Necessità di antibiotico per impianto dentale?

Buongiorno, dovrei inserire un impianto dentale di un secondo molare. Il dentista mi ha prescritto l'antibiotico da assumere due ore prima dell'intervento.
Inizialmente il dentista mi ha prescritto come antibiotico l'augmentin ( amoxicillina e acido clavulanico ), io gli ho chiesto se c'era un altro antibiotico poichè si era rivelato in passato che mio padre aveva l'intolleranza all'augmentin, Mi ha prescritto allora lo zimox ( solo amoxicillina ) affermando che la probabile intolleranza è dovuta all'acido clavulanico.

Ho spiegato al dentista che il mio sospetto sulle probabilità che io abbia intolleranza all'Augmentin è poichè 10 anni fa io e mio padre abbiamo avuto quasi in contemporanea la broncopolmonite ( prima io e poi lui ). A me è stato inizialmente prescritto Veclam ( claritromicina , macrolidi) al quale mostravo intolleranza e non funzionava. Successivamente mi è stato prescritto Rocefin (ceftriaxone, cefalosporine) come iniezione, ben tollerato e ha funzionato. A mio padre è stato prescritto Veclam e ha manifestato la stessa mia intolleranza, gli è stato allora prescritto come alternativa l'Augmentin al quale ha mostrato intolleranza, ha spiegato allora al medico, che io ero stato curato con successo con Rocefin ( io e mio padre avevamo medici di base diversi) e gli è stato prescritto anche a lui con successo.

Io non ho mai assunto Augmentin ma avendo intolleranze simile ora ho il sospetto a priori.

Volevo chiedere se è proprio necessario assumere antibiotici per l'impianto dentale, poichè assumendone due ore prima rischierei magari di stare male al momento dell'impianto ( visto anche che gli effetti indesiderati sono noti anche sul foglio illustrativo) e dovere rimandare l'intervento. Pensavo magari di assumerli dopo l'intervento. Mi conviene correre il rischio di non assumere antibiotici prima dell'intervento?
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Dr. Diego Ruffoni Dentista 10.4k 358 2
Gentilissimo utente, stia alle indicazioni del suo odontoiatra, lui è un medico e prima di prescrivere un farmaco, valuta il paziente ed esegue un accurata anamnesi. Poi, assumendo la dose due ore prima dell'intervento, subito dopo, lei si troverà nelle buone mani del suo Odontoiatra, che in grado di gestire tutte le eventuali complicanze farmacologiche.

Dr. Diego Ruffoni
http://www.dott-diego-ruffoni.it/

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