Ca 19-9 e condrocalcinosi articolare
Gentili Dottori,
richiedo il vostro consulto per il caso di mio padre, che ha 63 anni e nello scorso mese di marzo ha registrato un aumento del valore del CA 19-9 a 380. Il controllo di questo marker era stato prescritto dal medico di famiglia insieme ad altre analisi di routine. Un valore così alto ha ovviamente allertato il medico, che ha prescritto a mio padre nell'ordine questi esami: gastroscopia, colonscopia, ecografia dell'addome e poi, in seguito alla scoperta di un calcolo di 3 cm alla colecisti, una risonanza all'addome. Confermato il calcolo, mio padre è stato sottoposto a colecistectomia nel mese di maggio. Da allora, però, il marker è continuato ad aumentare: sono state quindi effettuate anche TAC e PET. Nessuno di questi esami ha evidenziato tumori. Nel mese di agosto, però, a complicare le cose è intervenuto un ginocchio: gonfiore improvviso e dolore. Il reumatologo ha diagnosticato una condrocalcinosi articolare, per la quale è stata prescritta una cura a base di ARTROTEC e COLCHICINA. Attualmente mio padre si trova nuovamente ricoverato per una febbre sopravvenuta nel mese di agosto e ancora in corso (in media di 37.5 gradi). Hanno rifatto tutte le analisi e ora il marker è addirittura a 1100, dopo un grgaduale passaggio, nei mesi scorsi, da 480 a 520. Domanda: posto che il controllo di questo marker sia stato prescritto (immagino) perché mio padre da anni soffre di emorroidi, ragadi e perdite ematiche da queste dipendenti, come mai il suo valore (del marker, intendo) negli scorsi anni entro i margini, ha da quest'anno iniziato una crescita vertiginosa APPARENTEMENTE non collegabile a una neoplasia? Il ginocchio può entrarci qualcosa? Tra l'altro da bambino mio padre ha subito un'operazione a questo ginocchio perchè aveva contratto la tubercolosi ossea.
Proprio ieri abbiamo di nuovo parlato col primario del reparto di Medicina Ospedaliera in cui mio padre è ricoverato, che continua ad essere orientato ad interpretare il marker come conseguenza dell'infezione al ginocchio anche se ha ridimensionato, rispetto agli scorsi giorni, l'entità della presunta condrocalcinosi decidendo di non intervenire con specifici antinfiammatori per non coprire i sintomi utili alla individuazione della causa della febbre e dell'aumento del ca 19-9.
Se qualcuno di Voi potesse darci un indizio, una uleriore pista da seguire per tentare una diagnosi a quanto pare difficile da emettre, fornirebbe un aiuto prezioso.
Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.
richiedo il vostro consulto per il caso di mio padre, che ha 63 anni e nello scorso mese di marzo ha registrato un aumento del valore del CA 19-9 a 380. Il controllo di questo marker era stato prescritto dal medico di famiglia insieme ad altre analisi di routine. Un valore così alto ha ovviamente allertato il medico, che ha prescritto a mio padre nell'ordine questi esami: gastroscopia, colonscopia, ecografia dell'addome e poi, in seguito alla scoperta di un calcolo di 3 cm alla colecisti, una risonanza all'addome. Confermato il calcolo, mio padre è stato sottoposto a colecistectomia nel mese di maggio. Da allora, però, il marker è continuato ad aumentare: sono state quindi effettuate anche TAC e PET. Nessuno di questi esami ha evidenziato tumori. Nel mese di agosto, però, a complicare le cose è intervenuto un ginocchio: gonfiore improvviso e dolore. Il reumatologo ha diagnosticato una condrocalcinosi articolare, per la quale è stata prescritta una cura a base di ARTROTEC e COLCHICINA. Attualmente mio padre si trova nuovamente ricoverato per una febbre sopravvenuta nel mese di agosto e ancora in corso (in media di 37.5 gradi). Hanno rifatto tutte le analisi e ora il marker è addirittura a 1100, dopo un grgaduale passaggio, nei mesi scorsi, da 480 a 520. Domanda: posto che il controllo di questo marker sia stato prescritto (immagino) perché mio padre da anni soffre di emorroidi, ragadi e perdite ematiche da queste dipendenti, come mai il suo valore (del marker, intendo) negli scorsi anni entro i margini, ha da quest'anno iniziato una crescita vertiginosa APPARENTEMENTE non collegabile a una neoplasia? Il ginocchio può entrarci qualcosa? Tra l'altro da bambino mio padre ha subito un'operazione a questo ginocchio perchè aveva contratto la tubercolosi ossea.
Proprio ieri abbiamo di nuovo parlato col primario del reparto di Medicina Ospedaliera in cui mio padre è ricoverato, che continua ad essere orientato ad interpretare il marker come conseguenza dell'infezione al ginocchio anche se ha ridimensionato, rispetto agli scorsi giorni, l'entità della presunta condrocalcinosi decidendo di non intervenire con specifici antinfiammatori per non coprire i sintomi utili alla individuazione della causa della febbre e dell'aumento del ca 19-9.
Se qualcuno di Voi potesse darci un indizio, una uleriore pista da seguire per tentare una diagnosi a quanto pare difficile da emettre, fornirebbe un aiuto prezioso.
Vi ringrazio e Vi saluto cordialmente.
[#1]
Gentile utente,
Premesso che Il CA 19.9 si può elevare (di solito molto sopra i valori considerati normali) in presenza di alcuni tumori del Pancreas, del Colon-retto , delle Vie biliari , e dello Stomaco, può però frequentemente incrementarsi, in assenza di tumori, per altre condizioni patologiche benigne: epatopatia cronica, ittero (per valori elevati di bilirubinemia), diabete, pancreatite cronica, malattie reumatiche (artrite reumatoide, lupus, sindrome di Sjogren, sindrome di Sharp, dermatopolimiosite, arterite a cellule giganti, polimialgia reumatica) e osteoporosi.
Prima di pensare che un aumento del CA 19.9 sia dovuto ad una malattia neoplastica bisognerebbe quindi escludere tutte le patologie benigne su elencate.
Si affidi quindi al Suo curante per far da tramite alle ulteriori indagini necessarie.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Premesso che Il CA 19.9 si può elevare (di solito molto sopra i valori considerati normali) in presenza di alcuni tumori del Pancreas, del Colon-retto , delle Vie biliari , e dello Stomaco, può però frequentemente incrementarsi, in assenza di tumori, per altre condizioni patologiche benigne: epatopatia cronica, ittero (per valori elevati di bilirubinemia), diabete, pancreatite cronica, malattie reumatiche (artrite reumatoide, lupus, sindrome di Sjogren, sindrome di Sharp, dermatopolimiosite, arterite a cellule giganti, polimialgia reumatica) e osteoporosi.
Prima di pensare che un aumento del CA 19.9 sia dovuto ad una malattia neoplastica bisognerebbe quindi escludere tutte le patologie benigne su elencate.
Si affidi quindi al Suo curante per far da tramite alle ulteriori indagini necessarie.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore,
La ringrazio per la prontezza e la precisione della sua risposta.
Spero che il caso di mio padre rientri fra quelli di patologie "benigne" da Lei elencati, e soprattutto spero si arrivi al più presto alla formulazione di una diagnosi precisa, rispetto alla quale il suo consulto ha senz'altro contribuito, se non altro per la esauriente delucidazione sul comportamento di questo bizzarro marker.
La saluto cordialmente e La ringrazio ancora.
La ringrazio per la prontezza e la precisione della sua risposta.
Spero che il caso di mio padre rientri fra quelli di patologie "benigne" da Lei elencati, e soprattutto spero si arrivi al più presto alla formulazione di una diagnosi precisa, rispetto alla quale il suo consulto ha senz'altro contribuito, se non altro per la esauriente delucidazione sul comportamento di questo bizzarro marker.
La saluto cordialmente e La ringrazio ancora.
[#3]
Lei ha centrato esattamente il problema : proprio perchè aspecifico e "bizzarro" non va richiesto il suo controllo per fare diagnosi, ma solo nel follow-up di un tumore già accertato.
Ci aggiorni se lo desidera.
Cordiali saluti
Salvo Catania
www.senosalvo.com
Ci aggiorni se lo desidera.
Cordiali saluti
Salvo Catania
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23.2k visite dal 02/10/2007.
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