Scintigrafia
buongiorno,
sono uno studente al VI anno di medicina e scrivo per un consulto riguardante mia madre, 55 anni.
9-2004: cT2(3,5 cm) mammella sx, ago aspirato: k duttale infiltrante g3, con componente intraduttale g3 tipo comedo. recettori estrogeno 72%, recettori progesterone 39%, ki67 40%, Her-2/neu 3+.
trattata con chemiotx neoadiuvante PEVx3 cicli seguita da TAXOt x 3 cicli.
1-2005: mastectomia + svuotamento cavo ascellare, istologico: focolai multipli di k duttale infiltrante g3 (maggiore di 4.5 mm), con componente intraduttale di tipo solido e comedo g3. ILP: presente, infiltrazione perineurale: assente. linfonodi indenni.
recettori estrogeni 60%, recettori progesterone 18%, ki67 13%, her-2/neu 2+.
ypT1aN0M0
da febbraio 2005 a febbraio 2010 tamoxifene 20mg/die.
fino a 2010 controlli semestrali, poi annuali: RX torace, eco addome, CEA e CA15-3 sempre negativi.
12-2011: MOC evidenzia quadro di osteoporosi, terapia con vitD3.
Da un paio di mesi modesto dolore a livello sacrale, pressochè assente la notte e la mattina, si manifesta nel corso della giornata.
in accordo con MMG TC senza mdc lombo-sacrale (16/11/2012): non immagini riferibili a significativi bulbing e/o ernie discali. nel contesto di una significativa osteopenia diffusa si osserva sospe
tto e disomogeneo addensamento del soa di L3: utile confronto scintigrtafico.
26/11/2012 scintgrafia ossea total-body: l'esame scintigrafico dimostra accumulo dell'indicatore osteotropo a carico del soma e del processo trasverso di L3. modeste alterazioni di carattere osteoartrosico del rachide prevalentemente dorso-lombare e delle articolazioni. commento: lesione ossea di non univoca interpretazione.
l'oncologa ha programmato RMN lombo-sacrale con mdc per il 7 dic.
mammografia, rx torace ed eco addome eseguiti tra agosto e settembre negativi. PTH, Calcio, CEA e CA 15-3 della scorsa settimana nei limiti.
il dolore rimane lieve e comunque non a livello di l3, ma sacrale.
voi cosa ne pensate?conosco l'assoluta impossibilità di fare previsioni, ma possibili sorprese "felici" dalla RM sono abbastaza improbabili, no?
sono uno studente al VI anno di medicina e scrivo per un consulto riguardante mia madre, 55 anni.
9-2004: cT2(3,5 cm) mammella sx, ago aspirato: k duttale infiltrante g3, con componente intraduttale g3 tipo comedo. recettori estrogeno 72%, recettori progesterone 39%, ki67 40%, Her-2/neu 3+.
trattata con chemiotx neoadiuvante PEVx3 cicli seguita da TAXOt x 3 cicli.
1-2005: mastectomia + svuotamento cavo ascellare, istologico: focolai multipli di k duttale infiltrante g3 (maggiore di 4.5 mm), con componente intraduttale di tipo solido e comedo g3. ILP: presente, infiltrazione perineurale: assente. linfonodi indenni.
recettori estrogeni 60%, recettori progesterone 18%, ki67 13%, her-2/neu 2+.
ypT1aN0M0
da febbraio 2005 a febbraio 2010 tamoxifene 20mg/die.
fino a 2010 controlli semestrali, poi annuali: RX torace, eco addome, CEA e CA15-3 sempre negativi.
12-2011: MOC evidenzia quadro di osteoporosi, terapia con vitD3.
Da un paio di mesi modesto dolore a livello sacrale, pressochè assente la notte e la mattina, si manifesta nel corso della giornata.
in accordo con MMG TC senza mdc lombo-sacrale (16/11/2012): non immagini riferibili a significativi bulbing e/o ernie discali. nel contesto di una significativa osteopenia diffusa si osserva sospe
tto e disomogeneo addensamento del soa di L3: utile confronto scintigrtafico.
26/11/2012 scintgrafia ossea total-body: l'esame scintigrafico dimostra accumulo dell'indicatore osteotropo a carico del soma e del processo trasverso di L3. modeste alterazioni di carattere osteoartrosico del rachide prevalentemente dorso-lombare e delle articolazioni. commento: lesione ossea di non univoca interpretazione.
l'oncologa ha programmato RMN lombo-sacrale con mdc per il 7 dic.
mammografia, rx torace ed eco addome eseguiti tra agosto e settembre negativi. PTH, Calcio, CEA e CA 15-3 della scorsa settimana nei limiti.
il dolore rimane lieve e comunque non a livello di l3, ma sacrale.
voi cosa ne pensate?conosco l'assoluta impossibilità di fare previsioni, ma possibili sorprese "felici" dalla RM sono abbastaza improbabili, no?
[#1]
Da figlio è comprensibile la sua apprensione , da studente in medicina imparerà presto quanto siano fallaci le previsioni (^_____^), che è sbagliato fare per non sostituirsi al Padre Eterno senza averne le qualità,.
La scintigrafia è molto sensibile (vede anche quello che non c'è nel senso di specificità) e poco specifica e gran parte delle "lesioni" rilevate dalla scintigrafia poi si dimostrano NON neoplastiche.
La scintigrafia è molto sensibile (vede anche quello che non c'è nel senso di specificità) e poco specifica e gran parte delle "lesioni" rilevate dalla scintigrafia poi si dimostrano NON neoplastiche.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta, probabilmente l'essere contemporaneamente dalla parte del paziente e dall'altra manda ancora più in confusione..
spero nella presenza di microfratture su base osteoporotica non visibili alla tc..
Comunque sarà sufficiente aspettare e si saprà..
Grazie ancora della disponibilità
spero nella presenza di microfratture su base osteoporotica non visibili alla tc..
Comunque sarà sufficiente aspettare e si saprà..
Grazie ancora della disponibilità
[#3]
Ex utente
Buonasera,
questo è l'esito della RMN di oggi:
a L3: variazione di segnale osteo-midollare, in assenza di modificazioni strutturali significative. La ripresa in diffusione mostra un focolaio di restrizione dell'emisoma dx, con presa di contrasto focale dopo gadolinio e.v..
Lunedì la porterò all'oncologo.
Cosa ne pensa?
Grazie.
questo è l'esito della RMN di oggi:
a L3: variazione di segnale osteo-midollare, in assenza di modificazioni strutturali significative. La ripresa in diffusione mostra un focolaio di restrizione dell'emisoma dx, con presa di contrasto focale dopo gadolinio e.v..
Lunedì la porterò all'oncologo.
Cosa ne pensa?
Grazie.
[#4]
Gentile utente non so se ha già risolto il caso.Tuttavia senza vedere le immagini scintigrafiche e di risonanza non é possibile orientarsi.
La possibilità che una singola lesione vertebrale sia maligna non è altissima.
Comunque l`iter scelto scintigrafia e poi RM é corretto.
La RM dovrebbe chiudere il quadro.
Saluti
La possibilità che una singola lesione vertebrale sia maligna non è altissima.
Comunque l`iter scelto scintigrafia e poi RM é corretto.
La RM dovrebbe chiudere il quadro.
Saluti
Dott. Antonino Restuccia
Per consulti prendere appuntamento via mail o cell.: Joppolo (VV) o CZ
cell. 3382916824
email: jopni@libero.it
[#5]
Ex utente
buongiorno ed, in primis, grazie della risposta.
il caso non è, in realtà, ancora risolto e l'esito RM del 7/12/12 è quello riportato sopra la sua risposta, cioè:
L3: variazione di segnale osteo-midollare, in assenza di modificazioni strutturali significative. La ripresa in diffusione mostra un focolaio di restrizione dell'emisoma dx, con presa di contrasto focale dopo gadolinio e.v..
e non è giunto ad una conclusione diagnostica.
le immagini sono state visionate da un secondo neuroradiologo che consiglia controllo RMN a tre mesi, senza evidenziare nulla di così francamente oncologico (ipotizzando anche un angioma).
la stessa RM è stata portata in visione anche al direttore di un centro di riferimento per l'oncologia ortopedica, che conferma l'iter proposto di controllo RMN con gadolinio a tre mesi, ritenendo anch'egli non francamente oncologica la vertebra.
in fine:
l'oncologa sconsiglia la PET perchè non sarebbe risolutiva, concorda?
può un angioma vertebrale (magari atipico) determinare positività alla scintigrafia?
la sintomatologia dolorosa è praticamnte scomparsa.
grazie dell'attenzione
il caso non è, in realtà, ancora risolto e l'esito RM del 7/12/12 è quello riportato sopra la sua risposta, cioè:
L3: variazione di segnale osteo-midollare, in assenza di modificazioni strutturali significative. La ripresa in diffusione mostra un focolaio di restrizione dell'emisoma dx, con presa di contrasto focale dopo gadolinio e.v..
e non è giunto ad una conclusione diagnostica.
le immagini sono state visionate da un secondo neuroradiologo che consiglia controllo RMN a tre mesi, senza evidenziare nulla di così francamente oncologico (ipotizzando anche un angioma).
la stessa RM è stata portata in visione anche al direttore di un centro di riferimento per l'oncologia ortopedica, che conferma l'iter proposto di controllo RMN con gadolinio a tre mesi, ritenendo anch'egli non francamente oncologica la vertebra.
in fine:
l'oncologa sconsiglia la PET perchè non sarebbe risolutiva, concorda?
può un angioma vertebrale (magari atipico) determinare positività alla scintigrafia?
la sintomatologia dolorosa è praticamnte scomparsa.
grazie dell'attenzione
[#6]
Gentilissimo utente condivido a pieno la scelta di ripetere la RM a 3 mesi in quanto tutto pare orientare per patologia benigna.
Da ciò che leggo tutto é stato rivalutato;forse si poteva stressare ancora sul reperto TC.
Comunque l`opzione scelta é corretta.
Tengo a precisare che gli angiomi vertebrali non hanno captazione del radiofarmaco alla scintigrafia ossea.
La PET con FDG non é utile e dirimente per questo specifico quesito clinico.
Mi faccia sapere,se lo ritiene opportuno,l`evoluzione della storia
Saluti
Da ciò che leggo tutto é stato rivalutato;forse si poteva stressare ancora sul reperto TC.
Comunque l`opzione scelta é corretta.
Tengo a precisare che gli angiomi vertebrali non hanno captazione del radiofarmaco alla scintigrafia ossea.
La PET con FDG non é utile e dirimente per questo specifico quesito clinico.
Mi faccia sapere,se lo ritiene opportuno,l`evoluzione della storia
Saluti
[#8]
Intendevo dire il ricorso a rivisitazione immagini TC ma credo siano già state visionate da chi ha effettuato la RM.
Comunque la captazione del radiocomposto in L3 così come descritta nel referto scintigrafico su esposto, può essere riconducibile a frattura vertebrale su base osteoporotica,lesione pagetica,patologia osteodegenerativa o localizzazione maligna.
Non vedo altre ipotesi.
Comunque la captazione del radiocomposto in L3 così come descritta nel referto scintigrafico su esposto, può essere riconducibile a frattura vertebrale su base osteoporotica,lesione pagetica,patologia osteodegenerativa o localizzazione maligna.
Non vedo altre ipotesi.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 9.4k visite dal 01/12/2012.
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