Il medico curante gli ha prescritto
circa un mese fa, mio padre (61 anni)ha effettuato analisi di controllo per PSA e PAP che sono risultati nella norma,ma il medico curante gli ha prescritto per la prima volta anche il TPA che è risultato 82 rispetto a valori normali inf. a 75.
facendo delle ricerche su internet ho visto che il TPA è un marcatore tumorale e mi sto preoccupando.
cosa bisogna fare?ci sono delle analisi o indagini specifiche che andrebbero effettuate?
mio padre non è più fumatore da 15 anni, ma diabetico e per questo assume ipoglicemizzanti orali;inoltre, da dieci anni abbiamo scoperto che è affetto da leucemia linfatica cronica, ma non fa terapia.
c' è qualche correlazione tra tpa e leucemia?
ringrazio anticipatamente per qualsiasi risposta.
facendo delle ricerche su internet ho visto che il TPA è un marcatore tumorale e mi sto preoccupando.
cosa bisogna fare?ci sono delle analisi o indagini specifiche che andrebbero effettuate?
mio padre non è più fumatore da 15 anni, ma diabetico e per questo assume ipoglicemizzanti orali;inoltre, da dieci anni abbiamo scoperto che è affetto da leucemia linfatica cronica, ma non fa terapia.
c' è qualche correlazione tra tpa e leucemia?
ringrazio anticipatamente per qualsiasi risposta.
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Gentile Utente,
il TPA è un marcatore desueto e praticamente di scarsa utilità. Peraltro la condizione di diabetico può portare al movimento dei markers tumorali. I marcatori debbono essere prescritti non in un ottica di prevenzione ma solamente nel caso vi sia già una patologia tumorale che si voglia controllare in un percorso di follow-up. Il PSA, pur essendo un marcatore tumorale, fa eccezione poichè è affidabile la correlazione tra notevole aumento e presenza di un tumore della prostata. In sostanza direi che non vi è alcun allarme.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
il TPA è un marcatore desueto e praticamente di scarsa utilità. Peraltro la condizione di diabetico può portare al movimento dei markers tumorali. I marcatori debbono essere prescritti non in un ottica di prevenzione ma solamente nel caso vi sia già una patologia tumorale che si voglia controllare in un percorso di follow-up. Il PSA, pur essendo un marcatore tumorale, fa eccezione poichè è affidabile la correlazione tra notevole aumento e presenza di un tumore della prostata. In sostanza direi che non vi è alcun allarme.
un caro saluto
Carlo Pastore
www.ipertermiaroma.it
Dr. Carlo Pastore
https://www.ipertermiaitalia.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.3k visite dal 14/01/2010.
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