Chemioterapia pancreas ed aspettative

Buonasera ,
mio padre è stato operato il 23/3 2011, al pancreas intervento di duodenopancreasectomia, e contestuale resezione ileare.
Gli esami istologici hanno confermato un adenocarcinoma alla testa del pancreas
e rimosso una formazione di circa 12cm , definita resezione ileare , del quale siamo ancora in attesa nel dare un nome a questo maledetto, in quanto è in corso un ulteriore approfondimento istologico per capire di cosa si tratti.MHAAAAAA!! Si parla di Gist-Sarcoma . Ho sentito parlare eventualmente del glivec. In verità non ci vedo chiaro , ma è chiaro che mi trovo in una situazione da incubo. Premetto che mio padre, ha superato alla grande l'intervento, vita regolarissima ad ora,sta una bomba,mangia,sale scende da casa,ha messo kg.Se non sapessi cosa ha avuto, direi sta bene.
A detta del chirurgo, l'intervento è andato bene,e tutto quello che doveveno fare hanno fatto. Ok,ci siamo fino qui; ci siamo rivolti successivamente quasi un a ventina di gg fa ad un oncologo che ci ha inizito a far fare una serie di indagini ematiche,che mi hanno lasciato un po scettico.Fosfatasi alcalina 1700,gtt186,markes alti decisamente,uno arriva a 2000 ora non sono in condizione di dire quanto e quale, poiche non li tengo con me i risultati, ma laddove potesse essere utile li scriverò;l'albumina è un pochino bassa, difatti il Professore che ci sta seguendo ci ha dato da fare per 10gg flebo di albumina umana,e tad 600.La stranezza è questa abbiamo fatto una pet tac in total body,senza mdc, che non ha evideziato nessuna lesione.Ha evideziato del liquido perineale.Continuo a non capirci nulla,relativamente.Sempre sotto indicazione del medico ,per visionare la prostata ingrossata,per voler valutare il tutto su un quadro completo,ci ha indicato di eseguire anche un esame prostatico rettale ecografico.Il dottore ecografista,ad esame ultimato ha voluto,passare lo strumento sul del fegato,così,ha voluto autonomanente fare questa cosa. Mi guardava strano,muoveva le mani,mi ha detto con un pretesto,rimasti soli io e lui,ma perchè lo hanno operato!Poichè per certo mi è stato detto che il fegato era indenne prima dell'intervento,e l'ho anche letto dagli esami tac,eco con e sn mdc effettuati in ospedale,sono rimasto di stucco,e gli ho chiesto perchè,ho spiegato le cose.Mi ha detto,suo padre ha un angioma,che ha da sempre,e metastasi epatiche ,fino a 2 cm,e qualcun'altra di dimensioni piu piccole.Nuovamente,mi sono chiesto è possibile che dopo neanche 2 mesi si formano metastasi epatiche,nonostante,l'intervento è andato bene,così dicono,non c'è coinvolgimento su 12 linfonodi della malattia.Allora ancora stranito ho posto il tutto al Professore Oncologo,mi ha detto che non gli sembrano lesioni di natura secondaria,ma mi ha detto di dover approfondire con una eco epatica con mdc,che faremo domani;poi mi è stato detto che dall'interpretazione della tac crede ci sia un linfonodo metastatico alla mesenterica.Dobbiamo fare la chemio,cosa ci aspetta? Non abbiamo speranze?
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Dr. Mirco Bindi Oncologo, Radioterapista 283 13 8
Buonasera
I tumori Gist si curano con l'intervento chirurgico e con il Glivec.
Le eventuali metastai al fegato o ai linfonodi vanno documentate con una TAC Fegato e retroperitoneo. I marchers che servono sono il CEA, CA19-3, ca19-9, Ca125 e l'Alfafetoproteina(una tantum)con questi esami si puo' decidere la terapia.
cordiali saluti

Prof. Mirco Bindi, www.mircobindi.com
specialista in Oncologia, Radioterapia, Patologia generale

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