo non sia adatto? Altri vostri preziosi commenti...? NON CE LA FACCIO PIU'! Grazie.
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113 5
È purtroppo normale se non si interviene rapidamente a chiudere una devitalizzazione senza aspettare 10 gg e facendo se occorre una terapia a dose piena di antibiotico
Necessario ora fare una seduta adegutamente lunga atta a pulire, detergere " sterilizzare" i canali sì da poterli chiudere definitivamente
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dott. Finotti grazie per la rapida risposta.
A prescindere dalle cause ora m'interessa il miglior epilogo possibile.
Quanto dice relativamente a pulizia, ecc. è l'intervento che mi hanno fatto ieri rimandandomi a venerdì per controllo ed eventuale devitalizzazione.
I canali sono stai lasciati aperti in modo che il pus potesse fuoriuscire più liberamente.
Tenga conto che il blocco mandibolare è piuttosto importante nel senso che riesco ad aprire la bocca veramente poco (ci passa solo la prima falange del mignolo) ed immagino quindi difficile poter fare qualcosa di complesso in queste condizioni.
La mia preoccupazione al momento è più sul lato antibiotico e correttezza d'utilizzo.
Proprio ora (10 am) mi misuro la febbre, 38. E' normale che dopo già 4 g. di claritromicina l'infezione sia ancora così attiva?
Attualmente dovrei mantenere la prescrizione standard di Klacid 500 RM una compressa al giorno oppure raddoppio subito a 1 g /giorno?
Non sono in grado di valutare ma l'esperienza del forte mal di denti (seppur con sintomi diversi e minori degli attuali) passato in 36 ore con l'amoxicillina rispetto a sta roba che non passa dopo 6 gg. con la caritromicina mi fa venire dei dubbi che l'antibiotico sia corretto. Cioè che funzioni bene per la mia infezione.
Grazie ancora a tutti per il supporto che vorrete darmi.


[#3]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56 18
Gentile paziente,
capirà che non possiamo cambiare terapia senza visitarla ma, stante la febbre, segnale poco rassicurante, le suggerisco di andare dal suo medico curante e decidere con lui la eventuale sostituzione dell'antibiotico con un dosaggio adeguato allo stato infettivo in atto.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#4]
dopo
Utente
Utente
farò certamente così. grazie!
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