Neoplasia accertata da ago aspirato (c5)
Buongiorno.
Anni fa un’ecografia mise in rilievo un piccolo nodulo da tenere sotto controllo.
A Luglio 2012, dopo mammografia(opacità rotondeggiante a limiti in parte irregolari, diametro mm.16 BIRADS 4) ed ecografia (immagine ipoecogena a contorno in parte irregolare, U4) è stato posto il quesito: Carcinoma?
L’esito dell’ago aspirato è stato il seguente: Ricerca cellule neoplastiche, POSITIVA: indicativo per neoplasia (C5).
Indispensabile piena concordanza diagnostica, clinica, ecografica e mammografia. Opportuna conferma mediante diagnosi intraoperatoria.
Il 14 settembre c’è stato l’intervento chirurgico: quadrantectomia + prelievo linfonodo sentinella.
Una mia amica infermiera ha assistito alla mia operazione ed il chirurgo non appena ha tolto il nodulo ha detto che quello non poteva essere un tumore. L’ha mandato subito ad analizzare (prima di richiudere) ma ha comunque tolto la ghiandola sentinella.
Il referto di esame istologico è stato il seguente: displasia mammaria complessa ed atipica con fibromatosi, fibroadenomatosi, cisti, metaplasia apocrina, adenosi, atipia epiteliale piatta. Sono presenti micro calcificazioni B)C) 2 linfonodi indenni.
SNOMED: T-04030 M-74000.
In pratica mi hanno confermato che non c’era nessun tumore.
Com’è possibile che il referto dell’ago aspirato sia risultato sbagliato? Non è un metodo sicuro o è stato fatto male il referto?
Visto che il chirurgo si è accorto da subito che non trattavasi di tumore era necessario rimuovere la ghiandola sentinella? Che conseguenze avrò da questa inutile asportazione? Ancora mi fa male sia l’ascella che il braccio sinistro (quelle parti sono anche un po’ gonfie). Il nodulo, anche se benigno, l’avrei comunque dovuto togliere?
Grazie per una vostra cortese risposta.
Anni fa un’ecografia mise in rilievo un piccolo nodulo da tenere sotto controllo.
A Luglio 2012, dopo mammografia(opacità rotondeggiante a limiti in parte irregolari, diametro mm.16 BIRADS 4) ed ecografia (immagine ipoecogena a contorno in parte irregolare, U4) è stato posto il quesito: Carcinoma?
L’esito dell’ago aspirato è stato il seguente: Ricerca cellule neoplastiche, POSITIVA: indicativo per neoplasia (C5).
Indispensabile piena concordanza diagnostica, clinica, ecografica e mammografia. Opportuna conferma mediante diagnosi intraoperatoria.
Il 14 settembre c’è stato l’intervento chirurgico: quadrantectomia + prelievo linfonodo sentinella.
Una mia amica infermiera ha assistito alla mia operazione ed il chirurgo non appena ha tolto il nodulo ha detto che quello non poteva essere un tumore. L’ha mandato subito ad analizzare (prima di richiudere) ma ha comunque tolto la ghiandola sentinella.
Il referto di esame istologico è stato il seguente: displasia mammaria complessa ed atipica con fibromatosi, fibroadenomatosi, cisti, metaplasia apocrina, adenosi, atipia epiteliale piatta. Sono presenti micro calcificazioni B)C) 2 linfonodi indenni.
SNOMED: T-04030 M-74000.
In pratica mi hanno confermato che non c’era nessun tumore.
Com’è possibile che il referto dell’ago aspirato sia risultato sbagliato? Non è un metodo sicuro o è stato fatto male il referto?
Visto che il chirurgo si è accorto da subito che non trattavasi di tumore era necessario rimuovere la ghiandola sentinella? Che conseguenze avrò da questa inutile asportazione? Ancora mi fa male sia l’ascella che il braccio sinistro (quelle parti sono anche un po’ gonfie). Il nodulo, anche se benigno, l’avrei comunque dovuto togliere?
Grazie per una vostra cortese risposta.
[#1]
E' un metodo molto sicuro, ma come tutti gli esami non al 100 % infatti esiste la possibilità (1%) di falsi positivi.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
>>il chirurgo non appena ha tolto il nodulo ha detto che quello non poteva essere un tumore. L’ha mandato subito ad analizzare (prima di richiudere) ma ha comunque tolto la ghiandola sentinella.>>
A distanza non saprei cosa dire : è al chirurgo che deve porre la domanda perchè nonostante l'esame istologico intraoperatorio risultasse negativo abbia deciso di esaminare 2 linfonodi sentinella.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
>>il chirurgo non appena ha tolto il nodulo ha detto che quello non poteva essere un tumore. L’ha mandato subito ad analizzare (prima di richiudere) ma ha comunque tolto la ghiandola sentinella.>>
A distanza non saprei cosa dire : è al chirurgo che deve porre la domanda perchè nonostante l'esame istologico intraoperatorio risultasse negativo abbia deciso di esaminare 2 linfonodi sentinella.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Oggi mi hanno tolto i punti ed ho provato a chiedere al medico di turno. Non era lo stesso che mi operò. Diciamo che sono contenta non fosse maligno però il dubbio su quanto sia potuto accadere mi resta.
Lui mi ha risposto che probabilmente io sono stata l'1% di errore nel referto dell'ago aspirato. Ma, io mi chiedo: è possibile che il prelievo fosse stato fatto male?
L'ago aspirato non mi è stato fatto in ospedale ma in una struttura dell'ASL di Cagliari dove facevano le mammografie ed ecografie (mentre è stato poi refertato dal laboratorio dell'ospedale che poi mi ha operato). Me l'hanno fatto in tutto 4 volte, una prima volta 2 prelievi, guidati dall'ecografo ( non riuscivano perchè il nodulo si spostava e mi hanno massacrata) mi dissero qualche giorno dopo che c'era troppo sangue e non si era potuto fare il referto. La seconda volta altri due prelievi senza ecografo, però al momento di mettere i vetrini in una bustina, alla dr.ssa sono caduti su un tavolino perchè la bustina era aperta nei due lati. E' possibile che sia accaduto qualcosa che abbia alterato i risultati durante l'estrazione dei campioni? O è più probabile uno scambio di vetrini durante l'analisi?
La ringrazio tantissimo per quanto già mi ha comunicato e per quanto potrà attenuare i miei dubbi. Buon lavoro.
Lui mi ha risposto che probabilmente io sono stata l'1% di errore nel referto dell'ago aspirato. Ma, io mi chiedo: è possibile che il prelievo fosse stato fatto male?
L'ago aspirato non mi è stato fatto in ospedale ma in una struttura dell'ASL di Cagliari dove facevano le mammografie ed ecografie (mentre è stato poi refertato dal laboratorio dell'ospedale che poi mi ha operato). Me l'hanno fatto in tutto 4 volte, una prima volta 2 prelievi, guidati dall'ecografo ( non riuscivano perchè il nodulo si spostava e mi hanno massacrata) mi dissero qualche giorno dopo che c'era troppo sangue e non si era potuto fare il referto. La seconda volta altri due prelievi senza ecografo, però al momento di mettere i vetrini in una bustina, alla dr.ssa sono caduti su un tavolino perchè la bustina era aperta nei due lati. E' possibile che sia accaduto qualcosa che abbia alterato i risultati durante l'estrazione dei campioni? O è più probabile uno scambio di vetrini durante l'analisi?
La ringrazio tantissimo per quanto già mi ha comunicato e per quanto potrà attenuare i miei dubbi. Buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.2k visite dal 25/09/2012.
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