Marcatori tumorali

Cara signora Le rispondo UNA SOLA VOLTA, sperando che Suo marito legga questa replica.

I marcatori NON SI UTILIZZANO MAI ( e quindi nel Suo caso NON li farei) per fare diagnosi.
Sono aspecifici e possono aumentare anche in assenza di patologia.

Nel Suo caso un incremento aspecifico potrebbe avere sulle Sue condizioni psichiche un effetto devastante.

Faccia leggere almeno questo post al Suo curante invitandolo a contattarmi.

Aspetti a fare questo esame prima di aver parlato con il Suo curante.
------------------------------------------------------------------------------

I colleghi che intendessero rispondere sono pregati vivamente di leggere prima

https://www.medicitalia.it/spaziopro/spaziomed/117845/perche-i-colleghi-dell-area-psi-ci-lasciano-soli

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

egr dott catania ,ho il 153 ,ed e' di di 2,3cosa significa , se c'era un tumore ,il cito aspirato lo avrebbe ,notato.grazie dott catania

Gentile Utente
la storia dei marcatori tumorali sta diventando un'ossessione per noi addetti ai lavori.

Vediamo se riesco ad essere a Lei più chiaro (anche se il collega Catania è stato molto esaustivo nella sua risposta).

I marcatori si ottengono con un BANALE prelievo di sangue; ordunque se fossero specifici di malattia avremmo il seguente quadro:

ca 19.9 = tumore pancreas
ca 125 = tumore ovaio
ca 15,3 = tumore mammella
cea = tumore del polmone
Avremmo così ridotto le spese di diagnostica (TC, PET, RMN...) ed i tempi di attesa!!

Nella realtà si ha che i soli marcatori su citati, hanno più valenza

ca 19.9 = neoplasie del tratto gastroenterico
ca 125 = neoplasia dell'ovaio, carcinosi peritoneale
cea = alto nei bronchitici cronici fumatori (NIENTE TUMORE) ed in altre patologie neoplastiche.

I marcatori sono quindi INDICATIVI di malattia o di ripresa della stessa, ma da soli non dicono nulla; essi vanno gestiti con altri parametri (sintomi, diagnostica per immagine...) e pertanto vanno PRESCRITTI su indicazione degli specialisti.
Può fare eccezione il PSA nella neoplasia prostatica ma anch'esso deve essere valutato dagli specialisti specie quando è in un range medio basso e necessita di aprofondimento diagnostico con il rapporto libero/legato. Comunque anche in questo caso l'approfondimento cito/istologico non sarebbe male al fine di stabilire il grado di aggressività (Gleason...)

egr dottcatania ,ho fatto la visita senologica, e secondo il mio senologo, inoduli non sono da togliere ,devo rifare il controllo fra 8mesi.secondo lei va bene.grazie

Va benissimo

grazie,dott,se non ci fosse lei.....posso chiederle un' ultima cosa:
siccome la mia fissa è sempre la cisti ovarica , lei farebbe una Tac
se fosse al mio posto , grazie e buona serata. cristina

egr dott catania , un senologo ,riesce a capire se i noduli sono sospeetti.grazie